
La chiave di lettura dei quattro vangeli canonici si trova proprio nel loro ultimo capitolo. Ecco perché abbiamo quattro memorie totalmente differenti circa la risurrezione di Gesù, fatto centrale della nostra fede. In comune hanno solo che, il primo giorno della settimana, delle donne (una, due, tre o varie) hanno trovato un sepolcro vuoto e visto qualcuno in forma angelica che ha parlato con loro. Per il resto, ogni comunità ha una memoria completamente differente. Il motivo? Gli evangelisti non si sono preoccupati di descrivere che cosa sia avvenuto quel primo giorno della settimana, come se facesse parte del passato, ma hanno annunciato il "Gesù vivo" presente nelle diverse comunità e ci fanno capire come, a partire dalla loro realtà e dalle loro problematiche, le comunità devono vivere per "testimoniare" la loro fede nel Gesù vivo che, come ci dice Marco, ci precede in Galilea, dove lo vedremo (16,7). Per comprendere, allora, ciò che era "Vangelo" per le comunità di Marco dobbiamo partire proprio dall'ultimo capitolo. (dall'introduzione dell'autore).
Il volume I VOLTI DI DIO tratta questo tema nell'Antico e nel Nuovo Testamento, articolandosi in quattro momenti: 1. Mostrati, Dio! - «Mosè, tu non potrai vedere il mio volto» (Es 33,20) del prof. Jean-Louis Ska, professore emerito di Antico Testamento presso il "Pontificio Istituto Biblico" - Roma; 2. Giona, il profeta adirato con Dio - «Perché non dovrei avere pietà dei malvagi convertiti?» (Gn 4,11) della prof.ssa Ombretta Pettigiani, professoressa di Antico Testamento presso l'"Istituto Teologico" - Assisi; 3. Gesù specchio di Dio - «Chi vede me vede il Padre» (Gv 14,9) del prof. Davide Arcangeli, professore di Nuovo Testamento presso l'ISSR "Alberto Marvelli"- Rimini; 4. Il Dio dei giovani - Contro? Semplicemente indifferenti? del prof. Ivo Seghedoni, professore di Teologia Pastorale Fondamentale e Catechetica Fondamentale presso l'ISSR "B. Contardo Ferrini" - Modena. Questo percorso riesce a fornire - attraverso un lavoro di esegesi scientifico, approfondito, e tuttavia ben comprensibile per ogni tipo di lettore - un quadro di come sia affrontato nella Bibbia il tema de I volti di Dio. Per l'Antico Testamento l'analisi affronta innanzi tutto l'incontro che Mosè ha col volto di Dio nel libro dell'Esodo (volto che Mosè non può vedere!). Poi ci mostra con quale volti di Dio il profeta Giona si deve rapportare. Per il Nuovo Testamento è presa in esame quale immagine di Dio si riflette in Gesù, in particolare nella cristologia giovannea, col suo aspetto affascinante e fortemente teocentrico. Infine, si analizza quale immagine di Dio hanno i giovani di oggi: essi sono contro Dio? Oppure sono soltanto disinteressati? Quale pastorale attuare per presentare un volto di Dio che li interessi e li convinca?
Un profeta che ha parlato 2700 anni fa in un piccolo santuario ha ancora qualcosa da dire a noi, uomini del terzo millennio? I temi della giustizia, della povertà e della ricchezza, del poter e degli abusi del potere sono antichi ma non hanno perso di attualità. soprattutto non ha perso attualità la motivazione che sta sotto le accuse di Amos.
Il vescovo Monari in questo libro ci porta alla scoperta della lettera Paolina ai Filippesi attraverso nove meditazioni caratterizzate dal suo stile, dal profondo amore e dalla conoscenza approfondita di Paolo di Tarso e delle comunità da lui raggiunte. Un percorso spirituale e storico per ripercorrere le radici della vita cristiana.
Un libro sulla vocazione e la missione, alla luce del Vangelo di Marco. Il tema della chiamata e della missione, caratteristici della proposta vocazionale di Gesu, come prospettiva generale per cogliere la ricchezza del vangelo di Marco: e questo il nucleo centrale del libro. Nel cuore di questo tema generale, l'attenzione e rivolta al rapporto speciale che Gesu instaura con i suoi discepoli e, in modo particolare, con il gruppo dei Dodici: da Cristo chiamati, scelti, istruiti e inviati per la missione. Il capitolo conclusivo del libro presenta il Vangelo di Marco nella sua applicazione orante, con quattro proposte per una Lectio tematica sulla vocazione e la missione.
Questo libro è un invito concreto alla lettura dei Vangeli, secondo l'itinerario vivamente raccomandato dal Santo Padre, come pure dalla XII Assemblea del Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio (5-26 ottobre 2008).
