
Il libro contiene: il testo ebraico di tutti i Salmi; la traslitterazione in italiano di ogni versetto; una nuova traduzione aderente al testo originale; un'introduzione sulla lingua e la grammatica ebraica; indicazioni bibliografiche per ulteriori approfondimenti.
Il libro può essere considerato un catechismo completo "scritto" da Gesù di Nazaret, in quanto le varie tematiche sono trattate utilizzando esclusivamente i versetti dei quattro vangeli. All'inizio di ogni capitolo è inserita una breve intervista a Gesù, che riguarda lo stesso argomento.
Lo studio effettua una panoramica generale sulla presenza della Bibbia nella vita e negli scritti di Elisabetta della Trinità, per poi esaminare in un raffronto serrato gli elementi di sintonia con i testi di san Paolo e di san Giovanni.
Breve commento alle due lettere di S.Paolo a Timoteo.
Conosciuto anche come Cantico dell'Amore, è uno dei testi più lirici e inusuali delle Sacre scritture: racconta in versi i sentimenti di due innamorati, con tenerezza e sfumature sensuali. È un canzoniere di nozze, che canta la bellezza della sposa e del suo sposo, la gioia del loro amore tenace, che diventa segno e immagine dell'amore di Dio.
Attribuito a Salomone, ma in realtà riconducibile ad un ignoto poeta di 2500 anni fa, il "Cantico sublime" è per Ebrei e Cristiani un'allegoria del rapporto privilegiato fra il Signore e il suo popolo. Per secoli ha incantato i lettori, sorprendendoli per il linguaggio vivido e la sensualità prorompente. Insieme preghiera religiosa e celebrazione dei sensi, in un'indissolubilità che non deve suscitare scandalo. Il Cantico resta in ogni caso, per gli stessi credenti, anche uno dei poemi più intensi che mai siano stati scritti per celebrare l'amore di un uomo e una donna.