
In una forma metodologicamente accurata, il manuale fornisce le conoscenze di base per uno studio dei libri del Nuovo Testamento, presentando le tesi più recenti e i risultati più aggiornati del dibattito internazionale. Di ciascuno scritto neotestamentario analizza: la struttura del testo, l'origine storica (fonti e tradizioni, autore, tempo e luogo di composizione, contesto culturale e situazione sociale), i contenuti teologici caratterizzanti. Un'opera di studio e di consultazione, rigorosa ed esauriente, utile per lo studio personale.
Il secondo volume del commento di Ulrich Luz affronta momenti nodali del vangelo di Matteo, dai racconti di miracoli (capp. 8 e 9) e dai discorsi in parabole (cap. 13) alla confessione di Pietro (cap. 16) e all'annuncio della passione (cap. 17). Sempre attento al dettato del testo neotestamentario, il commento si distingue per l'interesse costante che dimostra per la storia che il vangelo di Matteo ha conosciuto in due millenni di vita. Matteo è sempre stato capito in modo nuovo da uomini diversi, in tempi diversi e in confessioni diverse, e il commento di Ulrich Luz mira a illustrare come esso si sia dimostrato di volta in volta produttore di significato in situazioni inedite.
Non c'è libro biblico che abbia esercitato sull'anima cristiana un effetto comparabile a quello del Cantico dei cantici. Questo breve poema canta l'amore umano e insieme descrive l'unione delle anime con Dio e di Cristo con la Chiesa. Il volume ripropone in edizione economica il poderoso studio di mons. Ravasi che affronta il contesto storico-letterario del libro e per ogni nucleo tematico propone struttura del testo, esegesi letterale, simboli e messaggio religioso, concludendo infine col rintracciare le tante risonanze prodotte dal Cantico in campo artistico, letterario, teologico e spirituale.
Una raccolta di studi con cui l’Associazione Biblica Italiana e le EDB intendono onorare la memoria di mons. Fusco, vescovo di Nardò-Gallipoli e illustre biblista. Il volume segue gli ambiti di interesse che hanno caratterizzato la sua ricerca e vede il contributo di insigni studiosi italiani e stranieri.
Le grandi domande, i grandi temi e un dizionario di oltre 300 voci per capire la Bibbia, accompagnati da uno dei maggiori esperti dell'École biblique di Gerusalemme.
Una nuova edizione aggiornata e aumentata del fortunato commento ai Vangeli ad opera di tre noti studiosi italiani. Il merito principale di questo libro consiste nella sintesi, divulgativa ma scientifica, dei commenti che tengono conto di tutte le ricerche esegetiche sinora ristrette a piccoli gruppi di specialisti. La traduzione e originale e il confronto dei testi evangelici con l'intera Bibbia consente di cogliere nella massima ampiezza il messaggio di Gesu. Il testo è corredato di copiose indicazioni bibliografiche, annotazioni, note su temi di particolare attualita e di un ricco indice analitico.
L'Esodo è un testo difficile, sia per la convergenza di tradizioni e riletture plurisecolari, sia per la presenza di una massiccia legislazione liturgica (si tratta di ben tredici capitoli: 25-31; 35-40), apparentemente arida e inattuale. Il commentario si propone come strumento di comprensione di un testo difficile, ma per raggiungere tale scopo viene anzitutto offerta una traduzione estremamente fedele, che cerca di rendere l'asprezza e la ripetitività, ma anche la bellezza dello stile semitico.
Il testo integrale del Nuovo Testamento, completamente rifatto nelle traduzioni, nelle introduzioni, nel commento e nei passi paralleli. Questa edizione raccoglie il frutto migliore dei volumi della Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi, costato oltre dieci anni di lavoro. Le introduzioni ai singoli libri offrono diversi spunti di approfondimento. Si parte dai dati sincronici, quindi dall'attenzione al titolo del libro, alla sua importanza e posizione nel canone neotestamentario; seguono l'approfondimento della struttura e le considerazioni sugli aspetti letterari; viene quindi assicurato il dovuto spazio alle linee teologiche fondamentali per toccare, infine, gli aspetti maggiormente legati alla diacronia come la datazione, l'autorialità, la storia della composizione e la trasmissione dei testi. Per quanto riguarda il commento, si è dato risalto al commento esegetico-teologico, con particolare attenzione al suo andamento narrativo.
Il terzo Vangelo ha sempre esercitato un fascino particolare, fascino che si ripercuote sull'autore del Vangelo stesso e degli Atti degli Apostoli, identificato dalla tradizione con Luca, il "caro medico" del quale Paolo trasmette i saluti. L'immagine familiare lo rappresenta come compagno fedele dell'Apostolo, e la pietà popolare lo identifica con uno dei discepoli di Emmausce lo presenta come il pittore della Madonna. Luca è presente ovunque, in questo testo, con il suo stile e il suo vocabolario, con la disposizione data al materiale, con la capacità di attualizzare le tradizioni ricevute e di presentarle secondo la propria visione tologica. Egli si rivela, così, servitore della Parola e vero autore. Questo commento al Vangelo di Luca è proposto ai lettori che hanno una certa pratica della questione biblica, senza essere specialisti in materia, con l'intento di offrirne una spiegazione abbastanza dettagliata, che tiene presenti i dati della ricerca esegetica attuale.