
La fiaba costituisce un importante ipocentro da cui possono nascere le onde di significato che raggiungono l'epicentro cognitivo ed emozionale del bambino, impegnato nel quotidiano processo di comprensione e costruzione di sé, della realtà e delle relazioni io/mondo.
Nella pratica clinica del disturbo psichico ad eziologia multifattoriale appare indispensabile l'uso di strumenti, tecniche e strategie che agiscano sinergicamente a vari livelli. Il volume offre a tutti gli operatori impegnati nel lavoro riabilitativo (psicologi, pedagogisti, educatori, assistenti sociali, infermieri, medici e psichiatri) le basi fondamentali teoriche e le applicazioni pratiche di queste tecniche e strategie, senza tralasciare la dimensione relazionale e il rapporto con la propria interiorità.
Ansia, panico, paura di non farcela, palpitazioni, attacchi di panico. Chi non ne ha mai fatto esperienza, diretta o indiretta? Le fatiche della psiche sembrano diffondersi a macchia d'olio, ancor più dopo le restrizioni da pandemia, e anche fra i più giovani, nonostante si moltiplichino anche i rimedi per vincerle. Come mai? Forse per affrontarle non serve "liberarsi dello stress", o "dare libero sfogo alle nostre emozioni" o ancora "comportarci come ci sentiamo", forse la soluzione non è nella mindfulness, nel guru indiano o nello yoga. Marchesini ci propone di lasciarci guidare nientepopodimeno che da san Tommaso d'Aquino. Questo libro è un viaggio, una mappa per orientarci tra passioni e nevrosi, un manuale per poter tenere salde le redini della biga e camminare verso compimento della nostra vita. Affrontando gli ostacoli che ci sembrano insormontabili. Prefazione di Vincent Nagle.
Un libro di psicologia sulla perdita e sul lutto. Se l'esperienza che più ci fa soffrire è la morte di una persona cara, ci sono molte altre perdite, piccole e grandi, che siamo chiamati ad affrontare. La vita è fatta di legami e di separazioni, perdite e lutti. Sono esperienze che meritano di essere approfondite per poterle affrontare e superare, sia personalmente sia andando in aiuto ad altri. La prospettiva del libro è psicologica ma con riferimenti ad altre discipline, per guardare all'interezza della persona e alla varietà delle sue relazioni. Anche la dimensione spirituale, diversamente interpretata, fa parte a pieno titolo dell'esperienza di chi vive un lutto, e deve essere tenuta in seria considerazione da parte di chi vuole aiutare, sia a livello amicale che professionale.
Il cuore è un'arpa con tanti suoni e vibrazioni. Il catalogo delle emozioni e dei sentimenti è variegato e ogni tinta ne coglie risvolti specifici. Ogni tonalità emotiva rappresenta codici informativi sui quadri interiori delle persone, che influenzano la salute e il clima relazionale. Questo testo è un viaggio nelle mappe del cuore per decifrarne le stagioni e i percorsi. L'ecologia della salute reclama l'arte di imparare a capire e a governare le energie emotive perché arricchiscano e non deteriorino la vita e la salute. «Ogni emozione che affiora in noi ha il diritto di cittadinanza e la sua presenza può contribuire a comprendere meglio se stessi, gli altri, Dio e il grande mistero di ogni cosa. L'identificazione e l'accettazione di un sentimento tende a diluirlo, alleviarne il peso e a porlo sotto il controllo cognitivo».
La complessità della vita richiede uno sguardo capace di riconoscere la bellezza nelle persone e nelle cose. Tuttavia, le situazioni contingenti rischiano di fagocitare questo sguardo per farci vivere con ansia, angoscia e preoccupazioni. Mantenere vivo questo sguardo aiuta ad illuminare quello che stiamo vivendo e, pur non eliminando il dolore e la sofferenza, lascia spazio alla speranza e alla gioia. Per riuscirci è necessaria una pedagogia, ovvero, occorre educare il nostro cuore alla bellezza e il nostro sguardo alla compassione e alla cura.
