
Qual è il cammino percorso ultimamente dalla dottrina cristiana sulle realtà ultime? Come parla a noi contemporanei? In che termini può gettare luce sulla nostra speranza per il domani ultraterreno? In sette agili capitoletti viene qui raccontata l'evoluzione decisiva di sensibilità, di linguaggio, di consapevolezza, di tematiche che l'escatologia ha conosciuto dagli inizi del Novecento fino ai giorni nostri. Frequentando da par suo la bibliografia più qualificata, Gibellini affronta il discorso della morte e dell'aldilà (del giudizio di Dio, del cielo e dell'inferno) in prospettiva di fede. Dominando la materia con maestria, introduce il lettore a quei piccoli dettagli in cui si celano gli snodi cruciali del pensiero, in cui si intravvedono i germi della svolta, in cui trova nuova intelligenza il mistero. Riportando con ampiezza le voci degli autori più rappresentativi, accompagna la meditazione all'approdo teologico più persuasivo. La dottrina dei nuovissimi splende così, in queste pagine, come «arte di vivere per Dio e con Dio» (J. Moltmann), all'insegna della speranza, dell'amore, della misericordia.
Maria rappresenta l’insieme della testimonianza biblica: l’alleanza con il popolo di Israele, con la Chiesa, ovvero con il popolo della nuova alleanza, e con tutta l’umanità. Maria non sta al margine della Bibbia, ma al centro. Questa testimonianza fondamentale, però, è in un certo senso nascosta. Non si scopre con una lettura superficiale e distanziata. Spesso il cuore capisce le cose meglio della testa. Così è necessaria la meditazione spirituale per capire profondamente Maria.
Sommario
I. Maria, icona del vangelo. II. Maria, figlia di Sion. III. Maria, obbediente alla Parola. IV. Maria, madre di tutti i viventi. V. Maria nella fede cattolica. VI. Maria, prega per noi.
Note sull'autore
Walter Kasper, cardinale tedesco, è presidente emerito del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. È stato docente di Teologia dogmatica all’Università di Münster, professore ospite alla Catholic University of America a Washington e vescovo di Rottenburg-Stoccarda. Autore di numerose opere, molte delle quali edite in Italia da Queriniana, con EDB ha pubblicato l’opera in due volumi Chi crede non trema (2012) e Non ho perduto nessuno. Comunione, dialogo ecumenico, evangelizzazione (2015).
In questo libro l'Autrice propone un articolato itinerario meditativo, con numerosi esercizi pratici, soffermandosi in particolare sul Padre nostro , sulle icone e sulla cosiddetta "preghiera di guarigione".
La via della meditazione profonda non e' vincolata ad alcuna confessione religiosa, ma e' aperta a chiunque desideri intraprendere il viaggio della conoscenza di se'.
Oggi viviamo tempi difficili: inutile volerlo ignorare come se tutto andasse bene, o lasciarsi definitivamente schiacciare come se non si potesse far nulla. Oggi più che mai, allora, si sente il bisogno di meditare ancora una volta sulla speranza. È quello che fa l'autore di questo libretto: offre alcune riflessioni alla luce della Parola di Dio. È una meditazione semplice che porta, da una parte, a impegnarsi nella realtà attuale, dolorosa e lacerante; e dall'altra a scoprirvi la provvidenza del Padre, il passaggio del Signore nella storia e l'attività incessantemente ricreatrice dello Spirito Santo.
Se la meditazione ha un valore inestimabile nell'aiutare a sviluppare la concentrazione, nel favorire il rilassamento e incoraggiare lo sviluppo personale e spirituale, allora chi più dei giovani, anzi dei bambini, può approfittarne per coltivare ed esprimere al meglio le proprie potenzialità? Destinato ai genitori, agli insegnanti e a tutti gli adulti che sono a contatto con i giovani, questo libro istruttivo e piacevole vuole offrire un bagaglio di conoscenze e di esperienze sul modo di rendere accessibile, piacevole e preziosa la meditazione per i bambini.
Questo libro tratta della meditazione e della contemplazione nella spiritualità delle tre religioni monoteiste: ebraismo, cristianesimo, islam. In ogni religione convivono due anime: l' essoterica e l'esoterica. La prima è esteriore, fondata sul ritualismo, sui testi scritturali (ma senza meditarne il senso nascosto) e la preghiera orale; la seconda è interiore, è nascosta ed è la penetrazione della prima, ossia svela il mistero della vita spirituale. Dopo una introduzione sostanziosa, il testo si struttura in tre parti, secondo le tre fedi. Ogni parte, dopo una ricca presentazione del tema nella religione di cui si tratta, c’è una parte antologica di testi. La presentazione è di Marco Vannini
L'impegno cui l'autore ha consacrato tutta la propria vita è stato quello di studiare come poter essere ponte fra Oriente e Occidente. Il cuore della sua riflessione è l'insegnamento di John Main (1926-1982), un benedettino che ha fondato a Montréal una comunità la cui spiritualità è ora diffusa in tutto il mondo. John Main e Bede Griffiths hanno cercato di vivere, l'uno in Occidente e l'altro in Oriente, una vita monastica ricondotta a due elementi essenziali: la contemplazione e la comunità. Così, pur nelle differenze della sperimentazione di nuovi stili di vita monastica, la lettura profonda che padre Bede ha fatto degli scritti di padre John ha finito per far confluire i due movimenti.
A partire dai Padri del deserto, la tradizione cristiana ha sviluppato diversi metodi di meditazione incentrati sulla ripetizione continua di una parola sacra o di una breve formula tratta dalle sacre Scritture.
La formula più conosciuta è la «preghiera del cuore» o «preghiera di Gesù»: Signore Gesù Cristo Figlio di Dio, abbi pietà di me!
Alla base della preghiera di Gesù, come di tutti i metodi di meditazione cristiana caratterizzati dal silenzio della mente e del corpo, vi è la purificazione del cuore che, attraverso un “pellegrinaggio” interiore, conduce l’anima dalla superficie del proprio essere verso la profondità
della grotta del cuore, il «centro contemplativo » di ogni essere umano.
"Questo cammino (di Giovanni della Croce) nel segno dello svuotamento, dell'abbandonare tutto e del vedere il 'nulla' degli oggetti ai quali tendiamo ad attaccarci è altresì il cammino della meditazione di vipassana (chiara visione) del buddismo Theravada". Così, con questa affermazione semplice e coraggiosa, Mary Jo Meadow, la principale dei tre autori del nostro volume apre il libro. Libro - ci affrettiamo ad aggiungere - particolarmente curato e ben fondato. Basti pensare che il volume è, insieme, revisione, arricchimento e approfondimento di una prima edizione del 1994, Purifying the Heart: Buddhist Meditation far Christians, edizione che ha incontrato molto successo.
Quest?opera si compone di 366 meditazioni molto brevi, una per ogni giorno dell?anno. Ogni meditazione inizia con una riflessione su di un brano del Vangelo della Passione e termina o con uno slancio affettivo che si propone di accendere in noi un amore di carità più intenso o con degli interrogativi che vogliono scuoterci dal torpore spirituale. Le meditazioni hanno l?obiettivo di rendere la nostra volontà e la nosra vita una cosa sola con Dio e di insegnarci l?arte di meditare.