
Dei libri di Giuditta e di Tobia il volume propone: il testo greco: è tratto dalla versione dei Settanta (LXX) che si basa sul Codex Vaticanus, risalente al IV secolo d.C., integrato da altri codici più recenti (Teodoziano, Alessandrino, Sinaitico); la traduzione interlineare: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo greco, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica; il testo della Bibbia CEI a piè di pagina con a margine i passi paralleli. Non si tratta di una 'traduzione', ma di un 'aiuto alla traduzione': un utile strumento di facilitazione e sostegno per affrontare le difficoltà del greco e introdursi nel testo biblico in lingua originale.
La domenica, giorno del Signore in cui viene celebrata la risurrezione di Gesù, ha completamente soppiantato la festività del sabato, istituzione essenziale della Bibbia e del giudaismo. Per i cristiani rimane tuttavia importante non smarrire la ricchezza di significato del giorno che è al cuore dell’alleanza tra Dio e Israele.
L’autore propone un doppio approccio al sabato. Dapprima riassume i risultati cui sono giunte le recenti ricerche sulla storia del sabato in epoca biblica, al fine di rendere disponibili al lettore dati scarsamente accessibili ai non specialisti. In seguito mette in luce alcuni importanti aspetti relativi a ciò che la Bibbia dice del sabato, seguendo passo passo il testo della Torah e concludendo poi col resto della Scrittura, Nuovo Testamento compreso. Dall’indagine emerge come attorno al sabato si condensino in successione diversi temi teologici che, posti uno accanto all’altro, determinano un quadro dalle armonie assai ricche: la signoria di Dio, il rispetto dell’uomo, dello schiavo e della natura, il rimando all’alleanza, al dono di Dio, all’intervento salvifico nella storia, al culto nel tempio.
Sommario
Introduzione. 1. Breve storia del sabato biblico. 2. Racconti che annunciano il precetto del sabato in Genesi ed Esodo. 3. La legge del sabato nell’Esodo. 4. Lo sviluppo delle leggi del sabato (Levitico e Deuteronomio). A mo’ di conclusione... Il sabato, dai profeti a Gesù. Indicazioni bibliografiche.
Note sull'autore
André Wénin, dottore in scienze bibliche, insegna greco, ebraico biblico ed esegesi dell’Antico Testamento all’Università Cattolica di Louvain-la-Neuve. È professore invitato alla Pontificia Università Gregoriana, dove insegna teologia biblica. Presso le EDB ha pubblicato: Entrare nei Salmi (2003); Non di solo pane... Violenza e alleanza nella Bibbia (2004); L’uomo biblico. Letture nel Primo Testamento (2005). Collabora con la rivista Parola Spirito e Vita.
Del libro del Deuteronomio il volume propone:
– il testo ebraico: testo masoretico della Biblia Hebraica Stuttgartensia che riporta il Codex Leningradensis B19A(L), datato circa 1008;
– la traduzione interlineare: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo ebraico, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica. Va letta da destra a sinistra seguendo la direzione dell’ebraico. Conia diversi neologismi che intendono rendere meglio il senso originario;
– il testo della Bibbia CEI a piè di pagina con a margine i testi paralleli.
Non si tratta di una ‘traduzione’, ma di un ‘aiuto alla traduzione’: un utile strumento di facilitazione e sostegno per affrontare le difficoltà dell’ebraico e introdursi nel testo biblico in lingua originale.
Sommario
Indicazioni generali. Deuteronomio.
Note sul curatore
Roberto Reggi (1974) è laureato in filosofia con una tesi sul mito e la sua interpretazione, bacelliere in sacra teologia, licenziato in teologia dell’evangelizzazione. Con le EDB ha pubblicato le traduzioni interlineari in italiano di Esodo (2001 22007), Genesi (2003 32007), Salmi (2004), Profeti minori (2005), Isaia (2005), Megillot. Rut, Cantico dei cantici, Qoèlet, Lamentazioni, Ester (2006) e Giosuè Giudici (2007).
Descrizione dell'opera
Seguendo il fortunato filone della catechesi narrativa, il prodotto offre otto racconti tratti dal Vangelo, per l’ascolto e la meditazione. Si tratta di una modalità semplice e originale per gustare la perenne freschezza della Parola: i brani, piacevoli all’ascolto e non troppo lunghi, narrano episodi o parabole evangelici dal punto di vista dei protagonisti stessi, invitando il lettore/uditore a immedesimarsi nelle situazioni e nei sentimenti.
Il fascicolo propone i brani del Vangelo e le relative narrazioni; il CD contiene le letture delle narrazioni con musiche di sottofondo.
Il prodotto si presta a molteplici usi: gruppi di catechesi, ritiri o esercizi spirituali, campi-scuola, veglie, momenti di meditazione e preghiera. La voce narrante, chiara e pacata, e le musiche non invasive possono piacere a ogni età e risultare particolarmente utili a persone con difficoltà di lettura.
Sommario
Introduzione. 1. Nicodemo del Sinedrio. 2. La donna di Samaria. 3. Il buon Samaritano. 4. L’anello al dito. Il Padre misericordioso 5. Zaccheo il pubblicano. 6. Se ne andò triste…! Il giovane ricco. 7. Zebedeo e i suoi figli. 8. L’unzione in Betania. Conclusione.
Note sull'autore
Lodovico Maule, presbitero dell’arcidiocesi di Trento, ha conseguito la licenza in sacra liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo e il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Urbaniana. È professore incaricato presso lo Studio Teologico S. Antonio a Bologna. A Trento è professore presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose e presso la Scuola diocesana di Formazione Teologica e direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano. Presso le EDB ha pubblicato il testo: Per grazia tua ti lodo. La preghiera cristiana: i divini Misteri e le Ore sante (32006) e ha curato l’itinerario di catechesi familiare Lo racconterete ai vostri figli (2003-2007).
