
Basandosi sul bestseller Uno psicologo nei lager del grande psichiatra Viktor Frankl,
Alex Pattakos spiega in queste pagine, scritte su incoraggiamento dello stesso Frankl, i sette principi che possono aiutarci a trovare un significato nella nostra vita e nel nostro lavoro.
“Mentre leggi questo libro, ti sfido a sperimentare la libertà di scegliere il tuo atteggiamento personale, a esercitare la tua volontà di significato, a individuare il significato dei momenti della vita, a non lavorare contro te stesso, a guardare te stesso da lontano…” (dalla Presentazione di Stephen R. Covey).
Alex Pattakos è stato allievo di Viktor Frankl e ha fondato il Center for Meaning che oggi dirige.
TRA I NOSTRI LIBRI:
V.E. Frankl, Logoterapia, Medicina dell’anima
E. Lukas, La saggezza come medicina
S.R. Covey, First Things First, Le prime cose al primo posto
K. Hogan, La psicologia della persuasione
Klaus Bernhardt offre a tutti i lettori uno strumento per vincere la lotta contro l'ansia e per tornare alla vita in poche settimane.
«Non occorre stare bene per iniziare a vivere la vita che si vuola, ma occorre iniziare a vivere la vita che si vuole per riuscire finalmente a stare bene» – Klaus Bernhardt
Klaus Bernhardt, psicoterapeuta berlinese esperto di ansia e attacchi di panico, ha messo alla prova le terapie standard per la cura dei disturbi ansiosi ponendole a confronto con le più recenti scoperte scientifiche nel campo degli studi sul cervello e ha osservato come quei sistemi siano oggi antiquati e sorpassati dal progresso delle neuroscienze. Su questo assunto, grazie alle sue ricerche e alla sua esperienza di terapeuta, ha elaborato un metodo innovativo per curare i disturbi dell'ansia acuta che sfrutta in maniera mirata ed efficace i meccanismi del nostro cervello. Dopo aver riscontrato il rapido successo ottenuto dalla sua tecnica su numerosi pazienti, ha racchiuso strategia ed esercizi in un manuale che spiega in modo chiaro come sconfiggere l'ansia in poche settimane attraverso semplici e mirati esercizi.
ll tema della violenza di genere è di bruciante attualità e dolorosa realtà per troppe donne che, prima di essere vittime di violenza, sono vittime del silenzio, dell'invisibilità e della cultura dominante, fondata sulla negazione delle donne come soggetti, sul dominio dell'Altro e sul "consumo" dei corpi femminili e degli esseri umani in generale.
ll nostro impegno come professionisti della psicologia e della psicoterapia, oltre che nel campo clinico, nelle case di accoglienza per le vittime di violenza e nei centri di ascolto, si colloca anche nel produrre stimoli culturali e nuove chiavi di lettura del rapporto tra i generi, per lavorare alla radice del fenomeno della violenza sulle donne.
Tutti da ragazzi abbiamo preso in giro gli amici o siamo stati oggetto di canzonature, ma oggi questo modo di fare tutto sommato innocuo è diventato sarcasmo, vera e propria arma impugnata dal gruppo per asservire i suoi adepti al potere interno: una violenza acutissima (spesso banalizzata come «bullismo») che giunge a corrompere giovani ben educati e di per sé ben intenzionati. Se si riesce a liberarsi dal sarcasmo, allora si prova l’ebbrezza della libertà che Dio ci ha dato per scegliere il bene, e si cresce con vera personalità senza tanti rischi: una bella avventura, in cui vale la pena di impegnarsi, per provare la gioia di essere padroni delle proprie scelte.
Questo libro tratta dell’amore, tema che l’autore ha già approfondito nei testi già pubblicati, ma è stato redatto con freschezza e attualità
Egli propone ai suoi lettori di non cadere nei due estremi che spesso caratterizzano le relazioni: il rifiuto dell’altro o l’apoteosi dell’altro. Inoltre spiega come il rapporto con l’altro è determinato dal rapporto che abbiamo con noi stessi.
La sfida da affrontare è la capacità di gestire le dinamiche tra il bisogno dell’altro senza cadere nel suo sfruttamento e il desiderio dell’altro senza cadere nel suo possesso.
La visione che caratterizza tutto il testo riguarda la psicospiritualità che integra appunto la parte umana e relazionale della persona con la parte spirituale, che la trascende.
Occorrono quindi consapevolezza, maturità e responsabilità nel gestire la propria vita in rapporto agli altri: è una sfida da cui si può uscire vincitori nella complessa e confusa vita di oggi.
la libertà è la consapevolezza di poter vivere «altro» da un percorso superficiale costituito da scelte che ci lasciano indifferenti. per questo, si basa sulla testimonianza che non nasconde nulla dei propri limiti, contraddizioni e fatiche. libertà è amare l’altro come dio ci ama.
