
Queste pagine sono un tentativo frammentario di descrivere la Genesi, la natura e il compito del cristiano, cioe dell'uomo che, per grazia, nella comunita cristiana ha incontrato e persegue la figura di un uomo nuovo. IL LIBRETTO E`NATO NELL'AMBIT O DEL MEETING PER L'AMICIZIA TRA I POPOLI DI RIMINI. UNA RIFLESSIONE A TUTTO CAMPO SUL CRISTIANO E IL SUO RUOLO NELLA S
Breve ma importante saggio dedicato alla liberta e alla via cristiana che ad essa porta. La questione centrale di queste pagine e la liberta. Mettere a tema la liberta significa mettere a tema il cuore dell'io, la cosa piu preziosa che lo costituisce, ma, purtroppo, anche la piu minacciata. Dio e il piu appassionato difensore della liberta dell'uomo: perche fossimo liberi davvero" (Gv 8,36) Suo Figlio ha accettato di morire, innocente, sulla croce, ed e risorto lasciandoci la Chiesa come perenne compagnia alla nostra vita. La via alla liberta esiste ed e praticabile: di questo annuncio noi cristiani siamo testimoni. "
Le omelie tenute da Angelo Scola nei suoi frequenti incontri con i giovani su temi comuni alla vita degli adolescenti d'oggi. Terzo saggio della collana Fontana Vivace, raccolta dedicata alle omelie e agli interventi di S. Em. Il Cardinale Angelo Scola, Patriarca di Venezia.
Indicazioni pastorali del Mons. Angelo Scola sulla prassi della visita Pastorale e del ruolo importante che svolge nell'animazione della comunita cristiana. Come aiutare la comunita cristiana a riconoscere in Gesu Cristo risorto la caparra della nostra personale risurrezione? La Visita pastorale e un gesto, antico ma privilegiato, per testimoniare la reciproca appartenenza tra i fedeli generata dal battesimo per il bene di tutti i fratelli uomini. Il Manzoni, in quella che dopo di lui sarebbe diventata un po la cronaca paradigmatica di ogni altra visita pastorale, scrive che all'Innominato cresceva in cuore una piu che piu curiosita di saper cosa mai potesse comunicare un trasporto uguale a tanta gente diversa". Suscitare quel soprassalto di sorpresa in tutti i battezzati, anche in quelli piu smemorati. In fondo lo scopo della visita sta tutto qui. "
Un saggio per coloro che, nella propria vita, inseguono una meta e percepiscono che, senza valori e senza radici in cui affondare la propria esperienza umana, l'impresa e impossibile.
Un libro destinato agli operatori della pastorale giovanile e ai giovani.
Raccolta di testimonianze sul rapporto tra fede in Cristo e il talvolta faticoso mestiere di vivere". " Che rapporto c'e tra la mia fede in Cristo e il quotidiano, spesso faticoso, mestiere di vivere"? A questa domanda hanno risposto in tanti dando vita ad un colorato caleidoscopio di testimonianze. Quest'ultime sono state raccolte in vista dell'Assemblea Ecclesiale Testimoni del Risorto, speranza del mondo che, il 10 aprile 2005, nella Basilica di San Marco ha riunito ben 1500 "testimoni" da tutte le parrocchie e le realta ecclesiali del Patriarcato. Voglia di vita, Mi sarete testimoni, Oggi devo fermarmi a casa tua: i tre capitoli del presente volume suggeriscono che il desiderio e la liberta degli uomini si compiono nella missione suscitata dalla graziosa visita del Signore alla nostra vita. "
La crisi economica, l'amore, la morte, la politica, l'immigrazione, il '68, la scuola, la famiglia, il governo della Chiesa. Il rapporto tra Stato e Chiesa, tra scienza e dottrina, tra fede e ragione. La vita e il suo senso. Da quasi dieci anni, un uomo di punta della Chiesa italiana, il cardinale Angelo Scola - prima patriarca di Venezia, poi arcivescovo di Milano - e una firma del "Corriere della Sera", Aldo Cazzullo, dialogano sull'attualità politica e i temi ultimi dell'esistenza. Da queste conversazioni, che sono state discusse, commentate, criticate, difese da parte di politici, religiosi e laici, sono emerse parole-chiave divenute lessico comune del dibattito pubblico, come "meticciato di civiltà e culture" - agli antipodi sia dei retori del relativismo culturale sia dei nemici della società multietnica - e "nuova laicità": quasi un manifesto del modo della Chiesa moderna di stare nella società e partecipare alla discussione e alle decisioni politiche. Per quanto ogni dialogo faccia storia a sé, e sia stato pensato come fine a se stesso, a rileggerli ora, ricomposti in un'unica sequenza, risulta evidente come ognuno rappresenti il tassello di un sistema di pensiero autonomo, che il cardinale Scola tratteggia, saldamente ancorato nel deposito della fede e della dottrina cattolica e nella lettura che ne è stata data dai papati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, ma con tratti di libertà in sintonia con la tradizione della diocesi di Milano.
Queste pagine vogliono essere la proposta di un cammino personale e comunitario, i cui passi siano scanditi dall'uno o dall'altro tema, da meditare e mettere in pratica comunicandosi le esperienze vissute per progredire più speditamente. L'itinerario qui proposto tende a fissare alcuni fondamenti importanti di una solida formazione cristiana. In questo cammino si è invitati prima di tutto ad aprirsi a Dio e agli altri, superando ogni individualismo, attraverso un'esperienza di comunione con gli altri che renda atti a servire la Chiesa e la società.
"Per molto tempo, nel Cristianesimo, la spiritualità ha, a volte, rischiato di dimenticare che l'uomo e la donna non sono angeli e che Gesù si è incarnato e non si è 'angelicato'. Ciò significa che la salvezza portata da Cristo è per tutta la persona umana, vista nella sua indissolubile unità psicosomatica. Per questo, un'autentica esperienza spirituale non può non interessare la realtà della corporeità: il corpo non è, né deve essere il grande escluso dall'esperienza di Dio; esso è ordinato ad assecondare ed aiutare l'esperienza dello spirito, creandogli le condizioni dell'incarnazione dell'amore. Dobbiamo imparare a vivere l'unità della nostra persona nella relazione d'amore integralmente vissuta con Dio e col nostro prossimo; è il vero senso dell'unificazione interiore."
Si tratta di un testo sulla preghiera che sottolinea l'unità della persona umana che include corpo, anima e psiche, nella dimensione dell’essere-in-relazione con sé, con l’altro, con Dio in un continuo movimento d'amore che trova la sua radice nella Trinità.
Il volume raccoglie una serie di meditazioni (1996-2020) rivolte a chiunque desideri intraprendere un cammino di fede alla luce dello spirito del Bell'Amore. I testi sono chiamati «Punti luce» perché, messi l'uno accanto all'altro e armonizzati fra loro, rappresentano tanti punti di un unico itinerario di luce, che vuole condurre a Dio personalmente e comunitariamente. Oggetto delle meditazioni sono passi del Nuovo Testamento, ricorrenze dell'anno liturgico e temi o concetti fondamentali per la vita cristiana. Ogni Punto luce è preceduto da una breve lettera di presentazione e si chiude con uno slogan che costituisce il proposito pratico da vivere.