
Questa originale esperienza di lectio divina viene da una popolazione che ha sofferto e soffre ancora di emarginazione e violenza, eppure sa reagire con grande dignità quando qualcuno le offre stimoli e occasioni rigeneranti. Sebastiano Augruso, assieme al suo «Gruppo di Ricerca Spirituale del Carmelo» (Curinga, Catanzaro), ci dona questa raccolta di lectio - in parte sull’Apocalisse e in parte su altri libri biblici - mostrando non solo una profonda capacità di penetrazione del testo, ma anche una suggestiva sintonia con le angosce e le speranze dei contemporanei.
Destinatari
Lectio divina di gruppi, associazioni, parrocchie, comunità… È di grande utilità anche per la preghiera e la meditazione personale.
Autore
SEBASTIANO AUGRUSO (1948-2005), è stato docente di lettere e ha coltivato in particolare gli studi di antropologia con riferimento alle tradizioni popolari, alla storia della pietà e alle confraternite calabresi. Ha pubblicato (in collaborazione con altri studiosi) i volumi: L’acqua di Gangà. La cultura orale di una comunità calabrese e Geografie verticali. L’edilizia sacra di una comunità calabrese. La sua esperienza ecclesiale è stata caratterizzata dall’attenzione alla lettura orante della parola di Dio e dalla rilettura della spiritualità carmelitana.
Una guida, chiara, aggiornata e accessibile a tutti coloro che desiderano accostarsi alla lettura della Bibbia. Spesso si è riluttanti in questo, e per varie ragioni: la Sacra Scrittura è difficile da capire, usa un linguaggio vecchio e complesso, racconta storie inverosimili, non si sa chi l’abbia scritta… In questo agile volume, l’autore offre spiegazioni pratiche che renderanno la Bibbia meno estranea e più familiare facendo scoprire come essa sia nata, come interpretarla all’interno della tradizione cattolica, e come trarre il massimo profitto dal suo studio. Ma soprattutto i lettori arriveranno a comprendere la potenza trasformante della parola di Dio e giungeranno a conoscere maggiormente la Parola incarnata, Gesù Cristo.
Destinatari
Tutti
Autore
Stephen J. Binz è uno studioso della Bibbia. Ha condotto i suoi studi presso il Pontificio Istituto Biblico in Roma ed è membro della Catholic Biblical Association e della Society of Biblical Literature. È anche autore di numerosi libri sulla Bibbia.
Questo volume offre la spiegazione del metodo che ispira la collana ROTEM. Basata su una trentennale esperienza di animazione delle Comunità ecclesiali di base e di moltissime comunità religiose, questa presentazione del metodo della «lettura orante» può considerarsi il frutto maturo di un grande maestro di lectio divina. Attraverso una serie di approcci alla «lettura orante della Scrittura» ' da parte dei poveri, Gesù, la Chiesa, i religiosi, il Carmelo ' il libro vuole mettere in risalto sia la continuità che la creatività di questa forma di lettura della parola di Dio. Alcuni esempi concreti di testi biblici interpretati con sapiente genialità da Carlos Mesters completano questa preziosa introduzione, dallo stile suggestivo e appassionato.
Destinatari
Indicato per la lectio divina di gruppi, associazioni, parrocchie, comunità' È di grande utilità anche per la preghiera e la meditazione personale.
Autore
Carlos Mesters, nato in Olanda nel 1931, da giovane è andato in Brasile. Carmelitano dal 1952, ha studiato a São Paulo (Brasile) a Roma (Università San Tommaso/Angelicum e Pontificio Istituto Biblico) conseguendo il dottorato in teologia biblica e perfezionandosi con vari e prolungati soggiorni a Gerusalemme (École Biblique). Dal 1973 al 2001 ha lavorato nelle Comunità ecclesiali di base in Brasile aiutando il popolo nella «lettura popolare» e nella comprensione della parola di Dio, e fondando il Centro ecumenico di studi biblici (CEBI). Dal 2001 è consigliere generale dell'Ordine carmelitano. Ha pubblicato una ventina di libri sulla Bibbia, tradotti in varie lingue.
Contenuto
Una vera e propria guida per leggere tutta la Bibbia nei luoghi stessi di cui in essa si narra: peregrinare, a piedi e in jeep, in tutta la terra d’Israele per vivere la parola di Dio nella propria esperienza di vita. Questa è l’impresa in cui Frère Jacques ha consumato la sua vita e che l’ha reso un maestro per tanti pellegrini «fuori serie».
Destinatari
Tutti e in particolar modo ai pellegrini in Terra Santa.
Autore
JACQUES FONTAINE, (Roubaix, Francia 1922) domenicano francese fondatore, nel 1960, del BST (La Bible sur le terrain), la Bibbia sul terreno. Si tratta di un metodo di lettura itinerante della Bibbia sui luoghi di cui si narra nella Sacra Scrittura. «La lettura e il racconto dei testi avviene, appunto, “sul terreno”. Vengono cioè privilegiati i luoghi naturali in cui la storia della rivelazione di Dio si è manifestata, di modo che ogni libro è raccontato in un ambiente simile a quello descritto dagli autori sacri».