Spunti semplici ma sostanziosiper nutrire la preghiera personale e comunitaria, e la meditazione quotidiana sulla parola di Dio, in particolare sui Salmi. I Salmi sono stati oggetto di innumerevoli e dotti commenti.L'Autore ne conosce molti, dai più antichi dei Padri della Chiesa, ai più recenti, ma non vuole tenerne conto in questosuo libro. Desidera soltanto, di ogni Salmo, presentare uno scarno ed essenziale versetto al giorno, alcune volte pochi ersetti, e 'masticarlo', anzi 'ruminarlo' per l'intera giornata, perché diventi il cibo che nutre l'anima e che sostiene la fatica e la gioia del vivere quotidiano. I Salmiritraggono le situazioni esistenziali dell'essere umano di ogni tempo.
Da alcuni decenni si vanno moltiplicando i gruppi e le associazioni che fanno riferimento allo Spirito Santo, lo Spirito di Dio. Comune denominatore è l'esperienza "Spirituale". Non interessa tanto sapere che esiste lo Spirito, o definire la sua identità; ciò che si desidera è sentire, percepire gli effetti della sua presenza e delle sue ispirazioni, insieme con la volontà di individuare i doni concreti con i quali lo Spirito agisce nelle comunità. Allora diventa urgente un discorso sullo Spirito Santo. Ma come farlo? Nelle pagine del libro a parlare è soprattutto la Parola di Dio, in particolare il vangelo di Giovanni, per riandare all’esperienza "Spirituale" fatta da Gesù e dai suoi discepoli. Si aprirà davanti un panorama affascinante, vasto, e a tratti anche sconosciuto; uno sguardo che permetterà di cogliere i vari risvolti della figura dello Spirito Santo che, come afferma la fede cristiana, è "Signore e da la vita".
Che senso ha leggere la Bibbia? La si può leggere per essere informati, per essere edificati e confortati. Tutte queste letture possono essere utili. Il disegno di Dio rivelato nella Scrittura non è però solo un'informazione o una parola di conforto personale. Esso conduce il lettore in un progetto ben più profondo. La persona umana è fatta per uno scopo molto più significativo della salvezza personale. Grazie all'alleanza con Dio, esiste un popolo che cammina con lui. Le pagine bibliche collocano questo popolo all'interno di un disegno complessivo che gli dà significato e serve alla gloria di Dio. "Dalla libertà alla lode" cerca di inserire il lettore nella trama della storia biblica. Percorre quindi le grandi linee della rivelazione biblica suggerendo che c'è un Signore capace di dare un senso alla vita. C'è un popolo in cui vivere un'autentica solidarietà. C'è un progetto che può finalmente dare la fierezza d'un vero scopo all'uomo.
Fatevi afferrare!
La vita è un procedere a tentoni. È un percorso ricco di inciampi, di occasioni per commettere errori, di ragioni per sentirsi colpevoli e dell’impulso a farcela da soli. La pressione a essere autosufficienti è forte, ma non è la vita che offre Dio.
Riuscite a immaginare di scambiare le vostre paure con quella pace che supera ogni comprensione? Essere rilassati e liberi invece che stressati e ansiosi? Se riuscite a immaginare di gioire di Dio invece che cercare di ripagarlo, allora potete immaginare la Grazia.
Perciò avanti tutta! Saltate giù dalla cima dell’autosufficienza. Levate l’àncora dalla colpa e dalla condanna. È l’unico modo per approdare nelle grandi braccia del Padre che vi ama, il Padre che vi afferra.
Nella stretta della Grazia basato sul testo della Lettera ai Romani, vi porta ad incontrare il meraviglioso messaggio del Vangelo.
La vita, il pensiero e l’annuncio di Paolo di Tarso in una potente sintesi curata dal teologo mons. Piero Re, parroco di San Protaso a Milano, della cui diocesi è stato anche prefetto per Milano Nord-Ovest. Autore già di molti testi per Jaca Book, Marietti, Edizioni Paoline, mons. Piero Re (Sacconago, 1934) attraverso uno stile asciutto, poetico a tratti, ripercorre con estremo rigore la biografia del «tredicesimo apostolo» dalla conversione all’eroico martirio, dimostrandone, in assiduo legame con gli scritti, la possente genialità teologica (cfr le lettere ai Colossesi e agli Efesini); l’impeto missionario che rivolse a tutti i popoli della terra già nell’arco della prima generazione cristiana (cfr la seconda parte degli Atti degli Apostoli) e, per questa via, rivelando in lui il maestro della «sana dottrina» pastorale (nelle lettere a Timoteo e a Tito) e il mistico ispiratore del cristianesimo quale religione della carità.
Ogni capitolo del libro è accompagnato dalla riproduzione di quadri molto noti che raffigurano scene della vita di san Paolo. Queste tavole sono state scelte da suor Gloria Riva (Monza, 1959), religiosa tra le Adoratrici Perepetue del SS. Sacramento di cui è fondatrice, che nel dvd allegato si sofferma in particolare sulla descrizione e lettura di alcuni capolavori frutto dell’arte di Bruegel, Caravaggio, Elsheimer, Rembrandt e Beccafumi, guidandoci all’interpretazione secondo il metodo da lei già messo a punto nelle sue diverse pubblicazioni precedent