
Il sussidio rielabora e ripropone l'itinerario di catechesi sul Vangelo di Matteo, sperimentato in diocesi di Firenze all'interno di una programmazione di catechesi per gli adulti fondata sulla Parola di Dio. La presentazione del Vangelo è fatta seguendo il testo capitolo per capitolo: tema della sezione e chiavi di lettura, analisi dei versetti, “Note tematiche” che isolano e chiariscono aspetti particolarmente significativi, “Piste di riflessione” che orientano per l'approfondimento pastorale e personale del testo. In apertura è riportata la parte della lettera pastorale del card. Piovanelli che indica la strada dei “gruppi del Vangelo”.
Note sugli autori
Luca Mazzinghi, presbitero fiorentino, parroco di S. Lucia a Trespiano, dottore in esegesi biblica, dopo gli studi al Pontificio istituto biblico e all'École biblique di Gerusalemme, insegna presso la Facoltà teologica dell'Italia centrale (FI) e, come professore invitato, al Pontificio istituto biblico di Roma. Redattore della rivista Vivens Homo, di Parola, Spirito e Vita e di Parole di vita, ha pubblicato Storia di Israele, Piemme, Casale Monferrato 1991; Notte di paura e di luce. Esegesi di Sap. 17,1-18,4, Analecta biblica 134, Roma 1995; La Sapienza. Tra Antico e Nuovo Testamento, San Paolo, Cinisello Balsamo 1998. Ha collaborato, inoltre, al 4o volume di Logos. Corso di studi biblici. Sapienziali e altri scritti, Elle Di Ci, Leumann (TO) 1997. Presso le EDB h pubblicato “Ho cercato ho esplorato”. Studi sul Qohelet (2002); assieme a Stefano Tarocchi, ha pubblicato: Matteo. Il Vangelo del Regno dei cieli (1998), Marco. Il primo Vangelo (1999), Luca. Il Vangelo della salvezza (2000).
Stefano Tarocchi, presbitero fiorentino, è nato nel 1956. Ha conseguito la licenza in scienze bibliche al Pontificio istituto biblico di Roma e il dottorato in teologia presso la Pontificia università lateranense. Insegna Nuovo Testamento alla Facoltà teologica dell'Italia centrale (Firenze) e l'ISSR “B. Ippolito Galantini” della stessa città. Ha pubblicato Il Dio longanime. La longanimità nell'epistolario paolino (EDB 1993), oltre ai tre sussidi sopra indicati, insieme a Luca Mazzinghi.
Il sussidio propone un itinerario di catechesi sul Vangelo di Luca. Rispetto ai due fascicoli precedenti, dedicati al Vangelo di Matteo e di Marco, gli autori hanno maggiormente sottolineato l’aspetto narrativo, in modo da aiutare il lettore a calarsi ancor più nel racconto del terzo evangelista. Le peculiarità della narrazione e della teologia di Luca vengono messe in risalto anche attraverso il confronto con gli altri sinottici. Alcuni temi importanti o testi particolarmente difficili sono affrontati in note di approfondimento. Le tracce di riflessione poste alla fine di ogni sezione servono come aiuto per orientare lo studio personale del testo, anche a fini pastorali.
Note sugli autori.
Luca Mazzinghi
presbitero fiorentino, parroco di S. Lucia di Trespiano, dottore in esegesi biblica, dopo gli anni di studi al Pontificio istituto biblico e all'École biblique di Gerusalemme, insegna presso la Facoltà teologica dell'Italia centrale (FI) e, come professore invitato, al Pontificio istituto biblico. Redattore della rivista Vivens Homo e di Parole di vita, ha pubblicato Storia di Israele (Piemme, Casale M. 1991), Notte di paura e di luce. Esegesi di Sap. 17, 1-18,4 (Analecta biblica 134; Roma 1995); La Sapienza. Tra Antico e Nuovo Testamento (La Bibbia nelle nostre mani/12 (San Paolo, Cinisello Balsamo 1998). Ha collaborato al 4o volume di Logos. Corso di studi biblici. Sapienziali e altri scritti (Elle Di Ci, Leumann 1997).
