
Il volume presenta una riflessione su come, oggi, vengono affrontati il lutto e il dolore nel momento del distacco da una persona cara. La nostra società tende a rifiutare la morte e si trova impreparata a vivere consapevolmente e a superare il momento del lutto. Gli autori, specialisti nell'accompagnamento psicologico, analizzano le tappe che si attraversano nel tempo del lutto, quali meccanismi emotivi e psicologici possono assalire e come affrontarli, gestirli e superarli. Il loro obiettivo è quello di far sì che tutti possano uscire da un tempo di lutto più maturi, più ricchi, aperti alla speranza e con un atteggiamento di responsabilità e saggezza di fronte alla morte.
Indispensabile sussidio per addentrarsi nel complesso mondo della personalità e degli scritti di San Giovanni della Croce.
Molto note per il programma tv La cucina delle monache, le Benedettine del Monastero di Sant’Anna offrono brevi meditazioni sui Vangeli delle domeniche e delle solennità dell’Anno A. Ogni riflessione è accompagnata da vignette simpatiche e colorate che mettono a fuoco il cuore del messaggio in modo immediato e anche un po’ ironico. I commenti offrono efficaci sottolineature per vivere quotidianamente l’esperienza cristiana, affinché ciascuno nel suo cammino possa sentirsi accompagnato dalla Parola. Abbinare le vignette al testo dice un desiderio profondo: trovare una modalità alternativa, fresca, per aiutare chi è in cammino nella fede, anche tra i più giovani, ad accostare la Parola per ascoltarne la voce.
Questo libro non è solo per Natale, perché svela al lettore come assistere ogni giorno a uno spettacolo divino, l'opera d'arte di Dio che progetta e fa progettare tutto quanto serve per la ita, di suo figlio e nostra. E che attraversa le storie di una stella, Oriente, a cui viene affidato un ruolo da protagonista; di un asino, Moreno, con un segno speciale sulla fronte e scelto a far da personaggio di primo piano del presepe tra altri animali molto più appariscenti di lui; di un albergatore, Gioacchino, che non è stato poi così egoista come il luogo comune lo dipinge. E poi c'è Zabulone, un giovane pastore in apparenza un po' sciocco ma invece molto vicino a capire tutta la verità. Una lettura che commuove, che coinvolge fino al sorriso, come solo le grandi storie sanno fare.
Dal tema del dono a quello della speranza; dalla questione del malato e della cura, al ministero della consolazione; dal dramma delle guerre (antiche e moderne) a un profondo ragionare sull’inizio e la fine della vita. In un tempo in cui tutti urlano e propongono ragioni più emozionali che reali, Monari si presenta con una capacità di ragionamento e approfondimento mai banale: una voce destinata a non rimare in sordina.
destinatari
Un libro destinato a un grande pubblico.
l’autore
Luciano Monari, sacerdote dal 1965, è ve- scovo di Brescia, dopo essere stato dal 1995 al 2007 alla guida della Diocesi di Piacenza- Bobbio. Laureato in Sacra Teologia nel 1965 e in Sacra Scrittura nel 1968, è stato allievo, tra gli altri, del cardinal Martini. È vicepresidente della Conferenza dei vescovi italiani per il Nord Italia.
La libertà cristiana
Una meditazione
DESCRIZIONE: La libertà, come la vita, è insieme dono e compito. Non è possibile diventare liberi se non lo si è; ma non è possibile essere liberi se non diventandolo sempre più pienamente con le proprie scelte libere. L’annuncio cristiano si presenta come sorgente di libertà: «Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù» (Gal 5,1). Eppure oggi, agli occhi di molti, l’esperienza cristiana appare rinuncia alla libertà – nel pensiero, nelle scelte, nelle azioni.
Di qui la domanda: quali sono le radici della libertà cristiana che Paolo annuncia, e alla quale nessun cristiano può rinunciare?
(dalla Premessa)
COMMENTO: Una riflessione del vescovo di Brescia su che cosa vuol dire libertà per il cristiano di oggi, a partire dalla lettura delle lettere di Paolo.
LUCIANO MONARI, teologo e biblista, è vescovo di Brescia dal 2007. Ha recentemente pubblicato: L’amore, la guerra e altre cose degli uomini che importano a Dio (San Paolo, 2010).
Quello che con maggiore efficacia si deve cercare di realizzare e che, forse, potrebbe incidere in modo decisivo su tante sacche di povertà è il moltiplicare le relazioni tra le persone, tra le famiglie, tra gruppi sociali, tra parrocchie perché quanto più una persona può contare su relazioni tanto più riesce a superare i momenti di fatica e di difficoltà. Così nel gennaio del 2009 il vescovo Luciano Monari commentava l'avvio di una serie di iniziative, progettate in collaborazione con la locale Caritas diocesana, con cui la Chiesa bresciana cercava di rispondere alla crisi economica che cominciava già a fare sentire i suoi effetti. Mons. Luciano Monari, pur suggerendo strade e azioni concrete, indicava orizzonti di riferimento, percorsi e sensibilità che potessero innervare la comunità locale. Orizzonti su cui è tornato più e più volte, come dimostrano i contributi raccolti in questa nuova pubblicazione della collana "Il Sale"; parole e interventi che negli anni ha proposto come contributo alla costruzione di una rete di aiuto reciproco all'interno della comunità.

