
Gesù ci invita a diventare come bambini per entrare nel Regno dei Cieli. Il libro propone di prendere queste parole sul serio, come restauro della nostra natura nella grazia della creazione che si manifesta nella prima infanzia.
Quella cristiana è la storia del riscatto da un sequestro: Satana sequestra l'uomo, Dio paga di persona per liberarlo. È una storia che si intreccia con l'autobiografia dell'autore, scandita da un'originale rilettura dei complementi di luogo imparati alla scuola elementare. Dal giardino dell'Eden alla gattabuia del Demonio, andata e ritorno, è l'indicazione dell'eterno viaggio della speranza. Poiché tutto può il demonio, ma non cancellare dal cuore la nostalgia di Dio. Nulla hanno ancora potuto stragi, graticole, ripicche: la sua memoria è dappertutto. Basterà poco, il bisbiglìo di un Mistero, per risvegliare nell'uomo il sapore del Cielo. Accadrà come per le anatre domestiche, al tempo delle migrazioni: attratte dal grande volo triangolare delle anatre selvatiche di passaggio, esse «abbozzano un balzo maldestro», disprezzando per un istante il pollaio. Seguendo questa intuizione, suggerita da quello straordinario maestro della narrazione che è Antoine de Saint-Exupéry, Marco Pozza, in questo suo nuovo libro ricchissimo di suggestioni, ci racconta una storia che parla di anatre, di gazzelle e di deserti. Di un sequestro e del suo riscatto. Di una Cittadella da (ri)costruire, oggi più che mai, nel cuore dell'uomo.
"Possano queste meditazioni essere utili a quanti si ritrovano nella spiritualità ignaziana, per la crescita spirituale e per un servizio più attento alla Chiesa e al mondo di oggi. E' la speranza e la preghiera nel consegnare alle stampe questo tributo".
Don Giuseppe Dossetti, nel fondare la sua comunità, la Piccola Famiglia dell'Annunziata, volle affidarla in modo particolare alla intercessione di quattro Santi, il cui insegnamento egli ritenne fondamentale per l'indirizzo spirituale della comunità stessa. Si tratta di sant'Ignazio di Antiochia (35ca.-107ca.), san Benedetto da Norcia (480-547), san Francesco d'Assisi (1181-1226), santa Teresa di Gesù Bambino (1873-1897). Abbiamo perciò pensato che fosse utile per noi, e per chi ci conosce o vuole conoscerci, presentare questa piccola raccolta di testi, che sono parti di discorsi pronunciati da don Giuseppe Dossetti nel corso degli anni, a partire dagli albori della sua comunità, quando cioè si stava formando nel 1955, fino ad arrivare agli anni '90.
Gli argomenti più importanti della fede cristiana (la Bibbia, la Trinità, la vita morale, ecc.) sono qui presentati per i devoti del mondo di lingua inglese con le stesse parole che il Santo usava nei suoi famosi «Sermoni». # In this book the Saint's own thoughts and words are used to explain the main topics of Christian faith.
L'Autrice descrive la sua vita, completamente cambiata da un gravissimo incidente a 12 anni. Il suo messaggio è di accoglienza alla vita, un invito ad andare oltre le difficoltà, le sofferenze, le inquietudini, i momenti di crisi, per scoprire la vera felicità.
Testo in lingua francese sulla vita consacrata.
