
Pannenberg può essere visto come il teologo che in ambito protestante ha raccolto in forma evidente la sfida dell'illuminismo. Il programma che egli persegue va sotto il nome di "rivelazione come storia" e con esso vuole allontanarsi da una concezione della rivelazione legata all'autorità di Dio e/o della Parola. Se la rivelazione avviene mediante la storia, allora è disponibile universalmente e in rapporto ad essa si può esercitare il pensiero critico. Il rapporto tra fede e ragione non è più di contrapposizione, bensì di continuità. In questa prospettiva la teologia si confronta con tutte le forme del sapere, compreso quello scientifico, e in tal modo riesce a dire il significato della fede per l'esistenza dell'uomo contemporaneo.
Il libro offre un'analisi obiettiva e accurata del rapporto tra sesso e sacramenti.
Atti del Primo Simposio della Pro Sanctitate. La vita quotidiana e il tessuto nel quale la santita e ricamata dall'agire paziente di Dio e dalle risposte, semplici e ordinarie, di ogni uomo e di ogni donna.