Stefano Tarocchi
presbitero fiorentino, è nato nel 1956. Ha conseguito la licenza in scienze bibliche al Pontificio istituto biblico di Roma e il dottorato in teologia presso la Pontificia università lateranense. Insegna Nuovo Testamento alla Facoltà teologica dell'Italia centrale (Firenze) e l'ISSR "B. Ippolito Galantini". Ha pubblicato Il Dio longanime. La longanimità nell'epistolaroio paolino (EDB, Bologna 1993). Sullo stesso schema di Luca il Vangelo della salvezza, i due autori hanno già pubblicato Matteo il Vangelo del Regno dei cieli (EDB, Bologna 1998); Marco il primo Vangelo (EDB, Bologna 1999).
La Bibbia ci ha trasmesso due diversi testi che contengono i dieci comandamenti, chiamati significativamente, nella tradizione religiosa d'Israele, «le dieci Parole». Esse si presentano come un dono e non un peso. Pur antiche di migliaia di anni, sono sempre valide perché sono inscritte nel cuore e nella coscienza di ogni essere umano e corrispondono alla sua struttura fondamentale. Si offrono qui schede per la riflessione pastorale di gruppo.
Adrienne von Speyr descrive l'incontro con Gesù di tre donne del Vangelo: la Maddalena, la peccatrice anonima che asciuga con i suoi capelli i piedi di Gesù, Maria di Betania. Seguendo il Vangelo di Luca, la mistica svizzera individua di volta in volta la specificità della vocazione delle tre protagoniste. Maria Maddalena, nella sua vicinanza al Signore, appare come la portatrice della fede nel Signore risorto che per pri ma deve testimoniare al mattino della resurrezione. La peccatrice, invece, nella sua solidarietà con tutti i peccatori è il segno della speranza del perdono. Maria di Betania, infine, con la sua delicata e femminile attenzione per il Maestro, è il simbolo della carità. La prefazione di Lucetta Scaraffia illumina il "rap portospeciale che Gesù aveva con le donne", facendo risuonare in noi le istanze di fede, speranza e amore.
Il profondo significato di pazienza come virtu che emerge dalle epistole paoline e un insegnamento fondamentale per comprendere l'uomo e la spiritualita in San Paolo. La pazienza e la virtu dei forti", come emerge dalle lettere di San Paolo. Il presente lavoro ha lo scopo di mettere in risalto il profondo significato che assume il concetto di pazienza nelle lettere paoline, con la speranza che solleciti nel lettore il desiderio di seguire il suo esempio per essere ogni giorno "piu paziente nella propria impazienza". "
Raccolta di meditazioni per riflettere sul Vangelo, attraverso le parabole. Il libro che corrisponde alla predicazione pastorale che il Concilio incoraggia: una lettura esegeticamente fondata dei testi, una conoscenza della loro ricezione tra i Padri della Chiesa, tra gli scrittori moderni e nell'arte, la loro applicazione giudiziosa a situazioni quotidiane. L'autore propone alla nostra meditazione le parabole, una componente essenziale al cuore delle Sacre Scritture, che sono i "Vangeli. Simboli narrati", la parabole testimoniano un vero genio poetico e pedagogico. Costituiscono una vera lezione di vita. Esse coinvolgono ed attendono una risposta personale. La vivacita del commento riporta il racconto nella nostra attualita. Sa coniugare fedelta e liberta di toni.
Nonostante l'indubbio risveglio biblico verificatosi dopo la costituzione Dei Verbum, il lavoro prezioso di centri di spiritualità, l'impegno serio di diversi autori e alcune pregevoli iniziative di divulgazione nate negli ultimi decenni, di fatto si può notare, alle nostre latitudini, una certa stanchezza. Dopo aver ritrovato e posto nuovamente al centro della sua vita il libro delle Scritture, la Chiesa si trova di fronte a un compito arduo e affascinante: riaccendere il fuoco nascosto in queste sacre pagine.
