
Questa pubblicazione prende in esame il cuore del messaggio del Vangelo di Luca, vale a dire il tema della misericordia, e gli argomenti correlati, quali l'amore, la carità, la riconciliazione, la compassione, con l'intento di coglierne il suo valore teologico, cristologico, ecclesiale e antropologico. In particolare l'autore analizza il testo sacro del Vangelo utilizzando l'approccio metodologico della teologia biblica, offrendone da un lato un'interpretazione propriamente teologica, che quindi richiede la fede, senza però tralasciarne l'ambito più strettamente storico. Finalità dello studio è offrire un percorso di fede che individua nella misericordia di Gesù, una fonte di salvezza per l'uomo moderno.
Il volume contiene tre relazioni del Convegno organizzato dall'Istituto Romano della società di Goerres presso il Campo Santo Teutonico in Vaticano nella primavera del 2010, dedicato al tema di Pietro a Roma. Il convegno partiva dalla tesi provocatoria secondo cui Pietro non sarebbe mai stato a Roma e di conseguenza non vi sarebbe neanche morto, e dunque a Roma non esisterebbe nessuna tomba dell'apostolo. Simili opinioni, infatti, già note da tempo, trovano seguaci addirittura tra i cattolici. Gli autori del volume vincolano la loro risposta alla storicità del martirio degli apostoli, non riproponendo un'analisi apologetica di vecchie tesi, bensì affidandosi alla metodica della controanalisi, il cui elemento propulsore è la verità della storia, cogliendola da una prospettiva globale invece di ridurla a delle singole ipotesi.Un lavoro di sicuro interesse per tutti gli studiosi e appassionati di storia della Chiesa.
Dopo i suoi studi biblici sul Credo, sul Padre nostro, e sulla costituzione della Chiesa come serva di Dio, pubblicati sempre dalla L.E.V., Santos Sabugal propone in queste nuovo lavoro un'analisi esegetica e teologica al primo libro della Bibbia. L'opera si compone in particolare di due parti fondamentali: la prima parte prende in esame la preistoria cosmica del popolo d'Israele e fornisce alcune informazioni di carattere generale sulla Sacra Bibbia e sulla Genesi; la seconda parte si concentra invece sulla salvifica storia patriarcale del Popolo Eletto, soffermandosi in particolare sui quattro illustri padri della Chiesa, Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe. Ne risulta dunque uno studio, rivolto a tutti i fedeli (religiosi e laici), con finalità non solo esegetica, ma anche pastorale, con l'intento di far conoscere la Parola di Dio.
Durante l'Anno Paolino sono state trasmesse dalla Radio Vaticana una serie di meditazioni di Mons. Waldemar Turek, intitolate "Sulle tracce dell'Apostolo" delle genti con le quali il sacerdote polacco ripercorreva il cammino spirituale di Paolo richiamandosi non solo alle Sacre Scritture, ma anche ai numerosi viaggi compiuti nei luoghi legati alla vita dell'Apostolo (Turchia, Grecia, Malta, Italia). Tali audizioni radiofoniche vengono qui pubblicate con lo scopo di fornire ai fedeli uno strumento per intraprendere un viaggio spirituale in compagnia dell'Apostolo delle genti e vivere così il tempo di Quaresima con maggiore intensità.
Il volume raccoglie i testi di alcune puntate del programma televisivo "Biblia, dialogo vigente" andate in onda dal dicembre 2010 su Canal 21, emittente della diocesi di Buenos Aires. Conduttori del programma erano Jorge Mario Bergoglio, allora arcivescovo di Buenos Aires, il rabbino Abraham Skorka, e il biblista protestante Marcelo Figueroa, i quali affrontavano, ciascuno secondo le proprie prospettive di fede, questioni che potessero essere di interesse comune. Il punto di partenza erano le Sacre Scritture ma gli argomenti sono stati liberamente interpretati ed approfonditi dando grande risalto al contenuto sociale. In particolare i temi trattati nei testi raccolti in questo volume sono la solidarietà, la dignità umana, ragione e fede, la preghiera, fili conduttori di riflessioni più ampie e profonde che toccano il vissuto di ciascuno di noi e svelano al lettore il pensiero di Papa Francesco fin da quando era arcivescovo in Argentina.
