
Molte persone nei Paesi occidentali stanno raggiungendo un limite interiore di sofferenza e di insensatezza angosciosa che sembra preludere o a un collasso o a una svolta radicale. Questo libro si rivolge innanzi tutto a loro, a chi sopporta spesso in silenzio e da solo questo tracollo delle ragioni stesse della vita. Il cammino proposto è estremamente concreto: il lettore è invitato a riflettere, ma anche a svolgere precisi esercizi di autoconoscimento psicologico e meditazioni guidate. Tre di queste meditazioni sono contenute anche nel CD che accompagna il libro. Nonostante tutti avvertano il desiderio di vivere relazioni umanamente più ricche e appaganti, tuttavia qualcosa sembra ostruire l'espandersi delle possibilità innovative di ciascuno. L'autore afferma che, per donarci di più alla vita e in ogni senso, dobbiamo imparare a perdonarci di più o, meglio, a lasciarci perdonare. Studia cioè "il nesso profondissimo che unisce il blocco della nostra crescita umana a tutti i livelli - e quindi dello stesso processo di rigenerazione planetaria da tutti invocato - a uno stato di colpa e di dis-integrazione interiore che paralizza l'intero genere umano e ognuno di noi personalmente, spesso a nostra insaputa". La comprensione dell'essenza di questa colpa, e quindi del perdono che ce ne libera, occupa in realtà non solo tutte le pagine di questo libro, ma anche l'intero l'arco della nostra esistenza.
Aprire gli occhi del nostro cuore, accettare di vedere anche i nostri limiti e il nostro senso di impotenza in talune situazioni. Non per scoraggiarci e intristirci, ma per offrire al Signore con fiducia la nostra impotenza, e credere che soltanto lui può darci la forza necessaria, la luce per capire cosa è bene e come agire. È buona cosa rivedere i nostri obiettivi, cosa vogliamo cambiare nella nostra vita, come vogliamo cambiare. Soprattutto mettiamo amore in ciò che desideriamo e una sconfinata fiducia in Dio.
Depressione, ansia, rabbia, attacchi di panico, senso di colpa e vergogna sono problemi - come altri ad essi legati: difficoltà di coppia, stress, scarsa autostima - che possono rendere la vita piuttosto infelice. Ad essi la psicoterapia cognitiva risponde in modo incisivo, identificando nel pensiero lo "strumento" per modificare lo stato d'animo, con ottimi risultati. Questo manuale è un sussidio di autoaiuto: consente al lettore di avviare autonomamente o con il supporto di uno specialista, comunque con i propri tempi e modalità, un percorso di automodificazione personale. Attraverso l'uso di esercizi e questionari e l'esempio di quattro pazienti i cui progressi vengono seguiti nel corso del libro, il lettore viene aiutato a individuare i problemi emotivi e a preparare "piani" sistematici e straordinariamente efficaci per la loro risoluzione. Il libro è ampiamente utilizzato come manuale di supporto o integrativo alla psicoterapia cognitiva.
I genitori hanno un ruolo fondamentale nell'assicurare ai propri figli lo sviluppo di una sana sessualità e quel senso di sicurezza in loro stessi necessario a farli sentire parte integrante della società. Questo libro è rivolto a tutti i genitori di bambini e adulti con disabilità cognitive come la sindrome di down - e fornisce loro strumenti preziosi per aiutare i propri figli a sviluppare l'autostima, indirizzarli verso comportamenti sociali adeguati, renderli capaci di riconoscere e reagire agli abusi, sviluppare e mantenere relazioni stabili.
La società attuale appare ai più popolata di passanti distratti e noncuranti, affetti dall'indifferenza dell'uomo verso l'uomo, dotati di una moralità precaria e asservita all'interesse personale. Lasciando dietro di sé la visione dell'indifferenza come malattia psicologica, il libro devia dagli usuali sentieri d'indagine per risalire alle spalle dell'indifferenza. In particolare, attraverso un'approfondita ricognizione nel mondo dei sentimenti, analizza la disciplina socio-normativa delle emozioni come produttore di indifferenza. Una prospettiva da cui emerge il ruolo della dissidenza emozionale come forma di trasgressione rispetto all'imperativo dell'indifferenza. Lungi dall'essere una mera trattazione teorica, il saggio è impreziosito da storie di vita.