Santo Graal è una donna e precisamente Maria Maddalena. Questo è il cuore della trama costruita da Dan Brown nel suo thriller dal successo planetario, Il Codice da Vinci. Nel XXI secolo la troviamo ai piedi della croce sotto le sembianze di Monica Bellucci nel film di Mel Gibson, La passione di Cristo(2004).
Anche se pentita, questa Maddalena si inserisce a pieno titolo nella scia delle star hollywoodiane affisse con puntine nelle camere degli studenti. Essa si proclama pienamente donna, pienamente seduttrice, pienamente desiderabile. Come si è potuti passare dalla pia penitente all’amante scarmigliata di Gesù, dal sostegno indefettibile della Chiesa alla donna misteriosa, portatrice di un segreto capace addirittura di far vacillare il cristianesimo?
Questo libro cerca di capire questa identificazione di Maria Maddalena con il Graal.
Régis Burnet, ex-alunno dell’École normale supérieure, dottore dell’École pratique des hautes études, insegna alle Università Paris-VII e Paris-VIII. Dello stesso autore l’editrice Queriniana ha recentemente pubblicato per la collana «Sintesi» il volumetto Il Nuovo Testamento, Brescia 2005.
˛ˇ S o t t o i l n o m e d i l e c t i o d i v i n a v e n g o n o s p e s s o p r o p o s t i m e t o d i v a r i e g a t i c h e h a n n o p o c o a c h e v e d e r e c o n q u e l c a m m i n o v i t a l e c h e p e r m e t t e a l l a P a r o l a d i p l a s m a r e l a v i t a d e i c r e d e n t i . Q u a l i s o n o i t r a t t i c h e c o n t r a d d i s t i n g u o n o u n a a u t e n t i c a l e c t i o d i v i n a ? C o n q u a l e m e t o d o e i n q u a l i t a p p e v a a r t i c o l a t a l a l e c t i o p e r c h È r i s u l t i e f f i c a c e ?
L a u t o r e , r i s p o n d e n d o a t a l i i n t e r r o g a t i v i , p r e s e n t a l a s t o r i a e i l m e t o d o d e l l a l e c t i o d i v i n a c o n p a r o l e c h i a r e e a u t o r e v o l i , r i p e r c o r r e n d o l e t a p p e c h e h a n n o a f f i n a t o e a t r a t t i d i s t o r t o t a l e m e t o d o . I l p e r c o r s o i n i z i a c o n l a t r a d i z i o n e i n t e r p r e t a t i v a e b r a i c a , n e l c u i s o l c o s i s o n o p o s t i i p r i m i c r i s t i a n i , p e r g i u n g e r e f i n o a i d o c u m e n t i r e c e n t i d e l M a g i s t e r o , d o v e l e i n t u i z i o n e d e i P a d r i s o n o s t a t e r i p r e s e , v a l o r i z z a t e e p r o p o s t e a i c r e d e n t i d i o g g i .
G u i d o I n n o c e n z o G a r g a n o , m o n a c o c a m a l d o l e s e d i S a n G r e g o r i o a l C e l i o ( R o m a ) Ë p r o f e s s o r e s t r a o r d i n a r i o d i p a t r o l o g i a a l P o n t i f i c i o I s t i t u t o O r i e n t a l e e i n s e g n a s t o r i a d e l l e s e g e s i a l P o n t i f i c i o I s t i t u t o B i b l i c o . H a p u b b l i c a t o s t u d i d i c a r a t t e r e s p e c i a l i s t i c o , c o m e L a t e o r i a d i G r e g o r i o d i N i s s a s u l C a n t i c o d e i C a n t i c i . I n d a g i n e s u a l c u n e i n d i c a z i o n i d i m e t o d o e s e g e t i c o , R o m a 1 9 8 1 ; e , c o n T o m · a ` p i d l Ì k , L a s p i r i t u a l i t ‡ d e i P a d r i g r e c i e o r i e n t a l i , R o m a 1 9 8 3 . H a c o l l a b o r a t o i n o l t r e a d i v e r s e o p e r e c o l l e t t i v e d i t e o l o g i a e s p i r i t u a l i t ‡ e d i r e t t o l e d i z i o n e l a t i n o - i t a l i a n a d e l l e O p e r e d i P i e r D a m i a n i ( C i t t ‡ N u o v a ) . I l s u o v o l u m e d i I n i z i a z i o n e a l l a L e c t i o D i v i n a ( B o l o g n a 1 9 8 7 ) Ë s t a t o t r a d o t t o i n i n g l e s e , s p a g n o l o , p o l a c c o , e s h w a h i l i .
