
'Ipnosi' è una parola che suscita sempre reazioni forti, sia positive che negative. Alcuni pensano che sia una impostura, o che sia buona solo a far agire una persona come se fosse un pollo; altri pensano che guarisca ogni male, dalla forfora ai piedi piatti; secondo altri ancora, è talmente pericolosa che andrebbe semplicemente bandita. Le esperienze di trance esistono da secoli, in forme diverse, circondate di solito da un alone mistico di magia e di mistero. Ciò che ha di veramente eccezionale questo libro è che volge la 'magia' dell'ipnosi in procedure specifiche e di facile comprensione, utilizzabili sia nella pratica dell''ipnosi', sia anche nella comunicazione quotidiana. Questo libro è appunto inteso a mettere il lettore in condizione di accrescere continuamente le sue capacità e le sue possibilità di scelta, a insegnargli a fare meglio ciò che già sa fare passabilmente. La maggior parte dei procedimenti spiegati da Bandler e Grinder nel loro volume sono il frutto di un'osservazione sistematica e attenta del lavoro di Milton Erickson, ma si collegano e si integrano perfettamente con gli altri metodi di comunicazione terapeutica che gli autori hanno riunito sotto il nome di 'Programmazione neurolinguistica'.
Questo libro vuole costituire un'introduzione prevalentemente clinica e pratica alle più recenti aree di ricerca nel campo della programmazione neurolinguistica. Le tecniche sono presentate da Bandler nel vivo della loro applicazione, durante vari seminari in cui la vera forza propulsiva dell'apprendimento sta nella dimostrazione pratica, immediata, di come la tecnica raggiunge i risultati per i quali è stata inventata, piuttosto che nella derivazione sul piano teorico. In particolare, la PNL ha già da vari anni individuato tre modalità principali secondo cui opera l'attività rappresentativa dei dati nel cervello umano. Bandler ha cominciato a esplorare quelle che chiama le 'submodalità', cioè differenti modalità secondarie che caratterizzano la rappresentazione all'interno di una data modalità principale. L'autore si è spinto molto avanti nella ricerca di come utilizzare le submodalità per produrre cambiamenti sostanziali nel suo comportamento. Scopo dichiarato, in conformità con la sottostante filosofia rigorosamente pragmatista che informa tutta la PNL, è quello di trovare metodi, non tanto più efficaci, quanto più rapidi per ottenere il cambiamento desiderato dalla persona che si sottopone a terapia. E in questa direzione Bandler raggiunge, nel trattamento di certune patologie, dei tempi operativi talmente ridotti che si può parlare di progressi tecnici definitivi.
Come dice lo stesso Erickson nella sua prefazione, "questo libro non costituisce certo una descrizione completa delle mie metodologie, tuttavia spiega il mio modo di lavorare molto meglio di quanto io stesso non riuscirei a fare". In questo volume Bandler e Grinder intendono presentare al lettore, in maniera facilmente accessibile e graduale, alcuni degli schemi tipici del comportamento tenuto da Erickson quando opera con l'ipnosi, un modello esplicito che gli dia modo di servirsi di queste capacità nel suo stesso lavoro. L'opera comprende tre fasi o livelli di modellamento. La Parte I contiene alcuni articoli di Erickson, esempi stimolanti del suo lavoro personale, con un commento parallelo in cui si individuano gli schemi del suo comportamento. Nella Parte II questi schemi vengono ripartiti nei loro raggruppamenti naturali, allo scopo di dare al lettore un criterio generale sia per comprendere l'opera di Erickson, sia per organizzare la sua esperienza personale dell'ipnosi. La Parte III è un'esposizione esplicita, effettuata per gradi, degli schemi individuati nella I e nella II Parte, e si propone di fare acquisire al lettore la capacità di costruire ciascuno schema attraverso la comprensione delle sue caratteristiche formali, nella convinzione che egli potrà avvantaggiarsi, a beneficio del proprio lavoro personale, degli schemi di comportamento di Erickson.
