
L'edizione italiana del libro del Card.Gonzales pubblicato in Spagna nel 1993, avvicina alla figura di un grande sacerdote dell'800 che per molti aspetti fu il precursore dell'Azione Cattolica. Sant'enrico de ossr, sacerdot e catalano canonizzato da giovanni paolo ii il 16 giugno 1993 a madrid, sin dai suoi anni di seminarista si dimostrr catechista geniale". Attraverso i bambini riuscl a trasformare l'ambiente della citta di to rtosa. Promosse in tutta la spagna la devozione a santa teresa d'avila, fondando l'arcic onfraternita teresiana, che gia in quel periodo dell'ottoce nto raggiunse il numero di 140.000 iscritte. Pubblicr diversi libri di pieta e di pedagogia, subito diventati celebri e che si diffusero rapidamente non solo nella spagna, ma anche in europa e in america. A tarragona, nella catalogna , fondr la compagnia di santa teresa di gesu, congregazione religiosa femminile dedita all'insegnamento ed oggi estesa in tutta la spagna, in italia, in francia, nelle americhe e in alcuni luoghi dell'africa e dell asia. "
La Società italiana per la ricerca teologica (SIRT), che organizza periodicamente simposi per promuovere l'investigazione critico-scientifica interdisciplinare in campo teologico, ha deciso di concentrare i propri interessi di studio attorno al "simbolo di fede". Al tema ha già dedicato i volumi curati da: C. Dotolo, Il Credo oggi. Percorsi interdisciplinari (2001); G. Giorgio, Dio Padre Creatore. L'inizio della fede (2003); V. Battaglia e C. Dotolo, Gesù Cristo Figlio di Dio e Signore (2004); C. Dotolo e C. Militello, Concepito di Spirito Santo, nato dalla Vergine Maria (2006); F. Bosin e C. Dotolo, Patì sotto Ponzio Pilato... (2007); C. Caltagirone e G. Giorgio, Salì al cielo... verrà a giudicare i vivi e i morti (2007).
I saggi raccolti nel volume rappresentano i contributi offerti all'XI Simposio della SIRT in collaborazione con il Servizio nazionale per il progetto culturale della CEI: essi vertono attorno all'ottavo articolo del simbolo apostolico «Credo nello Spirito Santo» e si dedicano a una ricognizione, complessa ma stimolante, delle questioni connesse alla figura e al ruolo della terza persona della Santissima Trinità. Lo sforzo di tutti gli studiosi è quello di "ridire" Dio nel contesto spazio-temporale in cui oggi ci troviamo a vivere, affinché la professione di fede possa ancora essere reale strumento di trasmissione della medesima fede nel mutato contesto culturale.
Sommario
Nota dei curatori. 1. E nello Spirito Santo(C. Valenziano). 2. La pneumatologia contemporanea. Indicazioni in margine allo status quaestionis (M. Melone). I. La fede nello Spirito Santo tra continuità e discontinuità. 3. Lo Spirito Santo alla luce delle ricerche sul Gesù storico (F. Bosin). 4. Lo Spirito Santo e la categoria del femminile (V. Ferrari Schiefer). II. Lo Spirito Santo tra creazione e storia. 5. Lo Spirito Santo creatore (C. Caltagirone). 6. Lo Spirito Santo e i suoi carismi. Per una rilettura della loro presenza/assenza nella storia della comunità ecclesiale (C. Militello). III. Vivere lo Spirito oggi. 7. Spiritualità contemporanea ed esistenza cristiana (M. Guzzi).
Note sui curatori
Giovanni Giorgio è docente di filosofia teoretica nella Facoltà di diritto canonico della Pontificia Università Lateranense ed è preside nell'Istituto teologico abruzzese-molisano di Chieti, affiliato alla predetta università. Tra le sue pubblicazioni: Il Dio ultimo come origine della verità, Roma 1998; Il pensiero di Gianni Vattimo, Milano 2006. Ha curato i volumi: Planus 2006. Quaderno di studi dell'Istituto Teologico Abruzzese-Molisano, Pescara 2006; Speranza: una sfida al presente, Pescara 2006; Fede e ragione. Un confronto fra Cristianesimo e Islam, Chieti 2007, e per le EDB: Dio Padre Creatore. L'inizio della fede (2003) e Salì al cielo… verrà a giudicare i vivi e i morti (2007).
Mary Melone è docente di teologia trinitaria e pneumatologia presso la Pontificia Università Antonianum (Roma), dove è preside dell'Istituto superiore di scienze religiose "Redemptor Hominis". Ha pubblicato: Lo Spirito Santo nel 'De Trinitate' di Riccardo di S. Vittore, Roma 2001, e uno studio sullo Spirito Santo nel pensiero di Bonaventura da Bagnoregio in Dizionario Bonaventuriano, Padova 2008.
L’intento dello scritto è quello di presentare in maniera organica e motivata i sacramenti. Essi vengono proposti nei vari aspetti in termini brevi ed essenziali, con richiami schematici alla trama storica, rinviando, per ulteriori approfondimenti, alla bibliografia citata in apertura di ogni capitolo.
La scelta di sintetizzare tutti i sette sacramenti in un unico volume comporta certamente dei limiti, quanto allo sviluppo di una visuale analitica ampia, ma ha il vantaggio di offrire una visione unitaria e complessiva, agevolmente comprensibile nel suo insieme e nei suoi valori profondi. Il testo può quindi essere di reale utilità non solo negli Istituti superiori di scienze religiose e nei corsi istituzionali di teologia, ma anche per catechisti e operatori pastorali che avvertano l’esigenza di motivare il proprio vissuto religioso e rispondere agli inevitabili interrogativi di fede.
Sommario
Presentazione (G. Zenti). Introduzione. 1. I sacramenti dalla prassi alla teologia. 2. Quadro complessivo dei sacramenti. 3. Il battesimo. 4. La confermazione. 5. L’eucaristia. 6. Il sacramento della penitenza. 7. L’unzione degli infermi. 8. Il sacramento dell’ordine. 9. Il matrimonio cristiano.
Note sull'autore
Giacinto Padoin, sacerdote della diocesi di Vittorio Veneto, dopo la specializzazione in teologia e filosofia alla Pontificia Università Lateranense, ha insegnato varie materie presso il seminario diocesano e, dal 1971, sacramentaria allo Studio teologico unito Treviso-Vittorio Veneto, affiliato alla Facoltà teologica di Milano; è stato preside per circa trent’anni della sezione Vittorio Veneto, in seguito a elezione per trienni successivi. Oltre a diversi articoli di taglio strettamente teologico, ha pubblicato: Il fine della creazione secondo S. Tommaso, Pontificia Università Lateranense 1959; Il pane che io darò. Il sacramento dell’eucaristia, Borla, Roma 1993 e Il pane che io darò. L’eucaristia mistero di fede e sorgente di vita, Borla, Roma 1998; Chi dite che io sia? Tracce di cristologia e di mariologia, Borla, Roma 2003.
Studio, ampiamente documentato, di teologia dommatica sulla Rivelazione. L'opera si presenta come una guida preziosa di cui non potranno fare a meno coloro chi s'impegnano in questo campo della teologia cristiana.
È ancora necessaria una teologia del papato dopo i due concili del Vaticano? Le provocazioni della «Ut unum sint», l'attualità ecumenica e la riflessione in ambito cattolico dimostrano il bisogno di rileggere il ministero del vescovo di Roma e confermano il contributo determinante di Tillard.
Maria, Donna, Vergine Sposa Madre, è la chiave per entrare nel mistero di Dio e dell'Umanità.