Nel contesto dei rapporti conflittuali tra il mondo giudaico e la cultura ellenistica circostante, i libri dei Maccabei interpretano il significato religioso di una serie di eventi che si collocano a metà del II secolo a.C. Sia la lotta armata che il martirio vogliono esprimere la coerenza con la fedeltà alla legge, ma i due autori mostrano la vittoria spirituale del modello non violento, tipico del martirio. Oltre alla sconfessione della violenza e del fanatismo i due libri insinuano una sottile critica del potere: sia di quello dei re profani, sia di quello che può nascere all'interno dello stesso popolo di Dio. Ma anche un profondo messaggio teologico, che ha influito fortemente sulla teologia cristiana: purgatorio, risurrezione della carne, creazione dal nulla sono temi che compaiono qui per la prima volta.
Destinatari
Opera è destinata a chi pratica la lectio divina, in gruppi o comunità, o in forma individuale. Utile anche per lo studio e l'approfondimento di questi testi biblici.
Autore
CLAUDIO BALZARETTI, laureato in lettere classiche e candidato al dottorato in Esegesi presso il Pontificio istituto biblico di Roma, ha insegnato Esegesi biblica presso il seminario della diocesi di Novara e attualmente è ordinario di Filosofia e scienze sociali nei licei statali. I suoi articoli spaziano dalla filologia classica e semitica alla letteratura e all'esegesi.. Ha pubblicato: Esdra-Neemia, nuova versione, introduzione e commento, Milano 1999; Missa: storia di una secolare ricerca etimologica ancora aperta, Roma 2000; I Libri delle Cronache, Roma 2001; I Libri dei Re, Roma 2002.
Lo studio presenta una breve esposizione sistematica e antologica delle idee teologiche più importanti, che emergono dagli antichissimi manoscritti di Qumran. Con il termine "teologia" il titolo fa quindi riferimento a ciò che è stato prodotto dal pensiero ebraico del tempo in cui furono redatti i testi esaminati. Il concetto non va perciò confuso con quanto è stato elaborato riguardo a Dio e alla sua essenza nella riflessione cristiana, poiché in questa sede sta semplicemente a indicare il pensiero giudaico circa ll’esperienza che il popolo eletto fa di Dio. Il Dio di Qumran ha infatti prescelto una piccola schiera di "Figli della Luce", che tuttavia vive in continua lotta contro le tentazioni del principe delle tenebre. La religiosità che ne deriva appare quindi come perennemente in ricerca del difficile equilibrio fra il massimo rigorismo conturbante e la massima fiducia rasserenante.
"Il libro si presenta come un’antologia di passi, che l’autore commenta. In questo modo Ibba ottiene di introdurre il lettore nell’atmosfera antica di Qumran in maniera diretta, lasciando all’autore antico il sapore delle sue parole. […] Con questo libro di facile lettura, anche se così preciso, compie un atto di giustizia verso questa antica comunità ebraica che, nonostante tutte le sue stranezze e durezze, resta un esempio di fede in Dio vissuta coerentemente" (dalla Presentazione).
I testi, per lo più in ebraico e qualcuno in aramaico, sono stati interamente tradotti e interpretati dall’autore.
Note sull’autore
Giovanni Ibba, dottore di ricerca in Ebraistica e socio dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo, è docente incaricato Ad Annum per l’insegnamento di lingua ebraica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale. Esperto dei manoscritti qumranici, ha pubblicato numerosi lavori sull’argomento, fra i quali Il Rotolo della Guerra. Edizione critica, Torino 1998 e La sapienza di Qumran, Roma 2000.
Il poema trova ispirazione nei testi poetici della Sacra Scrittura, primo tra tutti il Cantico dei cantici. Attraverso la suggestione lirica, il testo propone un collegamento: lui lei Dio. E un’interpretazione: tra attesa e sogno, tra compimento e ansia. «Il maschile e il femminile si dicono e si configurano a vicenda. Anche Dio ha voluto vivere la nuzialità con l’Umanità. Il suo essere Dio e creatore, Egli lo traduce nel suo farsi Sposo della propria Creatura umana».
Note sull’autore
Giorgio Mazzanti, sacerdote della diocesi di Firenze, docente di sacramentaria presso la Pontificia università urbaniana in Roma e presso la Facoltà teologica dell'Italia centrale, presso le EDB ha pubblicato: Il canto della Madre (22001), I sacramenti simbolo e teologia. 1. Introduzione generale (21999), I sacramenti simbolo e teologia. 2. Eucaristia, Battesimo e Confermazione (22000), Teologia sponsale e sacramento delle nozze. Simbolo e simbolismo nuziale (22002), Mistero pasquale mistero nuziale (2002).
Il volume (12x17,5) propone il Nuovo Testamento nella nuova traduzione CEI, accompagnato dalla ricchezza degli apparati della nuova Bibbia di Gerusalemme: nuovi commenti, introduzioni e note degli studiosi dell'École Biblique di Gerusalemme.
Nel corso del secolo che sta per concludersi l'interpretazione della Bibbia nel mondo occidentale ha come oscillato fra alcuni estremi: a una lettura scientifico-razionalista si è spesso contrapposta una sensibilità esasperatamente misticheggiante, e accanto a queste si sono fatte largo interpretazioni ideologiche o "selvagge" della Scrittura, del tutto estranee alle tradizioni ermeneutiche giudaica e cristiana.