gli autori si propongono come primo compito quello di offrire un modello di comunicazione articolato e finalizzato anche tra diversi" spesso tra loro in conflitto. "
La PNL (programmazione neurolinguistica) insegna a riconoscere e utilizzare rapidamente ed efficacemente le risorse del cervello umano, avvalendosi di tecniche terapeutiche ad applicazione specifica. In particolare, le tecniche della PNL agiscono sulle modalità principali secondo le quali opera il cervello, cioè i sistemi rappresentativi visivo, auditivo, cenestesico, olfattivo e gustativo, che corrispondono ai cinque sensi. In ciascuna delle modalità principali, gli autori hanno individuato alcune submodalità, agendo sulle quali è possibile produrre sostanziali cambiamenti nel modo in cui l'esperienza è vissuta soggettivamente. Le submodalità, i modi in cui il cervello ordina e codifica l'esperienza, sono gli elementi più semplici all'interno di ogni modalità. Per scoprire come funzionano le submodalità bisogna anzitutto imparare che esistono. Questo libro insegna appunto a individuare prima le varie submodalità, poi a sperimentarle e infine a operare su di esse per ottenere cambiamenti submodali. Gli autori presentano una serie di esercizi grazie ai quali è possibile apprendere strategie specifiche con cui ottenere i risultati più vari, dal cambiamento delle vecchie abitudini sgradevoli e limitanti fino all'eliminazione delle fobie. Basta pochissima pratica per imparare ad agire sulle submodalità, per sfruttare appieno tutto il loro potenziale di cambiamento.
Tra le tecniche isolate da Bandler e Grinder con un minuzioso studio della pratica terapeutica dei 'maghi' della psicoterapia (tra i quali, ormai, conviene annoverare loro stessi), una delle più efficaci e potenti è quella che essi chiamano la 'ristrutturazione'. Essa consiste nel cambiare il quadro entro il quale una persona percepisce certi eventi, allo scopo di cambiare il significato degli eventi stessi. Quando il significato cambia, le reazioni e i comportamenti della persona cambiano anch'essi. Ma se l'idea è semplice, praticarla è tutta altra cosa, e qui Bandler e Grinder mettono a disposizione del lettore tutta la loro maestria nel penetrare, segmentare, serializzare e schematizzare un comportamento complesso in costituenti minimi, che il terapeuta può praticare fino a farne delle unità di reazione automatiche, così come è automatizzata la maggior parte delle azioni connesse, poniamo, con la guida dell'automobile (o con il nuoto, la corsa, ecc.). A questo punto, e solo a questo punto (in questo gli autori sono molto espliciti), sarà possibile per il terapeuta applicare creativamente e liberamente la tecnica complessa della ristrutturazione. Mettere il lettore in condizione di raggiungere tale perizia è lo scopo di questo libro-seminario, scritto con la vivacità, l'intelligenza e l'immediatezza che caratterizza l'insegnamento 'dal vivo' della programmazione neurolinguistica.
Cosa hanno in comune un terrorista e un banchiere dell'alta finanza? L'industria delle armi e quella dell'intrattenimento? I crimini ambientali e la pena capitale? Bandura descrive il meccanismo grazie al quale gli individui riescono a «disimpegnarsi» temporaneamente dalla morale senza sentirsi in colpa, come se questa fosse un interruttore che si può accendere e spegnere a proprio piacimento. Un libro che ci mostra come gli esseri umani riescano a fare cose crudeli e a continuare a vivere in pace con se stessi.