Destinatari
Tutti coloro che amano i libri di Albisetti.
Chi è interessato a un cammino educativo di formazione per gli altri e per se stessi.
Autore
Valerio Albisetti, psicologo e psicoterapeuta, è una delle presenze più significative della psicoanalisi contemporanea. Prestigioso consulente di direzione aziendale, conferenziere internazionale, è autore di numerosi libri di psico-spiritualità, autentici best-sellers, tradotti in molte lingue. Fra i più recenti: Felici di essere nati (2007), Una vita a tutto tondo (2007), Il bello dell’età di mezzo (2007), Essere un po’ depressi fa bene (2008), I sogni dell’anima (2009), Di fronte alla vita (2009), Felici nonostante tutto (2010), La vita, fragilità del cuore (2011), Genitori per sempre (2011), editi da Paoline.
"Dio mi conceda la serenità di accettare le cose che non posso cambiare; il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare e la saggezza per conoscerne la differenza" Reinhold Niebuhr
“Conosci te stesso”, dicevano gli antichi: e la vera autoconoscenza incomincia - secondo Igor Sibaldi - quando ci si accorge che in ognuno di noi vive un io molto più grande di quello che, nella vita quotidiana, riusciamo a esprimere. Ed è un io nuovo, entusiasmante, dotato di immensa energia creativa: i Testi Sacri lo [...]“Conosci te stesso”, dicevano gli antichi: e la vera autoconoscenza incomincia - secondo Igor Sibaldi - quando ci si accorge che in ognuno di noi vive un io molto più grande di quello che, nella vita quotidiana, riusciamo a esprimere. Ed è un io nuovo, entusiasmante, dotato di immensa energia creativa: i Testi Sacri lo chiamano il “Figlio dell’uomo”, perché davvero costituisce un’ulteriore fase evolutiva dell’umanità. Ciò che lo nasconde ai nostri occhi sono i traumi, i condizionamenti che abbiamo subìto fin da bambini, le nostre obbedienze agli altri, la paura di lasciarci alle spalle ciò che per gli altri è “normalità”. Per scoprire e imparare a essere questo io straordinario, occorre una psicologia anch’essa radicalmente nuova, che insegni non tanto a risolvere quanto piuttosto a superare i nostri problemi più profondi e ciò che li ha determinati: non, cioè, ad adattarsi, a rassegnarsi al mondo così com’è, ma a comprenderlo e a cambiarlo. Prendendo come punto di partenza le più audaci ipotesi junghiane, Sibaldi costruisce e spiega questa psicologia del cambiamento: individua le “funzioni”, le capacità fondamentali della mente e della personalità (quelle da cui dipende ciò che comunemente si chiama “il nostro destino”), indica il modo di ridestarle, di liberarle e, soprattutto, di guardare al di là di ciascuna di esse - verso quelle superiori forme di energia psichica attraverso le quali noi stessi scegliamo cosa far accadere nella nostra vita, e cosa no. Esplorare così le vie che, all’interno della nostra psiche, dietro i nostri pensieri e sentimenti, conducono verso quell’io più grande, è d’altra parte il compito che da sempre si sono proposte le grandi religioni: Sibaldi trova in queste ultime i suoi veri maestri, riscoprendone le idee nei testi originali, e trasformando ciò che solitamente è puro “oggetto di fede” in stimolo a una concretissima analisi delle potenzialità della psiche. Da qui il suo stile, al tempo stesso estremamente razionale e fortemente caratterizzato da elementi di immaginazione, di mito.
Quaranta autori internazionali sostengono in questo libro tesi che il pubblico italiano non è abituato ad ascoltare. La psicoanalisi è una scienza? No, è una potente e seduttiva fabbrica di favole. La psicoanalisi guarisce? Quando lo fa è spesso per un effetto placebo, o per il buon rapporto che alcuni analisti riescono ad instaurare con alcuni pazienti, e nel caso di molte sindromi è in netto svantaggio rispetto ad altre forme di psicoterapia e alla terapia farmacologica.
Gli psicologi la utilizzano nelle loro sedute, molti ne fanno uso da anni contro l'insonnia, senza saperlo... La libroterapia funziona davvero, e per diventare 'libroterapisti' provetti è indispensabile fare proprio il motto 'leggi che ti passa', un mantra per chi vuole utilizzare questa cura alternativa. Dispensatori di pillole di saggezza, i libri non hanno controindicazioni, si possono usare a stomaco pieno o anche vuoto e non danno assuefazione. Oppure sì? Dopo il primo volume, ecco il secondo manuale per curarsi con la lettura, ricco di riflessioni, esercizi e consigli pratici per combattere ogni tipo di disturbo e male di vivere. Miro Silvera guida il lettore e lo conduce in una nuova avventura tra gli scaffali, con aneddoti, memorie e pensieri, indicando il libro giusto per ogni problema