
L'autore presenta, in un'opera rivolta a un pubblico vasto, la figura di Carlo Carretto (1910-1988), noto protagonista della storia del cattolicesimo italiano del XX secolo e discepolo del Padre de Foucauld (1858-1916), l'eremita missionario del Sahara, beatificato nel 2005. Mettersi alla scuola di Charles de Foucauld non vuol dire solo diventare suo discepolo, ma iniziare un lungo viaggio sulle orme di Gesù alla scoperta del cuore del suo messaggio: vivere "come Gesù a Nazaret". Il focus che emerge dalla comune "sequela-imitazione" del Maestro, il "modello unico", diventa una narrazione coinvolgente da cui scaturisce la bellezza dell'eterna novità dell'amore di Dio rivelatosi nell'Uomo-Dio Gesù di Nazaret. Un modo concreto di vivere la fede nella quotidianità della propria vita.
Il volume presenta in modo organico attraverso un contributo a più voci, la vita, la teologia e la spiritualità del monaco benedettino Henri Le Saux, che, arrivato missionario in India nel 1948, ha prima fondato l'ashram cristiano di Shantivanam e poi condiviso la vita dei sannayasin indù fino a vivere esperienze mistiche profondissime che rappresentano una pietra miliare del dialogo intrareligioso con l'induismo.
Un sussidio per la predicazione e l’attività pastorale dagli scritti di uno straordinario protagonista dell’arte oratoria.
Vissuto in un’epoca sconvolta dalle guerre di religione, Francesco di Sales dedica molta parte dell’attività pastorale alla predicazione. Vasta erudizione, tatto squisito, vigore comunicativo, abitudine a parlare con precisione e chiarezza: sono le qualità che già i contemporanei gli riconoscono. Per Francesco di Sales l’assemblea che assiste al suo discorso non costituisce un’astrazione; la sua anima entra in comunicazione con ogni singola anima. La sua principale preoccupazione è rendere la predicazione comprensibile a tutti, in particolare ai semplici e agli umili. Le Esortazioni costituiscono uno straordinario documento della sua arte oratoria.
Un viaggio affascinante nel mistero rappresentato dai 3 volti santi in Italia: Capodimonte, Manoppello e Lucca. Alla scoperta di volti che hanno reso possibili conversioni, di volti che sono sovrapponibili, in alcuni casi, alla Sindone stessa, di immagini non dipinte da mano umano né, tanto meno, tessute, che possono restituirci nella sua interezza il vero volto di Cristo. Si tratta di volti che ci inducono, contemplandoli, a credere.
Da Ignazio di Antiochia a Dietrich Bonhoeffer, passando per i martiri cinesi e don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia: una raccolta di pensieri, brani antologici e riflessioni dei grandi testimoni della fede di ogni tempo. 365 testi di grande spiritualità per meditare, giorno per giorno, sul messaggio cristiano con le parole di chi, per Cristo, ha dato la vita. "Vi scongiuro, non dimostratemi una benevolenza inopportuna. Lasciate che io sia pasto delle belve, per mezzo delle quali mi sia dato di raggiungere Dio. Sono frumento di Dio, e sarò macinato dai denti delle fiere per divenire pane puro di Cristo. Supplicate Cristo per me, perché per opera di queste belve io divenga ostia per il Signore". Con queste parole sant'Ignazio di Antiochia si consegnava consapevole al martirio in nome di Cristo e per il bene della Chiesa, all'inizio dell'era cristiana. Esse risuonano ancora come invito a cercare nella mente e nel cuore dei martiri, il cui sangue bagna ancora oggi le nostre strade, una delle forme dell'imitazione di Cristo e della testimonianza della fede.
Dalla fine degli anni Settanta a oggi, nelle numerosissime Convocazioni nazionali del RnS, si sono susseguite decine di interventi, omelie, relazioni di enorme valore spirituale e pastorale che hanno accompagnato la vita e l'esperienza del RnS. Una parte consistente è qui raccolta e strutturata in aree tematiche.
Un contributo prezioso sul riposo nello Spirito", affrontato sotto il profilo teologico e pastorale. "
Un piccolo viaggio attraverso il Carmelo alla ricerca di se stessi.
Dalla sua nascita in Palestina tra il XII e il XIII secolo al Siglo de oro, dall'Ottocento materialista al Novecento preda dei totalitarismi, il Carmelo ha saputo sostare con stile eremitico e profetico ai crocevia di una vicenda umana trapassata dalla storia della salvezza. L'orazione e l'eremitismo, la riforma e l'autoriforma, lo slancio apostolico e il realismo dell'amore diventano, con i grandi santi carmelitani, "gesti" che provocano e interpellano.
La gentilezza autentica favorisce il ben-essere personale e della società tutta. In questo tempo di arroganza e di volgarità, di anonimato e di trasgressione delle regole, si avverte una grande nostalgia di "cose buone". Anche negli eventuali conflitti quotidiani, che la vita può riservare, tutto migliorerebbe se imparassimo a comunicare le nostre ragioni, a sostenere i nostri diritti con civiltà ed educazione. Non è un problema di forma, ma uno stile di vita da acquisire. Per l'ambiente in cui viviamo il ritorno alla cortesia costituirebbe un'improvvisa esplosione di primavera.
Il soffio dello Spirito Santo invita gli apostoli del Vangelo ai quattro angoli del mondo per annunciare il Regno dei Cieli.
Charles de Foucauld, Alessandra di Rudinì Carlotti, Alessandro Serenelli, Benedetta Bianchi Porro, Paolo Takashi Nagai... sono storie di conversione del XX secolo narrate in questo volume dal cardinale Angelo Comastri con la serenità e la luminosità che contraddistinguono lo stile della sua scrittura. Alcuni di questi nomi sono rimasti nell'immaginario collettivo, altri sembrano ormai dimenticati. Tutte le testimonianze, però, dicono grazie a Dio per la pazienza con cui rincorre i "lontani" e i "vicini" per stringerli al cuore nell'abbraccio del perdono, di cui tutti abbiamo quotidianamente bisogno.
Poesia e prosa si susseguono, si intrecciano e si fondono nelle pagine di questo libro. Il testo è il frutto dell'esigente desiderio di condividere la gioia di un incontro personale con Cristo, l'incontro determinante su cui l'autore ha voluto fondare la sua vita, perché questo incontro dà significato autentico all'esistenza. Questo libro è un viaggio sul veliero della Parola che, nel tempo, si è resa visibile in molti modi e in forme diverse, fino ad abitare dentro carne umana. Protagonista del libro è dunque la Parola di Dio, lentamente accolta fino a diventare respiro vitale. L'autore è quel bimbo della copertina che, a braccia aperte, si lascia trasportare dalla brezza leggera dello Spirito e vola. L'indole contemplativa di Lorenzo Tobaldini, il suo intimo travaglio spirituale si è liberato in versi e in prosa, ovvero in gradini di fatica e in verdi ripiani di riposo che rappresentano i riflessi fruibili dell'intuizione mistica. Poesia e prosa, intersecandosi, si arricchiscono vicendevolmente.