
La prima Lettera di Giovanni è considerata uno dei testi del NT più densi di dottrina - basti pensare alle affermazioni su Dio luce e amore, alle confessioni di fede cristologiche e alle esigenti condizioni della nostra comunione con Dio - ma anche uno dei più difficili per l'insieme dei problemi che presenta. Il volume affronta principalmente quello della struttura letteraria del testo giovanneo: nella prima parte l'autore espone il vasto panorama storico dei vari tentativi di soluzione, nella seconda propone una nuova soluzione che tocca il livello letterario, retorico e teologico.
L'Autore ha utilizzato mirabilmente i Quattro Vangeli, offrendo una storia di Gesu completa ed esauriente. Come traduttore, egli ha cercato al massimo di rispettare le varie e talvolta sottili esigenze dell'italiano. Quest'opera e`stata realizzat a incastonando minuziosamente in un unico racconto tutti i particolari dei quattro vanglei secondo la successione dei fatti fornita anzitutto da giovanni e da luca, poi marco e infine da matteo. Percir ogni episodio ha mantenuto il suo originale contesto risultante da almeno uno dei vangeli, e ogni frase e`riconducibile sempre al relativo narratore. I quattro racconti si rincorrono in una sublime armonia di concordanze, di complimenti e di accostamenti senza perr mai fondersi, mantenendo intatta la loro peculiarita di essere cronache fatte a viva voce, in nimati dallo spirito santo. Questa storia di gesu, du nque, che e`tutto e solo vangelo, si presenta come un coro a quattro voci che canta quella vita che si e`resa visibile" a noi nell unico, eterno discorso d amore. "
Questo volume fa parte della stessa collana de I quattro Vangeli e si caratterizza, come l'altro, per le schede di approfondimento esegetico. In appendice schede tematiche per una lettura trasversale degli Atti degli Apostoli. La struttura del libro, riccamente illustrato, si colloca in linea con gli altri volumi della collana la storia della salvezza. Cronogrammi, piantine geografiche, foto dei luoghi contestualizzano la lettura dei brani che fedelmente riportano la traduzione della cei nell
Vol. 2 - Atti degli Apostoli, Lettere di san Paolo (I) (pp. 1.008).
L'epistolario di Paolo di Tarso è prima di tutto uno spaccato di vita, la testimonianza diretta della missione evangelizzatrice di un personaggio chiave del Cristianesimo delle origini. Le sette lettere autentiche del santo non furono composte per lasciare ai posteri una rappresentazione idealizzata della propria esistenza o una summa sistematica della propria dottrina teologica: sono lettere in cui lo spirito missionario si traduce in una comunicazione spontanea e appassionata dell'apostolo-mittente a questa o quella chiesa. Insieme alle lettere scritte da suoi discepoli anonimi del primo secolo, esse ci consegnano il ritratto di un uomo cosmopolita, dal multiforme bagaglio culturale, romano, greco e giudaico, la cui idea di Cristo morto, risorto e venturo come speranza universale di salvezza si è rivelata decisiva per la diffusione del messaggio cristiano.

