
La Bibbia Tabor rappresenta l’edizione più piccola delle Bibbie San Paolo e di quelle in commercio. In volume unico, con testo disposto su due colonne, Note brevi, Indice analitico, Sussidi e appendici, la Bibbia Tabor ha il testo biblico dell’edizione maggiore (Emmaus) e la stessa cura nei riferimenti, passi paralleli ecc. di quella edizione. Le introduzione e le note completano il testo e appaiono qui in forma essenziale.
Accuratamente rilegata, questa Bibbia rappresenta un atteso ritorno e un prodotto quanto mai ricercato sul mercato dei testi biblici.
Una nuova edizione della Bibbia a caratteri grandi, di grande formato e completezza.
Con il testo Nuovissima versione dai testi originali, il volume offre le Introduzioni generali alla Bibbia, all'Antico Testamento, al Nuovo Testamento e ai singoli blocchi biblici. In più un Indice tematico, cartine, cronologia biblica, misure, pesi e monete.
Edizione speciale con placca bronzo-dorata.
Uno straordinario Vangelo "raccontato" per immagini. Le splendide miniature del Codice De Predis, realizzate per illustrare la vita di Gesù a episodi, sono qui raccolte in sequenza come una vera sceneggiature. Otto miniature per episodio illustrano i movimenti dei personaggi, con ingenua fantasia ma con efficace forza narrativa, creando una vivace illusione del movimento. Le miniature sono accompagnate da una breve citazione dei testi evangelici con rimandi ai brani relativi, sufficienti a rivivere gli episodi. Il volume, stampato a sei colori più oro e fondo pergamena e elegantemente rilegato, è accompagnato da una nota critica sul De Predis e la miniatura lombarda.
La celebre versione Vulgata di san Girolamo, in uso nella Chiesa latina per circa 1500 anni, nell'edizione preparata secondo i dettami del Concilio di Trento. Un testo che vanta il maggior numero di manoscritti (30.000 ca.) tra tutti i libri dell'antichità, studiato e citato da tutti i teologi occidentali del passato, elogiato dagli umanisti e usato come testo per la scuola, il primo a uscire dai torchi di Gutenberg (1455), dando inizio all'epoca della stampa. E testo di cui si è dovuto tener conto, a motivo dell'autorevolezza dei codici antichi usati da san Girolamo (seguace fino all'estremo dell'hebraica veritas), persino nel ricostruire gli stessi "testi originali" della Bibbia. Il volume contiene tutto l'Antico Testamento, tradotto da san Girolamo dai testi originali (con l'eccezione dei Salmi) e tutto il Nuovo Testamento nella revisione geronimiana. La presente edizione si colloca nella solco paolino-alberioniano che portò all'edizione della Volgata sisto-clementina del 1957 con le parole munite di accento, il che è un non piccolo vantaggio, specie oggi che sono diminuiti lo studio e la dimestichezza con il latino