Sono gli ottant'anni a scatenare in Pasquale Zagaria, in arte Lino Banfi, la voglia di guardare indietro e ripercorrere le tappe della sua vita come se fosse uno sketch: Pasquale e Lino si raccontano, si provocano, si sfottono, e non mancano di coinvolgere nei ricordi gli alter ego di cui via via hanno assunto l'identità: il commissario Lo Gatto, Oronzo Canà, Auricchio, Nonno Libero... Una vita piena, vista dalla prospettiva dell'incredibile popolarità di oggi. Eppure non è stato sempre così: di umili origini pugliesi, Pasquale si trasferisce giovanissimo a Milano inseguendo il sogno dell'avanspettacolo, un genere molto amato nell'Italia del dopoguerra che dopo il trauma bellico anela a una comicità semplice, leggera, alla portata di tutti. Battezzato artisticamente "Lino Banfi" niente meno che da Totò, dopo anni di gavetta e di ristrettezze conquista il successo: prima con il cabaret, poi con la commedia sexy all'italiana, fino agli sceneggiati tv grazie ai quali è entrato nelle case di tutti gli italiani. Oggi Lino Banfi è un uomo appagato e riconosciuto, ma non ha perso la veracità delle origini. A ottant'anni suonati, rimane il raghezzo pugliese di sempre. Prefazione di Renzo Arbore.
La Chiesa cattolica sta vivendo una stagione di profonde riforme interne che investono settori molto delicati della sua vita istituzionale. Uno degli aspetti più controversi riguarda la sua attività finanziaria, talvolta toccata da scandali avvolti da un'apparente impenetrabilità, e sono in molti a credere che tali questioni non siano del tutto estranee alla storica decisione di Benedetto XVI di abbandonare il soglio di Pietro. Senza accondiscendere a inutili dietrologie, questo libro muove da alcuni fatti nuovi che stanno cambiando il volto della Chiesa, la quale - in modo poco appariscente - sembra allontanarsi progressivamente dalla struttura concordataria stabilita nei Patti lateranensi del 1929 e confermata col Concordato del 1984. L'introduzione dell'euro, la riforma dello lor e del più ampio sistema economico e finanziario vaticano secondo i principi antiriciclaggio e antiterrorismo riconosciuti dalla comunità internazionale producono interrogativi nuovi, cui questo volume cerca di rispondere con un linguaggio accessibile, ma senza cedere a pericolose semplificazioni.
Cosa chiedono gli adolescenti nell'epoca in cui le grandi istituzioni come la Famiglia, la Scuola, la Chiesa, i partiti politici, hanno perso prestigio, fascino, autorità e sono state sostituite dalla televisione, da internet, dai centri commerciali? Genitori e insegnanti, pur nella difficoltà e nella solitudine in cui si trovano a far passare un messaggio educativo, non devono cedere e devono continuare a rendere possibile la trasmissione ai figli e agli allievi di un'esperienza fondamentale, come quella dell'incontro con il proprio desiderio, con la propria passione, con ciò che li tiene "vivi e svegli". Questo libro è dedicato soprattutto agli adulti che sono alle prese, a vario titolo, con l'adolescenza, e che hanno deciso di accettare una sfida nuova. È un libro dedicato anche ai ragazzi, che a partire dal titolo e da quello che leggeranno, potranno il loro contributo, lanciare proposte o muovere critiche.
Sopravvivere è possibile. Dimenticare no.
Sono una sopravvissuta. Adesso è giunto il momento di raccontare al mondo la mia storia.
Per quasi cinquant’anni un terribile segreto è rimasto nascosto dentro un baule nella soffitta di una casa del Tennessee: foto, documenti, pagine di diario.
È il racconto – drammatico e insieme commovente – dell’Olocausto visto attraverso gli occhi di una ragazzina che ha sperimentato sulla propria pelle la prigionia, la morte dei propri cari, e l’agognata liberazione. Una ragazzina che però ha chiuso dentro al suo cuore questa tragica esperienza, senza farne parola con nessuno per molto tempo. Perfino l’uomo che ha sposato ha ignorato per decenni la verità. Fino al giorno in cui, ormai anziana, la Bannister ha finalmente deciso che il mondo doveva conoscere la sua storia. Una testimonianza unica, una voce vera e diretta dell’orrore nazista nelle sue semplici parole di bambina. Una storia di dolore, perdono, amore, perdita e speranza. Da non dimenticare, per non dimenticare.