
Delle Lettere cattoliche il volume propone: il testo greco: è tratto dall'edizione interconfessionale "The Greek New Testament" (GNT), basato prevalentemente sul codice manoscritto B (Vaticano), risalente al IV secolo; la traduzione interlineare: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo greco, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica; il testo della Bibbia CEI a piè di pagina con a margine i passi paralleli. Non si tratta di una 'traduzione', ma di un 'aiuto alla traduzione': un utile strumento di facilitazione e sostegno per affrontare le difficoltà del greco e introdursi nel testo biblico in lingua originale.
Con l’affetto e la preoccupazione di un padre, Paolo, l’apostolo delle genti, durante il suo viaggio in Macedonia – forse tra gli anni 6566 d.C. – scrive al giovane vescovo Timoteo per metterlo in guardia dai falsi dottori che sono presenti nella città cosmopolita d’Efeso. Per una lettura più vicina al nostro tempo del testo paolino, ci conforta sapere che Timoteo restò uno dei pochi collaboratori di Paolo interessato in modo genuino al Vangelo e alla missione. L’apostolo delle genti è di stimolo per quanti, vescovi, presbiteri (soprattutto parroci un po’ delusi e scoraggiati per gli insuccessi personali e comunitari dell’evangelizzazione e della catechesi o perché provati nel corpo e nello spirito), diaconi, laici impegnati, genitori, giovani, anziani, si sentono soli nella fede o poco sostenuti nell’esperienza dell’annuncio. In modo molto elementare, Paolo sembra dirci: “L’importante è crederci e trovare qualcuno che ci sostenga nel nostro progetto di missione”; e la stima per Timoteo sta a indicare che almeno qualcuno lo ha sostenuto e gli ha dato un grande aiuto nel perseverare.
AUTORE
Edoardo Scognamiglio, dottore in teologia (1997) e in filosofia (2005), insegna teologia dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (Napoli) e si occupa di dialogo interreligioso e dell’islam presso la Pontificia Università Urbaniana. Presso il Convento San Francesco in Maddaloni (Caserta) dirige il Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture. È impegnato in notevoli centri accademici per lo studio e la promozione del Dialogo,collabora a molte iniziative editoriali,a riviste e giornali,ed è tra i massimi esperti dell’opera letteraria di Kahlil Gibran.
Tra le sue numerose pubblicazioni a carattere scientifico ricordiamo: Il volto di Dio nelle religioni. Una indagine storica, filosofica e teologica (Paoline,2001); Ecco io faccio nuove tutte le cose.Avvento di Dio, futuro dell’uomo e destino del mondo(Messaggero,2002); Catholica. Cumecclesia et cum mundo(Messaggero,2004); HenriLouis Bergson.Anima e corpo (Messaggero,2005); Volti dell’islam postmoderno(PUU,2006);Il volto dell’uomo. Saggio di antropologia trinitaria, in due volumi (San Paolo).
Il presente volume è il completamento di quello già uscito nella stessa collana con il titolo Genesi 1-11. Il libro della Genesi si può considerare come un grandioso affresco suddiviso in due fasce: nella prima (capitoli 1-11) sono raffigurate le origini del mondo e dell'umanità, nella seconda (capitoli 12-50) quelle del popolo ebraico, dai patriarchi fino a Giuseppe. La prima parte non si comprende a fondo senza continui rimandi alla seconda.Questo volume invita alla lectio della seconda parte (capitoli12-50). Il testo si snoda in due cicli narrativi ben distinti: quello di Abramo/Isacco/Giacobbe e quello del romanzo storico di Giuseppe.Il presente volume è una valida proposta di lettura interpretazione e attualizzazione di queste ricche pagine bibliche.
Destinatari
Si rivolge ai gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio, a movimenti e associazioni ecclesiali di varia natura che intendano utilizzare lo strumento della lectio.
Autore
GIANNI CAPPELLETTO, francescano conventuale, licenziato in esegesi biblica presso il Pontificio istituto biblico di Roma, insegna Sacra Scrittura presso l'Istituto teologico S. Antonio Dottore di Padova e fa parte del gruppo di redazione di «Parole di vita». Ha pubblicato varie opere di esegesi biblica.
La trave portante della Liturgia delle ore sono i Salmi. Vivificare i Salmi e vivificare la Liturgia delle Ore significa dare impulso e arricchire non solo le comunità religiose, ma la stessa vita della chiesa. In questo libro Larrañaga indica come far proprio il linguaggio appassionato dei salmi: un linguaggio del cuore, attraverso cui passa pellegrina la grande marcia dell'umanità.
Destinatari
Il libro è indicato a chi desidera penetrare la profondità dei salmi e lasciarsi penetrare dalla loro profonda ricchezza. È perciò particolarmente consigliato ai membri di comunità religiose.
Autore
Ignacio Larrañaga, francescano spagnolo, ma vissuto per gran parte della sua vita sacerdotale in America Latina, è noto come promotore di «Incontri di esperienza di Dio» e delle «Scuole di preghiera».
Una lettura attenta e originale di alcuni testi evangelici molto conosciuti ma anche di difficile interpretazione per cogliere il senso profondo e attuale.
Il profeta biblico Elia è una figura spirituale di grande rilievo, cara agli ebrei, ai cristiani e ai musulmani. Affascinante e misterioso, questo figlio delle aride montagne della Giordania, non cessa ancora oggi di attirare l'attenzione: per la sua avventura religiosa, per il suo carattere duro e fragile insieme, per la capacità di vivere grandi passaggi mistici e di esplorare nuovi cammini di giustizia e solidarietà. Questo libro esplora la vicenda del profeta Elia da un nuovo punto di vista: quello della «preghiera del silenzio». Si tratta di un'avventura interiore, sul ritmo della lectio divina, che apre però orizzonti inediti nella comprensione del grande profeta e mostra una nuova fecondità della Parola biblica per la vita spirituale.
Destinatari
Indicato per la lectio divina di gruppi, associazioni, parrocchie, comunità, ma anche per la meditazione personale.
Autore
JOSEPH CHALMERS, scozzese, carmelitano, laureato in giurisprudenza, è licenziato in teologia spirituale presso l'Università Gregoriana di Roma; dal 1995 è priore generale dei Carmelitani e risiede a Roma. Anima gruppi di esperienza spirituale secondo il metodo della «preghiera del silenzio». Ha pubblicato: In ossequio di Gesù Cristo (tradotto in inglese e spagnolo); A Deeper Love (tradotto in olandese); Mary the Contemplative; In obsequio Jesu Christi (in collaborazione con J. Malley e C. Maccise).
Che cosa dice la Bibbia riguardo alle scelte vegetariane e vegane? In principio c'era una mela? Come sono andate le cose alla nascita dell'umanità, come vanno ora e alla fine come andranno per la creazione? All'atto primario del cibarsi sono legate delizie e dannazioni di ogni essere vivente, umano o animale che sia. La Bibbia traccia un percorso che parte dal Gan Eden, il Giardino delle Delizie, noto anche come Paradiso Terrestre, passando per il monte Sinai dove il Signore e il popolo d'Israele, a nome dell'intera umanità, hanno stretto un patto nel quale sta scritto «non ucciderai». Questo comando indica la via del ritorno all'innocenza primordiale quando anche l'orso e il leone torneranno a mangiare il fieno.
L'autore, in questo volume, conduce il lettore attraverso una paziente e intelligente ricostruzione delle origini, della vita, delle lotte interne ed esterne della comunita giovannea.