La Sacra Scrittura, cioè gli scritti dell'Antico e del Nuovo Testamento, si fonda sulla Parola di Dio, sono cioè ispirati, hanno Dio per autore, il quale si è servito di uomini da lui scelti per la loro stesura. A causa della loro ispirazione divina, i libri biblici comunicano la verità. La Pontificia Commissione Biblica si è sforzata di indagare in questo documento sul rapporto che esiste tra ispirazione e verità e di verificare in quale modo gli stessi scritti biblici trattano questi concetti. Esso non costituisce una dichiarazione ufficiale del magistero della Chiesa sull'argomento ma vuole soltanto riportare i risultati di un attento studio esegetico dei testi biblici circa la loro provenienza da Dio e la loro verità. Le conclusioni vengono offerte alle altre discipline teologiche per essere completate e approfondite secondo i propri punti di vista.
L'opera riunisce i sette interventi che Paolo VI ha rivolto ai membri dell'Associazione Biblica Italiana tra il 1964 e il 1976, incontrandoli in occasione delle Settimane bibliche nazionali, che si svolgono ogni due anni a Roma. Dai discorsi affiora la preoccupazione del Pontefice di preservare la verità e la novità del dettato conciliare e il suo ripetuto richiamo alla fedeltà al Concilio. "L'affetto che Paolo VI manifesta agli studiosi della Scrittura è così un riflesso del suo amore per la Parola e della centralità che egli attribuiva al movimento biblico, da lui considerato in pima linea per il rinnovamento della Chiesa", nota il curatore Mazzinghi nella prefazione. Corredano il volume un inserto fotografico, una testimonianza di padre Giuseppe Danieli, già presidente dell'ABI, circa gli incontri di Paolo VI con l'Associazione, nata nel 1948, e un articolo di padre Maurice Gilbert, già rettore del Pontificio Istituto Biblico di Roma, scritto poco dopo la morte del Pontefice, nel quale sono ricordati alcuni suoi discorsi all'ABI.
Questa edizione bilingue della Sacra Bibbia, nelle sue 4488 pagine, offre al lettore il testo biblico nelle due versioni latina e italiana redatte in parallelo ad ogni pagina. In apertura una Nota del Redattore spiega i criteri redazionali dell'opera che comprende esclusivamente introduzioni, testo biblico, apparati critico ed esegetico, appendici delle due edizioni latina della Neo Vulgata e italiana della C.E.I. L'utilità di leggere in un unico volume due edizioni è innegabile, con il vantaggio aggiunto del testo italiano che finisce per dare risalto al testo latino affiancato. Altrettanto evidente appare il valore ecclesiale e liturgico di questa edizione, nella quale sono riuniti e trasmessi ancora una volta i testi che la Chiesa adotta ufficialmente nella sua Liturgia.
Il presente volume di catechesi è un utile strumento di approfondimento al Vangelo ed è rivolto a tutti coloro che sono impegnati nel campo dell'educazione alla fede. I testi biblici proposti nascono dall'incontro con i giovani in parrocchia; essi, attraverso un linguaggio semplice, toccano tutti e quattro i vangeli in un crescendo di riflessioni che conducono al volto umano e divino di Gesù. La conoscenza dei vangeli è una strada aperta per ogni cristiano e l'autore attraverso una sintesi semplice tra esegesi critica e ricerca del "senso spirituale" secondo lo spirito dei Padri offre uno strumento riflessivo particolarmente importante per la pastorale della Chiesa oggi.
Il presente volume si propone come un sussidio spirituale per il Giubileo Straordinario della Misericordia, indetto da Papa Francesco con la Bolla Misericordiae Vultus lo scorso 11 aprile 2015. Al suo interno è operata una selezione di passi biblici sulla misericordia, accompagnati da un breve testo descrittivo. L'impostazione scelta per organizzare i contenuti rende il volume una sorta di prontuario, un piccolo dizionario utile a chi desidera svolgere un itinerario attraverso la bibbia con l'intento di fornire un utile sussidio per la spiritualità giubilare ispirata alla misericordia.
Bibbia, Biblioteca e Benedetto XVI. Sono questi gli argomenti contenuti all'interno di questo piccolo volumetto che racchiude la Lectio tenuta dal Cardinale Gianfranco Ravasi il 18 novembre 2015 in occasione dell'inaugurazione della Biblioteca Romana "Joseph Ratzinger, Benedetto XVI" sita in Vaticano presso il Collegio Teutonico.
Il presente volume offre una panoramica sugli studi riguardanti la tradizione sinaitica della Bibbia e una analisi dei testi biblici che ne trattano, in relazione alle culture coeve.