Gli autori di questo libro sono protagonisti della società e della cultura, e provengono da diverse esperienze ideali e religiose, da diverse parti del mondo e da diversi settori disciplinari. Ciascuno di loro, a partire dalla propria esperienza, ha conversato con giovani universitari sul significato del termine "identità" come problema inerente la concreta esperienza umana. Interventi di: Stefano Alberto, docente di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano Paolo S. Blesa Aledo, prorettore alle Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica, Murcia - Spagna Angelica Calò Livnè, regista teatrale, Israele Sergio Cristaldi, docente di Letteratura Italiana presso l’Università degli Studi, Catania Massimiliano Marzo, docente di Economia Politica presso l’Università degli Studi, Bologna Paolo Pombeni, docente di Storia Comparata dei Sistemi Politici Europei presso l’Università degli Studi, Bologna Davide Rondoni, poeta, Bologna Samar Sahar, direttrice di orfanotrofi, Betania - Palestina Nerses Sakayan, responsabile del Museo e della Biblioteca armeni, Vienna - Austria Annette Schöningh, curatrice della mostra “La Rosa Bianca. Volti di un'amicizia", Monaco - Germania Presentazione di Luigi Caimi
Il volume presenta le omelie e le istruzioni di don G. Dossetti alla settimana di ritiro per il clero, svoltasi a Borgo Tossignano (BO) dal 24 al 28 novembre 1969. Malgrado l’appuntamento fosse riservato al clero, don Giuseppe rifiuta di concentrarsi sull’identità del presbitero per dedicarsi piuttosto alla definizione dell’identità del cristiano secondo il pensiero di Dio, così come era stata ridisegnata dal concilio Vaticano II. Seguendo lo sviluppo della liturgia e delle letture bibliche proposte in quella settimana, egli commenta soprattutto 1Pt, ampi passi di 2Pt, 1Cor 7 e Mt 19.
Note sull’autore
Giuseppe Dossetti (1913-1996), professore di diritto canonico ed ecclesiastico, dirigente politico nella Resistenza, deputato alla Costituente e alla Camera, vice-segretario della DC, lascia la vita politica nel 1952. A Bologna fonda il "Centro di documentazione", istituto per la ricerca storico-teologica, e nel 1956 dà vita alla comunità "Piccola famiglia dell’Annunziata". Nel 1957 lascia la cattedra universitaria. Ordinato sacerdote della Chiesa di Bologna nel 1959, partecipa poi al concilio Vaticano II come perito del cardinale G. Lercaro. Dal 1968 fino alla morte vive in Italia e in Medio Oriente, presso le comunità della famiglia religiosa da lui fondata.
All'indomani del Concilio Vaticano II numerose sono state le pubblicazioni volte a riscoprire e far scoprire i carismi della Chiesa, dei santi e delle congregazioni da questi create o a loro ispirate. Il libro di padre Librado Cuadrasal si pone sulla stessa scia ma, grazie al suo rigore scientifico, si spinge oltre il carattere meramente informativo e diventa un vero e proprio manuale che offre spunti a chi vuole avvicinarsi alla congregazione passionista ma anche a chi deve facilitare questo avvicinamento, cioè direttori e maestri. Il testo, preceduto e seguito da contributi di importanti personalità della congregazione, si divide nettamente in due parti: la prima è dedicata a far conoscere il fondatore della congregazione, san Paolo della Croce, e riporta per intero il Diario redatto durante il ritiro di Castellazzo, esperienza fondamentale della vita e della spiritualità del santo; la seconda parte esamina l'identità carismatica e vocazionale della Congregazione della Passione ed espone le difficoltà e gli obiettivi delle varie dimensioni e tappe formative, offrendo vere e proprie linee guida pedagogico-formative, utili ai formatori della congregazione. Il volume di padre Cuadrasal, con il suo linguaggio chiaro e scorrevole e la sua ricchezza di fonti e riferimenti bibliografici, diventa così un testo fondamentale per chi pensa di diventare passionista, per chi già lo è e vuole dedicarsi alla formazione dei giovani, ma anche per chi, semplicemente, voglia conoscere meglio la congregazione che ha fatto della memoria della passione di Gesù il suo carisma.
Il presente volume fornisce a ciascuno di noi tutte le risorse necessarie per crescere verso una spiritualità trinitaria. I numerosissimi riferimenti biblici e del Magistero, i racconti e le esperienze personali, unitamente al linguaggio semplice e immediato, danno a questo testo un valore kerigmatico (kerygma" è la proclamazione della morte e risurrezione di Cristo). Una sorta di primo annuncio per chi si accosta alla fede, un percorso conciso ma puntuale nelle verità fondamentali del Cristianesimo, una serie di risposte precise alle domande più comuni sulla fede."