
I Vangeli narrano l'opera della croce, un'opera che attraversa le folle e, di quando in quando, coinvolge singole persone con le loro storie; tra queste troviamo alcune figure femminili: la suocera di Pietro, la peccatrice, la vedova povera, la samaritana, la vedova di Naim ecc., che non contano nulla sul piano sociale, ma acquistano un valore eterno su quello umano. Appaiono inattese sulla scena, quasi interrompendo il racconto, per inserirvi la loro piccola esistenza, così ordinaria e, per questo, così vicina alla nostra. Senza dottrina, insegnano; senza autorità, ispirano; senza nome, sono. I loro incontri con il Figlio di Dio, pur nel dramma, rasserenano e fanno gioire. Quale il loro segreto? Esse, a differenza degli altri, non cercano il Messia, ma nel Messia vedono Gesù. La grande lezione che ci danno è che Dio è umano. "Le piccole donne dei Vangeli sono figure appena tratteggiate, fredde meteore che s'infiammano a contatto con gli occhi vivi dell'uomo di Nazareth." (dalla premessa dell'autore)
Questo libro è una raccolta di citazioni bibliche sulla vera pace, che ci viene da Dio. Leggendo e meditando queste pagine, sperimenterai la pace che trascende la ragione. Ti sentirai portato a ricercare la pace di Gesù nella frenesia della vita e a trasmetterla al mondo. Il libro ha in allegato una busta regalo e un biglietto.
Questa nuova edizione dei quattro Vangeli si avvale - per la traduzione - della Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi, che presta particolare attenzione all'aspetto narrativo del testo. Vengono inoltre proposte introduzioni essenziali e puntuali, collocate nei principali momenti di snodo della narrazione dei quattro vangeli. I commenti hanno un tono colloquiale e un carattere esistenziale, più in linea con i bisogni dei giovani; sono inoltre pensati per non disturbare la lettura del testo biblico e scritti nell'ottica di un'iniziazione cristiana dei ragazzi. Questa edizione dei Vangeli si propone di far fiorire la personalità dei ragazzi ed è pensata appositamente per loro.
I quattro Vangeli da portare sempre con sé!
I quattro Vangeli da portare sempre con sé!
I quattro Vangeli da portare sempre con sé!
Giovanni (c. 100 d.C.), figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo fu, secondo il quarto Vangelo a lui attribuito, il discepolo prediletto di Cristo. Secondo Eusebio, a Patmo, dove fu relegato, scrisse l'Apocalisse. La data di composizione dell'opera risale all'incirca al 97 d.C. Nell'Apocalisse, unico libro profetico del Nuovo Testamento, Giovanni elabora con molta originalità le tematiche del profetismo antico-testamentario: nasce così un testo che seduce i lettori per la ricchezza e la varietà delle invenzioni fantastiche e affascina gli esegeti per la complessità dei simboli e l'oscurità del linguaggio.
Nuovo Testamento in lingua spagnola.
Edizione pastorale (1970).
Tradotta nel sud del Cile dai testi originali dal missionario francese P. Bernardo Hurault (1924-2004) con la collaborazione del P. Ramón Ricciardi, anch’egli missionario, con commenti pastorali.
È la prima Bibbia pastorale e il best-seller della Sobicain, stampata sempre a Madrid, salvo alcune eccezioni.
Le revisioni e gli adattamenti alle singole nazioni di lingua spagnola sono stati costanti.
L’ultima revisione è del 2005 ed è stata pubblicata sopo la morte dell’Autore, avvenuta il 16 dicembre 2004 nello stesso paese cileno in cui aveva preparato la traduzione. Dal 1998 fino ad oggi, la media delle copie stampate e diffuse si aggira sui due milioni l’anno.
Nuovo Testamento estratto dalla Biblia Latino Americana brossurato in formato tascabile.
Una rilettura attualizzata degli Atti degli Apostoli. Il lettore vi trova puntuali e sobrie spiegazioni del testo e riferimenti al Nuovo Testamento, che negli eventi di Cristo e della Chiesa vanno a compimento. Il tutto intrecciato con l'attenzione all'oggi, alla vita della Chiesa, alla corresponsabilità dei credenti. Il percorso dettato dall'autore in capitoli agili e pennellate vivaci, mentre ripercorre l'esperienza fondante della Chiesa delle origini, aiuta a scoprire che quell'esperienza non ci è estranea, ma ha la forza di rinvigorire la nostra responsabilità ecclesiale.
Il testo proposto per questa Lectio è il celebre passo tratto dal Discorso della Montagna e noto come "Beatitudini" (Matteo 5,1-12). Il sussidio è suddiviso in incontri mensili da ottobre a maggio, in considerazione delle tematiche liturgico-pastorali specifiche in ogni mese, nel quale è considerata una beatitudine. Dopo l'invocazione allo Spirito Santo, il commento biblico è di sostegno alla comprensione piena del testo. La parte della Meditatio offre spunti di riflessione a partire dal testo e dalla sua analisi biblica. La Oratio riprende il testo biblico trasformandolo in preghiera. La Contemplatio, infine, è occasione per una breve adorazione del Santissimo Sacramento.

