
Programma dell'esistenza cristiana nella catechesi originaria della Chiesa, il Discorso della Montagna ha conosciuto una lenta ma innegabile erosione interpretativa, tanto che ancora in epoca recente la teologia morale, intenta a definire norme e obblighi, riserva le esigenze di perfezione espresse nel Discorso a esigue élites dello spirito. La vocazione universale alla santità, affermata dai pronunciamenti del Magistero a partire dal Vaticano II, reintegra in un certo modo il Discorso a fonte principale della catechesi nella sua parte morale e spirituale: esso è la magna charta dell'agire cristiano e le sue parole configurano i tratti autentici del discepolo di Gesù.
Descrizione dell'opera
Il volume, utilissimo strumento di facilitazione e sostegno per affrontare le difficoltà dell’ebraico e introdursi presso il testo biblico, propone:
– il testo ebraico: testo masoretico della Biblia Hebraica Stuttgartensia che riporta il Codex Leningradensis B19A(L), datato circa 1008;
– la traduzione interlineare: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo ebraico, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica. Va letta da destra a sinistra seguendo la direzione dell’ebraico. Conia diversi neologismi che intendono rendere meglio il senso originario;
– il testo della Bibbia CEI a piè di pagina con a margine i testi paralleli.
In apertura è collocato un “piccolo lessico” di 338 vocaboli fondamentali selezionati all’interno del lessico salmico, così da offrire un’attrezzatura linguistica indispensabile per muoversi con maggior agilità nel mondo del Salterio.
Sommario. Prefazione. Piccolo lessico. Salmi.
Note sul curatore
Roberto Reggi (1974) vive a Granarolo Faentino (RA). Dopo il diploma superiore di perito elettronico si è laureato in filosofia con una tesi sul mito e la sua interpretazione. Negli anni universitari si è avvicinato alla lingua ebraica e attualmente insegna religione cattolica nelle scuole. Con le EDB ha pubblicato Esodo. Traduzione interlineare in italiano, Bologna 2001 e Genesi. Traduzione interlineare in italiano, Bologna 2003.
Recopilación de ensayos del gran escriturista que fue Luis Alonso Schökel. Los artículos seleccionados se reparten en un grupo de exégesis y otro de teología bíblica y se ocupan del Antiguo Testamento
La Lettera ai Romani può forse definirsi il testo più importante del Nuovo Testamento, dopo i Vangeli. Gli esperti concordano infatti nel ravvisarvi la sintesi più corposa, l’esposizione più completa e genuina del pensiero di Paolo. Forse proprio per questa sua ricchezza, Romani si presenta al cristiano che vi si accosta anche come un testo ardito, quasi una parete rocciosa da scalare. Il volume intende avviare al contatto diretto con il testo biblico, facilitandone l’accesso con alcune spiegazioni. Il commento offerto dall’autore è essenziale ed esistenziale. Essenziale, perché rifugge da note erudite o da problematiche complesse facilmente reperibili in uno dei tanti libri specializzati. Esistenziale, perché punta a orientare la vita del lettore facendogli percepire che la Parola di Dio investe l’intelligenza, riscalda il cuore, spinge all’azione. Per un ulteriore approfondimento sono disponibili anche: il paragrafo "Per la riflessione personale e di gruppo" posto a conclusione di ogni sezione; gli excursus che inquadrano alcuni temi strutturanti lo sviluppo logico della Lettera; la tabella completa dell’uso liturgico di Romani nei giorni feriali e festivi dei vari cicli.
Note sull’autore
Mauro Orsatti (Brescia 1949) è sacerdote diocesano, dottore in Sacra Scrittura, docente di esegesi neotestamentaria allo Studio teologico Paolo VI del seminario diocesano di Brescia dal 1976; incaricato dell’insegnamento di introduzione alla teologia all’Università Cattolica, sede di Brescia – Facoltà di matematica e scienze naturali –; docente ordinario di esegesi neotestamentaria alla Facoltà internazionale di teologia di Lugano (CH) dal 1992. Tra i suoi scritti, insieme a numerosi contributi in volumi di diversi autori e voci per la Grande enciclopedia illustrata della Bibbia (Piemme 1995), ha pubblicato: 1-2 Tessalonicesi (Queriniana 1996), Vangelo al femminile (Ancora 1997), Marco (San Paolo 1998); Armonia e tensioni nella comunità. La seconda Lettera ai Corinti (EDB 1998). Collabora inoltre con alcune riviste, tra cui Parole di vita, Temi di predicazione. Omelie, Servizio della Parola.
La Bibbia è il libro più letto al mondo, ma non è sempre il libro letto meglio. Leggere bene è come risolvere un enigma: occorre confrontare gli elementi, esaminare la storia di un personaggio, talvolta consultare un atlante. È più importante fare domande che affidarsi alle risposte. L'autore uno dei più noti teorici della narratologia biblica - descrive in modo semplice che cos'è e come si applica un metodo creativo di lettura, che mira a familiarizzare i lettori con intuizioni semplici ma potenti, e tecniche di arte narrativa di uso corrente da diverse generazioni oltre i confini degli studi biblici.
