
Il primo dei pilastri da piantare, per sostenere la nostra vita spirituale, è la Parola di Dio. Perché la fede viene dall'ascolto, e quindi prima di tutto si parte da hi. A chi dedico tempo, se non lo conosco, se non lo incontro? Nel turbinio delle nostre giornate c'è qualcosa che è fermo e saldo più di una roccia: Dio, e la Sua Parola.
Omelia di don Fabio Rosini; Catechesi di Padre Maurizio Botta, don Antonio Iapicca, don Vincent Nagle, don Pierangelo Pedretti, padre Antonio Maria Sicari, suor Fulvia Sieni.
Noi mangiamo veramente il corpo di Cristo e beviamo il Suo sangue. Gesù non è un fatto privato, intimistico, Lui è davvero il Logos del mondo, è il senso di ogni cosa, è la logica delle cose. Quando una persona è lontano da Gesù è il caos, si comporta in modo assurdo. Chi sta attaccato a Gesù invece funziona, non è che lo dice a parole, lo dimostra la sua vita, la sua macchina va più veloce, funziona meglio. L'Eucarestia è il centro di tutto. E queste catechesi ci spiegano il perché. Prefazione di Costanza Miriano.
«Mangiare i tortellini con la prospettiva e la certezza del paradiso, rende migliori anche i tortellini». Non era né sazio, né disperato Giacomo Biffi, l'italiano cardinale, perché quella prospettiva di eternità, di paradiso, lo ha sempre accompagnato. Leggere per credere. Per dieci anni, dal 2004 al 2014, è morto l'11 luglio 2015, Giacomo Biffi mandò alla redazione del mensile Il Timone una serie di contributi autorizzandoli alla pubblicazione sulle pagine della rivista. Sono i quarantatré spunti raccolti in questo libro che costituiscono come un piccolo catechismo del grande cardinale. L'a b c della fede cattolica spiegato con ironia e senza troppa riverenza verso la cultura dominante.
Questo libro nasce come risposta alla grande sfida che Benedetto XVI lanciò al nostro mondo, stanco e smemorato di Dio: vivere come se Dio esistesse. È una sfida per sentire con i cinque sensi i tempi di Dio, per avvicinarsi con i nostri sensi a Dio stesso. È un libro che desidera, mediante la pratica concreta, condurre le persone, giorno dopo giorno, anno dopo anno, ad acquisire il senso di Dio e la memoria di Dio, esercitando i propri sensi a sentire l'odore della Domenica, i colori del Natale, il gusto della Pasqua.
In un'epoca senza maestri ricordiamo Joseph Ratzinger-Benedetto XVI con gli scritti dei cardinali Angelo Bagnasco, Willem Eijk, Gerhard L. Müller, Mauro Piacenza, Pierbattista Pizzaballa, Camillo Ruini, Robert Sarah, George Pell e Matteo Zuppi. Completano il libro le riflessioni di monsignor Giampaolo Crepaldi e di padre Santiago Cantera Montenegro, priore dell'Abbazia benedettina di Santa Cruz del Valle de los Caídos in Spagna. Introduzione di Peter Seewald.
I sette sacramenti della Chiesa Cattolica, hanno un potere, ma lo conosciamo davvero? Scott Hann mostra come le alleanze di Dio, con Adamo, Noè, Abramo, Mosè e Davide, siano diventate le forze trainanti della storia. Quando Gesù venne per adempiere a tutte queste alleanze con il suo sacrificio ne stabilì una nuova, con un potere più grande che mai. Questo potere è contenuto nei sacramenti. In queste pagine scopriamo la loro dottrina, la loro storia, i loro simboli e i loro rituali. Nei sacramenti c'è la più intima connessione tra parole sacre e azione umana, promesse e impegno. In essi l'uomo entra nella nuova alleanza e si impegna con Dio. Restare fedeli a queste promesse non riguarda solo il destino della vita di ognuno, ma anche quella dei popoli. Scott Hann (1957), teologo autore di best seller negli Stati Uniti, è una delle voci più influenti del mondo cattolico americano. La sua conversione al cattolicesimo è stata raccontata nel suo libro Rome Sweet Home, divenuto un caso editoriale internazionale.
una preziosa raccolta di narrazioni, alternate da esempi e stralci opportunamente scelti dalla letteratura kolbiana. Racconti mariani, racconti umani, racconti di speranza, ritrovata grazie alla madre che continua a prendersi cura di tutti i suoi figli.
L'itinerario per i Gruppi di Ascolto della Parola si propone di ascoltare e meditare la Lettera ai Filippesi. Leggere Paolo è sempre una scommessa: caratteristica dell'apostolo delle genti, infatti, non è la chiarezza ma la densità. Egli procede a ondate, con un linguaggio carico e spesso complesso. Quella che abbiamo tra le mani non è una delle grandi lettere teologiche (come Galati e Romani) e nemmeno una lettera dove la situazione della comunità chiede a Paolo una serie di interventi circostanziati (come la Prima ai Corinti). In Filippesi prevale il tono della consolazione, della gioia, dell'affetto. Inoltre la sua brevità (si tratta di quattro capitoli) permette di leggerla per intero, dall'inizio alla fine, senza alcuna omissione, raccogliendo tutti gli spunti utili alla vita personale e alla condivisione nella comunità cristiana di oggi.
Nei capitoli dal 13 al 17 del Vangelo secondo Giovanni, che vengono proposti alla meditazione dei Gruppi di Ascolto della Parola, Gesù è impegnato a raccontare, attraverso gesti e parole, la natura intima dell'amore, che è Padre, Figlio e Spirito Santo. Egli dichiara, in una sorta di testamento definitivo, qual è la natura profonda della condizione umana: noi siamo al mondo per imparare a lasciarci amare e a coinvolgerci nell'avventura dell'amore. Il fatto stesso che siamo al mondo è avere tra le mani una ricchezza clamorosa. Perché la creazione è il continuo atto d'amore con cui il Creatore fa spazio alle sue creature e il suo impegno affinché, nel tempo, esse diventino se stesse.
Autorevoli esponenti del pensiero contemporaneo rileggono i dieci comandamenti alla luce delle provocazioni del tempo presente. Chi sono oggi gli "idoli"? Cosa significa "non rubare" o "non uccidere"? Cosa "non desiderare"? Attraverso diverse voci il libro indaga come le antiche "Parole" bibliche incidono sulla coscienza individuale e sociale contribuendo a creare le basi del diritto e della convivenza umana. Una rilettura dei dieci comandamenti biblici a cura di autori autorevoli. Un libro che penetra in profondità le radici della convivenza e del diritto pubblico. Parole antiche che gettano luce sulle sfide del tempo presente. Prefazione Francesco Occhetta. Postfazione di: Giovanni Grandi. Con i contributi di: Bartolini E. - Bignami B. - Bindi R. - Costa G. - Dalla Chiesa N. - Magnoni W. - Moia L. - Riccardi F. - Santerini - Virgili R.
Il Movimento Terza Età è un'associazione laicale nata nella Diocesi di Milano nel 1972, su proposta del cardinale Giovanni Colombo. Il Movimento promuove la formazione religiosa, spirituale, culturale e sociale degli anziani, favorendone l'attivazione e la partecipazione alla vita della comunità ecclesiale e civile. Con un contributo di Vincenzo Paglia.