
In questo libro P. Justo accompagna il lettore attraverso tutte le apparizioni mariane da Guadalupe a Medjugorje (Pilar, Laus, Rue du Bac, La Salette, Lourdes, Knock, Fatima, Amsterdama, Tre Fontane, Garabandal, Akita, Kibeho, Civitavecchia). Ognuna di esse ha le sue peculiarità ma i temi fondamentali ricorrenti sono la centralità dell'Eucaristia e l'aspetto escatologico delle apparizioni: esse ci proiettano verso la fine dei tempi.
È stato scritto moltissimo sulla vicenda del sequestro di Aldo Moro e della strage degli uomini della scorta, molto sulla sua attività politica e qualcosa sulla sua spiritualità. Questo libro prova a definire cosa debba intendersi per spiritualità e a delinearne i tratti in Aldo Moro analizzando le lettere che egli scrisse nei giorni della sua prigionia. Ne emerge un uomo animato da una profonda spiritualità, dagli anni della formazione, attraverso la vita politica, fino agli ultimi, drammatici giorni e al tragico epilogo che cambiò la storia d'Italia.
Una riflessione sull'ascensione da parte di uno dei piu autorevoli studiosi protestanti.
Il libro mostra che la dove la comunita vive, c'e una storia appassionante ed emozionante.
L’uomo che viene cercato da Dio è colui che vive la sua storia, che sperimenta la sua libertà segnata dal peccato. E’ l’uomo trovato da Dio e che viene in aiuto, che sperimenta tutto l’amore con cui, da sempre, è amato da Dio.
Il presente volume vuole illustrare, attraverso l’opera di Andrè Louf, come questa debolezza dell’uomo è riconducibile alle parole dell’Apostolo: “Quando sono debole, è allora che sono forte” (2Cor 12,10)
Un libro che traduce in scrittura il corso di meditazioni tenuto dall'autore per Radio Tre Rai nel 2004, 2005 e 2007. "Mistica", nella visione di Lombardi Vallauri, è ogni esperienza di incontro diretto, vissuto, con l'altamente significativo; laica è la mistica che prescinde da rivelazioni soprannaturali. Se la mistica è un'esigenza costante, universale, del corpo-mente umano, la mistica laica diventa, in un contesto di fondamentalismi fanatizzanti e di pensiero unico banalizzante, esigenza attualissima. Il "luogo" di questa mistica è oggi, e forse per sempre, l'alto crinale che separa e unisce, che sovrasta pur appartenendo inscindibilmente a entrambe, le vallate Occidente e Oriente: queste due immensità plurimillenarie, nessuna delle quali da sola può esaurire, esaudire l'animo umano. Dopo illustrate le tre "vie": della pacificazione profonda e della vigile consapevolezza; della scienza e della intuizione realizzante; delle emozioni e dell'alta identità, la contemplazione si concentra su alcuni grandi meditabili classici e su una scelta di paesaggi esaltanti, materiali e spirituali. Ci sono degli oltre che non sono degli aldilà. Ci sono delle trascendenze immanenti. Il libro invita a lasciarsi prendere la mano dalle sorelle maggiori dell'anima. Invita a vie di risveglio. Invita a una ben fondata poeticizzazione dell'esistenza.
Quante volte abbiamo rimandato un’occasione di felicità come se fosse l’inizio di una nuova dieta o l’iscrizione in palestra? E se fosse oggi il momento giusto per concedere a noi stessi il diritto ad avere la vita che vogliamo? Per riconoscere ai nostri bisogni profondi la stessa importanza dei doveri di cui ci facciamo carico?
È proprio questo il contenuto del messaggio di Epicuro, il maestro fondatore dell’unica scuola che come materia d’insegnamento principale ha la gioia di vivere. La vita dolce accompagna i lettori in un imprevedibile viaggio alla scoperta dell’ironica saggezza di Epicuro, della potente eleganza di Lucrezio e della comicità di Orazio, che risplendono in nuova traduzione capace di restituirne la voce fresca e viva. L’autrice fa dialogare i maestri antichi con la realtà contemporanea e con amici vecchi e nuovi – come Omero, Peggy Guggenheim, Hugh Grant, Arthur Rimbaud e la nonna di Jay-Z – che ci insegnano a lasciarci alle spalle i pensieri inutili per assaporare la poesia della vita.
Per conquistare questa gioia, fondata sull’amicizia, sul godimento dei piaceri più autentici e sulla capacità di imparare a scegliere quello che ci fa stare meglio, non bisogna fare fatica né tantomeno stravolgere la propria vita: basta qualche esercizio semplice ma non banale, come guardare in faccia le stelle, offrire un caffè al vicino di casa o imparare a essere disobbedienti.
Grazie a questo libro riscopriremo i segreti della saggezza mediterranea, che sono da sempre nel nostro dna culturale e che troppo spesso la frenesia della nostra vita ci porta a dimenticare, entrando nel giardino di Epicuro come a una festa «senza liste all’ingresso, dove puoi arrivare vestito come ti pare, toglierti le scarpe e sederti sull’erba a chiacchierare fino a tardi».
Ci sono parole che sanno vibrare nelle corde dell'anima e renderci migliori. In questa nuova pubblicazione Pietro Lombardo, con semplicità, riesce a stimolare riflessioni profonde e un'apertura a nuovi orizzonti evolutivi. Una lettura da assaporare giorno dopo giorno per una crescita continua della propria consapevolezza.
Maggio 1944, Ghiaie di Bonate. Adelaide Roncalli, una bambina di sette anni, racconta visioni straordinarie che scuotono milioni di persone e attirano l’attenzione di autorità ecclesiastiche, politiche e militari e persino degli Alleati. Tra indagini controverse, pressioni psicologiche e giochi di potere, la sua vita ne esce irrimediabilmente segnata. Con rigore storico e analisi documentata, Quei giorni di maggio ripercorre non solo gli eventi storici che travolsero Adelaide, ma anche il cuore spirituale della vicenda: le apparizioni, i messaggi ricevuti e i fenomeni soprannaturali che alimentarono speranze e interrogativi. Tra fede e dubbio, tra devozione e diffidenza, il lettore sarà chiamato a esplorare una storia che ancora oggi divide e affascina. Fu solo un’illusione o una verità scomoda troppo difficile da accettare?
Alberto Lombardoniè nato a Calcinate (Bergamo) nel 1946, ha vissuto e studiato in Francia fino al 1962. Laureatosi a Bergamo in Lingue e Letterature Straniere, ha insegnato e pubblicato numerosi testi di francese per Mondadori Education. Dal 1998 studia le apparizioni di Ghiaie di Bonate, scrivendo articoli e opere di riferimento. Esperto riconosciuto, ha partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche per diffondere la sua ricerca. Gestisce da anni il sito www.madonnadelleghiaie.it.
In dialogo con don Domenico Ricca, salesiano, da 35 anni cappellano dell'Istituto penale per i minorenni di Torino. Questo libro-intervista raccoglie le memorie personali del sacerdote, inserite nella storia dell'istituzione carceraria minorile. Ne emerge un racconto vivo e toccante, sia pure nella discrezione più totale (perché intercetta le storie di adolescenti che hanno bisogno di crescere senza esposizioni mediatiche inutili e dannose). Ma anche un omaggio ideale a san Giovanni Bosco nel bicentenario della nascita (1815-2015): le visite di Don Bosco alle carceri, infatti, furono importanti nel maturare la scelta di privilegiare in ogni modo i poveri e gli emarginati.