Descrizione dell'opera
Ogni cristiano è posto a confronto con questo interrogativo: come agire secondo il Vangelo? Attraverso uno studio sistematico sul tema dell’agire secondo i tre sinottici e il Vangelo di Giovanni, l’autore mostra la ricchezza e la profondità che una vita attiva conforme a Cristo può acquisire. Nelle varie tappe del percorso egli esamina, con grande competenza, il legame di Gesù con la tradizione ebraica, la presenza di Dio nell’uomo in azione, i vari campi dell’agire umano (denaro, società, sessualità…), per giungere quindi al centro e al coronamento del messaggio evangelico: l’amore e il perdono.
Note sull'autore
Xavier Léon-Dufour (Parigi 1912), sacerdote della Compagnia di Gesù, professore emerito di Sacra Scrittura del Centre Sèvres di Parigi, è uno dei più noti esegeti viventi. Ha pubblicato una ventina di volumi, tra cui vanno certamente segnalati la Lettura dell’Evangelo secondo Giovanni (in 4 voll.), San Paolo, Cinisello Balsamo (MI), e il notissimo Dizionario di teologia biblica, Marietti, Torino 1967.
Descrizione dell'opera
La 'Fonte Q' - da Quelle, fonte in tedesco - è un ipotetico documento, probabilmente il più antico testo cristiano, che si suppone sia stato utilizzato nella composizione dei Vangeli sinottici e la cui esistenza è ancora oggetto di studio e dibattito tra gli studiosi, essendo sostenibile solo per deduzione.
Se confermata, la Fonte Q può essere considerata una delle maggiori scoperte letterarie del cristianesimo antico, capace di proiettare una nuova luce sulle origini del movimento cristiano. La sua importanza consiste nel fatto che, ambientabile nella Galilea degli anni 40-50, essa sarebbe anteriore a qualsiasi altro vangelo giunto fino a noi e ciò ne fa il testo di riferimento dei primissimi discepoli di Gesù.
Dallo stile lineare e chiaro, lo studio risponde a numerose questioni relative alla Fonte Q, del cui testo propone, in appendice, un'ipotesi di ricostruzione, e costituisce anche per i non specialisti un valido strumento di introduzione alle problematiche del cristianesimo primitivo.
Sommario
Introduzione. 1. L'ipotesi dell'esistenza di un documento perduto: la "Fonte Q". 2. La natura apocalittica di Q. 3. Il dibattito sull'interpretazione della Legge: la questione centrale di Q. 4. La cristologia di Q: Gesù, il grande segno. 5. La comunità di Q: ricostruzione storica e sociale. Conclusione. La Fonte Q e la tradizione del Cristianesimo palestinese. Bibliografia. Appendice. Il testo ricostruito della Fonte Q.
Note sull'autore
Luigi Schiavo, presbitero della diocesi di Vicenza, è stato per 20 anni missionario fidei donum in Brasile. Dottore in scienze della religione e biblista, è stato professore e preside della Facoltà di teologia dell'Università cattolica di Goiás. Nel 2008 è stato Visiting Researcher all'Università di Oxford. È autore di libri e articoli sui temi della letteratura apocalittica, del Gesù storico e del movimento di Gesù. Attualmente è parroco in diocesi di Vicenza. In italiano ha pubblicato «Tra di voi non sia così...». Il Vangelo di Marco, EMI, Bologna 2009.
Presentazione di Raniero Cantalamessa. Postfazione di Cristiana Dobner.
Descrizione dell'opera
Dei due libri di Samuele il volume propone:
- il testo ebraico: testo masoretico della Biblia Hebraica Stuttgartensia che riporta il Codex Leningradensis B19A(L), datato circa 1008;
- la traduzione interlineare: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo ebraico, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica. Va letta da destra a sinistra seguendo la direzione dell'ebraico. Conia diversi neologismi che intendono rendere meglio il senso originario;
- il testo della Bibbia CEI a piè di pagina con a margine i passi paralleli.
Non si tratta di una 'traduzione', ma di un 'aiuto alla traduzione': un utile strumento di facilitazione e sostegno per affrontare le difficoltà dell'ebraico e introdursi nel testo biblico in lingua originale.
Sommario
Indicazioni generali. Primo libro di Samuele. Secondo libro di Samuele.
Note sul curatore
ROBERTO REGGI (1974) è laureato in filosofia con una tesi sul mito e la sua interpretazione, baccelliere in sacra teologia, licenziato in teologia dell'evangelizzazione. Con le EDB ha pubblicato: I «fratelli» di Gesù. Considerazioni filologiche, ermeneutiche, storiche, statistiche sulla verginità perpetua di Maria (2010) e le traduzioni interlineari in italiano di Esodo (2001 22007), Genesi (2003 32007), Salmi (2004 ²2007), Profeti minori (2005 22010), Isaia (2005 22009), Megillot. Rut, Cantico dei cantici, Qoèlet, Lamentazioni, Ester (2006 22008), Giosuè Giudici (2007), Deuteronomio (2008), Geremia (2008), Proverbi Giobbe (2009), Daniele (2009), Ezechiele (2009), Levitico (2010) e Numeri (2010).