Nel cammino della vita, attraverso relazioni, formazione ed esperienze, ogni individuo assume una particolare identità, quel dono sociale che è frutto per lo più del riconoscimento degli altri e che lo caratterizza come persona. La vita umana quindi può essere intesa come un viaggio dall'uomo alla persona. Per essere uomini basta nascere ma persone si diventa. Questo breve viaggio ci accompagna ad approfondire quel sentimento interiore che chiamiamo nostalgia e che guida come una cartina di tornasole la vita di ognuno verso qualcosa di nuovo, di inedito ma, allo stesso tempo, anche verso qualcosa di originario e fondativo. Un sentimento che come dice il titolo stesso è ancorato all'origine della nostra identità ma è anche proteso verso l'approdo in una terra nuova, come nuova è l'identità di ognuno, unica e insurrogabile. Questo lavoro è cominciato in ambito scolastico, ha preso le prime mosse dalle domande di alcuni studenti che mi chiedevano di pubblicare parte del mio materiale usato per le lezioni in modo più organico e strutturato. Sono felice di ciò in cui si è trasformato: un percorso nel quale chiunque si può riconoscere e dal quale tutti possono trarre spunti di riflessione utili per la propria vita.
Dissimulare disappunto, contrarietà e malcontento. Accondiscendere, fare del tutto per gratificare gli altri e non scontentarli. Sorridere a una battuta che non fa ridere. Essere buoni a tutti i costi. Questi sono alcuni dei sintomi della "sindrome dei buoni-per-forza". Una stortura che ha molto a che fare con la paura di non essere amati. Per imparare a "non essere buoni" occorre scoprire un amore più grande, incondizionato, gratuito. Solo in risposta a questo amore è possibile riappropriarsi della propria franchezza, sbarazzarsi di quell'atteggiamento buonista che non serve proprio a nessuno e diventare sempre di più noi stessi. Prefazione di Maura Laurenti.
La fiaba e i luoghi narrativi studiati con un approccio jungiano. LA QUESTIONE CENTRALE DEL VOLUME E`LA SOPRAVVIVENZA DEL DESIDERIO NEL PERCORSO DELLA NOSTRA INDIVIDUAZIONE PERSONALE: COME SI MASCHERA, E SE NOI SAPREMO RICONOSCERLO, O NON LO LASCEREMO CADERE NELLA NOTTE DELLA ESTRANEITA. E CON QUALE LINGUAGGIO ACCOSTARSI AD ESSO, PERCHI SVILUPPI ATTRAVERSO NUOVE SOLIDARIETA NUOVA VOCE. DI QUI EMERGE QUELL'INDEFINIBILE CAR ICA SIMBOLICA CHE IMPREGNA IL TESTO. ED E`COME UN SENSO IN PIU`CHE SI APRE. DIETRO IL LIBRO CHE LEGGIAMO, E CHE CI INCANTA CON LE SUE LIEVISSIME SEDUZIONI FIABESCHE, ABITA UN TESTO NASCOSTO, COMPOSTO DALLE VOCI DI UOMINI E DONNE RACCOLTE DALL'AUTRICE IN ANNI DI PRASSI PSICOTERAPEUTICA. IL GIOCO DI CERTE METAFORE CI FA SCOPRIRE CHE NEL TESTO VIBRA UN SECONDO TESTO, CHE STA DIETRO IL PRIMO, TESSUTO DI RIMANDI IN CUI TUTTI POSSIAMO RICONOSCERCI MENTRE CREDIAMO DI SCIVOLARE LIEVEMENTE SULLA SUPERFICIE DELLA LETTURA.
"L'espressione 'cuori infranti' non è solo un modo di dire, ma un'immagine che rende perfettamente la sensazione anche fisica che vivono gli innamorati delusi. Certo, il cuore non si rompe, ma sembra stretto in una morsa, oppresso da un peso troppo grande per non temere che possa spezzarsi da un momento all'altro. In questo libro troverete gli stati d'animo più ricorrenti tra coloro che soffrono per amore: i sospetti, la gelosia, le domande assillanti ('Che cos'ha più di me?', 'Dove ho sbagliato?', 'È giusto restare amici?') le speranze rinate, le sospirate rappacificazioni... Troverete una mappa che vi indicherà il punto in cui siete nel vostro percorso di guarigione, suggerendovi, a ogni spostamento, la via d'uscita. Fino a quando un giorno, a sorpresa, vi sveglierete e scoprirete che ogni dolore è svanito." (Gianna Schelotto)