Trenta commenti ai Vangeli della domenica che non rispettano la sequenza liturgica, bensì quella dei Vangeli. Ogni commento è corredato da una preghiera di personaggi del nostro tempo quali Giovanni Paolo II, Paolo VI, Angelo Comastri, Anna Maria Cànopi, Tonino Bello, Frère Roger Schutz, Karl Rahner, Martin Buber, David Maria Turoldo.
Chi sono «le donne di Gesù», quelle figure femminili che così di frequente si incontrano nei Vangeli? Conoscerle meglio, guardare alle loro vite come ce le presentano le Scritture, significa comprendere alcuni gesti fondamentali della fede: l’incontro, il mettersi in cammino, il silenzio, l’ascolto, la risposta al Signore. Myriam, Elisabetta, Maddalena, la donna samaritana, l’adultera, la vedova, le discepole stanziali e quelle itineranti: tutte emergono dalle parole delicate e vibranti dell’autrice, in questo libro che nasce dall’intreccio di sensibilità femminile e frequentazione, personale e comunitaria, della Parola.
Autore
Maria Luisa Eguez (La Spezia 1951), scrittrice e poetessa, è insegnante e opera nel volontariato. Nel 1980 ha fondato il premio letterario «Lerici Golfo dei Poeti», curando seminari internazionali dedicati a importanti autori italiani e stranieri. Ha pubblicato, fra gli altri, Santità al femminile. Donne determinate e forti (Ed. Paoline, Milano 2013). È presente in numerose antologie poetiche fra cui 100 poesie d’amore (Mondadori, Milano 1996).
Con il suo Vangelo, Matteo ha consegnato ai cristiani di ogni tempo gli strumenti per vivere a fondo la fede in un Dio che ha il volto di Gesù Cristo. Bruno Maggioni offre in questo libro un percorso spirituale che si snoda attorno ad alcuni brani del Vangelo di Matteo confrontati con la vita dell’uomo contemporaneo. Si tratta di riflessioni sul Vangelo dell’infanzia, sui cinque grandi discorsi che caratterizzano l’opera di Matteo, sulla passione di Gesù, sulla sua morte in croce e la sua risurrezione. L’autore affronta i testi con la maestria, la semplicità e la freschezza che lo contraddistinguono, sa cogliere le provocazioni esistenziali che da essi emergono e conduce il lettore all’incontro con un Cristo divenuto sempre più familiare e con la potenza trasformante della sua Parola.
Destinatari
Tutti.
Autore
BRUNO MAGGIONI (1932), presbitero della diocesi di Como, è uno dei maggiori biblisti italiani. Ha studiato teologia e scienze bibliche all’Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico di Roma. Ha insegnato esegesi del Nuovo Testamento alla Facoltà teologica dell'Italia settentrionale di Milano e introduzione alla teologia presso l'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano. È direttore de «La rivista del clero italiano». Per EMP ha pubblicato: «Impara a conoscere il volto di Dio nelle parole di Dio» (2009); I quattro vangeli (2009), Nuova evangelizzazione. Forza e bellezza della Parola (2012).
Meditazioni sul libro dell'Esodo, proposte con sapienza e semplicità, per riscoprire e gustare quel dono della libertà che il Dio fedele e amorevole non smette mai di fare al suo popolo.
Vademecum per chi vuole scoprire Dio nella bellezza dei monti. Sono molti i Salmi che ci presentano Dio come la «roccia del nostro cuore», il sostegno incrollabile che dà senso alla vita. L'altezza, la durata e la stabilità delle montagne, che rimangono ferme e immobili, mentre passano le generazioni umane, sembrano farci intuire qualcosa dell'eternità e della pace senza confini, della pienezza di vita cui aspira il nostro cuore. Andare in montagna non è semplicemente respirare aria pura o fare un pic-nic all'aperto. Chi sa gustare il silenzio e la pace della natura, scopre che c'è un messaggio della montagna che bisogna ascoltare e accogliere. Come dice un antico proverbio: "Molte sono le vie che conducono a Dio: una passa sui monti".
Esercizi spirituali sul quarto capitolo del vangelo di Giovanni: l'incontro di Gesù con la Samaritana al pozzo di Sicar. Una donna si reca al pozzo ad attingere l'acqua. Il racconto parla di una persona concreta con storie e relazioni proprie; al tempo stesso, però, la donna rappresenta il popolo dei Samaritani, di cui rispecchia la mentalità. Di più, l'assenza del nome dell'interlocutrice fa assumere alla donna un ruolo universale, la personificazione dell'umanità alla ricerca del rapporto con il divino. E Gesù, la fonte, è lì che aspetta al pozzo profondo della sapienza che ha dissetato molti ricercatori del senso vero dell'esistenza.
L'opera, dedicata ad Agnese Cini per i suoi ottanta anni, raccoglie alcuni scritti intorno a tre idee di fondo: che, come canta il Salmo 119, la Torà è una delizia per chi la conosce, la studia e la ama; che, come attestato in molti modi, alla forza della Bibbia nessuna roccia può resistere; che in tanti all'opera delle "mani" di Agnese devono riconoscenza.
QUESTO COMMENTO DEL VANGELO DI MARCO CI FA SCOPRIRE LA FORZA E L UNITA PROFONDA DEL TESTO E CI PERMETTE DI SCHIZZARE UN RITRATTO DELL UOMO MARCO.