Da quando esiste l'uomo, esiste la necessità di un rifugio: la storia della casa e degli spazi in cui le persone si muovono, lavorano, si divertono è anche la storia dell'umanità. Lo psicologo Paolo Crepet e l'architetto Mario Botta, rispondendo alle domande di Giuseppe Zois, raccontano il percorso ideale e reale dei luoghi in cui le persone vivono: la casa, le scuole, gli uffici, i bar, i luoghi deputati al gioco e allo sport, gli ospedali, i luoghi di culto, il carcere, le strade, i cimiteri. Le emozioni dipendono anche dai luoghi che le persone attraversano durante la loro giornata: i colori, la luce e la disposizione degli ambienti possono generare solitudine, benessere, disagio o stimolare la creatività.
I più autorevoli studiosi che operano nel campo dell'attaccamento adulto presentano gli importanti progressi teorici ed empirici compiuti negli ultimi dieci anni in questo ambito. I capitoli del volume, che offrono una rassegna complessiva di quest'area dinamica, considerano anche le implicazioni cliniche e presentano nuovi modelli teorici verificabili come guida per la futura ricerca. Mettendo in luce nuove direzioni e questioni emergenti, il libro è una fonte aggiornata per docenti e studenti interessati alla psicologia dello sviluppo, alla psicologia clinica e sociale e alle discipline connesse riguardanti l'area della salute mentale.
Il termine Floortime - letteralmente "tempo passato sul pavimento" - indica sia una tecnica specifica di interazione e gioco che avviene appunto "sul pavimento", sia un approccio generale orientato a favorire lo sviluppo del bambino tenendo conto dei suoi interessi e delle sue abilità. Trattare l'autismo illustra per la prima volta ai genitori e agli operatori professionali questo metodo innovativo di grande efficacia, i cui successi sono noti in ogni parte del mondo. Greenspan ha dimostrato che i bambini con sintomi di autismo non hanno potenzialità rigidamente limitate o determinate: in molti casi riescono a integrarsi nel gruppo di coetanei e a condurre una vita soddisfacente dal punto di vista emotivo e intellettivo. Poiché guesto programma può essere applicato fin dalle primissime fasi dello sviluppo, la speranza di prevenire le manifestazioni più gravi del disturbo autistico diventa una possibilità reale.
La Nuova Psicoterapia Cognitiva è il frutto di un lavoro di approfondimento e ricerca durato oltre quindici anni, condotto avendo sempre davanti la realtà clinica in cui sfilano le forme di disagio psichico più comuni nell’uomo di oggi che sollecitano lo psichiatra e lo psicologo a fornire l’aiuto necessario. Il risultato di questa opera di riflessione e perfezionamento dei metodi per giungere alla comprensione delle cause della sofferenza mentale è riportato in questo primo libro di una nuova serie dedicata alla Psicoterapia Cognitiva Causale. L’addetto ai lavori, ma anche il lettore mosso da un naturale interesse a conoscere la vita mentale personale, troverà qui nuovi percorsi che l’intelligenza umana può intraprendere per svelare il prezioso tesoro nascosto nell’esperienza dei disturbi d’ansia, depressivi o di altre problematiche emotive che all’apparenza opprimono senza condurre a frutti di qualche significato. L’Autore è certo che ciò che noi chiamiamo patologia è, nella sua essenza, una forma di fisiologia indispensabile all’uomo perché lo stimola e lo motiva a rintracciare la struttura delle cause permettendo la ripartenza e una risposta nuova compatibile con una più piena realizzazione personale.
L'attenzione è rivolta alle modalità in cui si formano le emozioni, a come vengono vissute sia da parte del paziente sia da parte dell'analista. Com'è nello stile dell'autore, la teorizzazione viene "narrata" attraverso materiale clinico di pazienti adulti e bambini e si evidenziano gli strumenti che rendono possibili tali narrazioni. Di grande utilità è il capitolo dedicato alle esercitazioni cliniche, incluso per la prima volta in un testo di psicoanalisi. Viene posto un problema con differenti soluzioni possibili: sta al lettore, sulla base del contenuto del volume, cimentarsi con i quesiti proposti, che mettono alla prova la capacità di moltiplicare i punti di vista.