Il centro del messaggio della Bibbia si riassume come “lieta notizia”, rintracciabile dal libro della Genesi fino all’Apocalisse. Solo l’esperienza e la conoscenza di un grande biblista come Bruno Maggioni può riuscire a raccogliere in modo così sintetico ed efficace,sotto la categoria “lieta notizia”, il centro della comunicazione di Dio agli uomini di tutti i tempi. Lieta notizia è la creazione, il settimo giorno, il fatto che Dio non si dimentichi mai; lieta notizia è l’attenzione di Dio al grido degli oppressi,il dono della legge, il perdono,la carità,l’essere fratelli,la libertà,la Pasqua,la speranza in tempi difficili.Il messaggio è tutto qui.Il volume presenta anche,nella Prima Parte, i Fondamenti per l’ascolto della Bibbia e i luoghi per incontrare la Parola. Un libro fulminante e consolante, che spinge a guardare la Bibbia con occhi nuovi,lontano dai tecnicismi e dalle prigioni della critica testuale,oltre l’esegesi verso la vita.
AUTORE
Bruno Maggioni,sacerdote della diocesi di Como,è docente di “Esegesi del Nuovo Testamento” presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale,e di “Introduzione alla teologia” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Autore di numerose pubblicazioni e studi biblici,è un testimone appassionato del rapporto tra la Parola di Dio e la vita,sempre attento all’uomo contemporaneo e alle sue domande.
Prendendo spunto dalle quattro icone offerte al popolo di Dio al termine del Sinodo su La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa, l’autrice ci conduce per mano all’interno di alcuni scenari descritti negli Atti degli Apostoli, facendoci “gustare” la voce, il volto, la casa, le strade in cui la Parola prende forma agli inizi dell’esperienza cristiana.Un percorso ricco e profondo che mette il lettore a contatto vivo con i protagonisti del primo annuncio: Stefano, Filippo, Barnaba, Febe, Priscilla, Pietro e, in particolare, Paolo.
AUTRICE Elena Bosetti,suora di Gesù Buon Pastore, è docente di esegesi del Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e l’Istituto superiore di scienze religiose di Modena.Membro del Settore di Apostolato Biblico nazionale della CEI,è attivamente impegnata in varie forme di servizio della Parola.Tra le sue pubblicazioni:Il Pastore. Cristo e la chiesa nella Prima lettera di Pietro (Dehoniane 1990);La tenda e il bastone. Figure e simboli della pastorale biblica(San Paolo 1992);Luca. Il cammino dell'evangelizzazione (Dehoniane 1995);Donne nel popolo di Dio: 16 proposte per incontri biblici (Elledici 1998); Marco. Il rischio di credere(Dehoniane 2000); Cantico dei Cantici:“Tu che il mio cuore ama”. Estasi e ricerca(San Paolo 2001);“Va' dai miei fratelli e dì loro”. Suor Elena annuncia il Vangelo in tivù(Paoline 2001);Matteo. Un cammino di speranza(Dehoniane 2002);Prima lettera di Pietro. Introduzione e commento(Messaggero 2006).
Nella nuova traduzione Cei, il testo completo dei quattro Vangeli e degli Atti degli Apostoli in una edizione curata e pensata per chi si avvicina per la prima volta al sacramento dell’Eucaristia.
Con argento e cofanetto semplice ma elegante.

