
Dopo "L'arte di separarsi", l'autore era già considerato colui che ognuno avrebbe voluto come terapeuta nei momenti difficili. Questo libro, ne dà conferma. Profondamente umano, ma altrettanto scientifico, il saggio narra, attraverso un semplice "parlato scritto" chiaro e scorrevole, la recente evoluzione della psicologia clinica applicata al quotidiano. Questo compendio è dedicato a tutti coloro che si accostano alla psicoterapia, per capire di più e per meglio risolvere alcuni problemi. Gli operatori tecnici, inoltre, potranno trovarvi un valido aiuto per comprendere meglio e con maggior empatia i bisogni reali dell'utenza contemporanea.
Un tratto distruttivo, intrinseco alla natura umana, arriva a esprimersi attraverso comportamenti di sopraffazioni, intolleranza e annientamento totale dell'altro. Crudeltà, sadismo, tortura, nascono da un'apatia morale estrema e rispondono al bisogno di esercitare un potere arbitrario assoluto infrangendo le più elementari norme etiche e sociali. Queste forme di grave patologia e perversione vanno analizzate, spiegate e valutate prima di effettuare trattamenti terapeutici specifici e mirati.
Il comportamento è determinato dalla motivazione, sollecitata da bisogni, desideri e intenzioni. La ferma risolutezza e l'impegno tenace per la realizzazione dei protagonisti è la virtù unitaria dei significati che si manifesta con la forza di volontà nel conseguire le proprie mete esistenziali.
Il testo analizza i comportamenti di soggetti eccessivamente pignoli, scrupolosi e meticolosi. Un'aspirazione irreprensibile che ha come conseguenza il non essere mai soddisfatti, qualsiasi cosa si faccia. Alcune indicazioni utili del volume aiutano a riconoscere i proprio limiti in vista di una maggiore auto-accettazione per poter rischiare azioni più spontanee e soddisfacenti.