
Tutte le bibbie esistenti in Giappone sono copie tradotte; per questa mancanza di traduzioni in giapponese direttamente dalle lingue originali,
lo Studium Biblicum Franciscanum (Istituto di Ricerca Biblico Francescano) impiegando 55 lunghi anni, ha fatto ricerche combinate sui testi originali della Bibbia e
ha realizzato una traduzione ancor più vicina alla parola di Dio nell’ edizione definitiva della Bibbia in lingua corrente dell’ Antico e Nuovo Testamento in un solo volume. Piccoli titoli, eleganti note e spiegazioni basate sulle teorie più aggiornate aiutano la comprensione del testo. Inoltre, nei posti opportuni ci sono mappe e illustrazioni. Il volume è
di grandezza media, con copertina morbida e facile da portare con sè a incontri di studio della Bibbia. Per facilitarne la lettura, tutto il testo è provvisto a lato della pronuncia degli ideogrammi.
Una Bibbia pratica e adatta a tutti, in un'edizione arricchita da rimandi alle Fonti francescane e da molti approfondimenti tematici di stampo francescano. Un grande progetto per lasciare che la parola di Dio e l'esempio di Francesco d'Assisi parlino ad ogni persona.
È la regina delle Bibbie della San Paolo in volume unico per l’accuratezza redazionale, tecnica e grafica con cui è eseguita. La Bibbia Emmaus vuole porsi a pari, se non ad un livello superiore, delle migliori Bibbie oggi pronte all’uso da parte di chiunque (ex. Bibbia di Gerusalemme).
Le caratteristiche principali de La Bibbia Emmaus sono:
Testo biblico su una colonna, a due colori
Introduzioni lunghe: generali, ai blocchi, ai singoli libri
Note lunghe su due colonne
Passi paralleli, a lato
Indice analitico: concetti, fatti, nomi, glossario
Sussidi
Il testo è quello della Nuovissima versione della Bibbia
Pagine 2.450, Rilegata, Copertina in tela, segnacoli, custodia in cartoncino.
Ciò che fino ad ora era considerato un plus insuperato per altre Bibbie, viene abbondantemente migliorato con La Bibbia Emmaus: le note, lunghe, complete, aggiornatissime e pertinenti con la traduzione italiana del testo biblico.
Motivi di interesse:
1. Caratteristiche tecniche simili e migliori di altre edizioni della Bibbia oggi in commercio
2. Prezzo competitivo, grafica di alta qualità, sussidi abbondanti
3. Segnali in colore a bordo pagina indicativi dei blocchi biblici (Pentateuco, Libri Storici, Sapienziali, Profetici, Vangeli, Lettere, Apocalisse)
È la prima Bibbia da studio, per entrare nel testo biblico con l’aiuto delle note e dei sussidi. Adatta anche per la catechesi, la pastorale, l’uso liturgico. Un bellissimo regalo.
È la regina delle Bibbie della San Paolo in volume unico per l’accuratezza redazionale, tecnica e grafica con cui è eseguita, ora anche in EDIZIONE ECONOMICA DA STUDIO. La Bibbia Emmaus vuole porsi a pari, se non ad un livello superiore, delle migliori Bibbie oggi pronte all’uso da parte di chiunque (ex. Bibbia di Gerusalemme).
Le caratteristiche principali de La Bibbia Emmaus sono:
* Testo biblico su una colonna, a due colori
* Introduzioni lunghe: generali, ai blocchi, ai singoli libri
* Note lunghe su due colonne, complete, aggiornatissime e pertinenti con la traduzione italiana del testo biblico
* Passi paralleli, a lato
* Indice analitico: concetti, fatti, nomi, glossario
* Sussidi
Il testo è quello della Nuovissima versione della Bibbia
Per il Dio biblico e della tradizione rabbinica, la vita di "un solo uomo equivale all’intera opera della creazione" (Abot deRabbi Natan A 31,1). Dio è "il formatore di tutti, il creatore" (Abot 4,29). Perciò non solo Gesù e i vangeli, ma tutti i libri della Bibbia, aiutano a fare l’esperienza di Dio che educa e accompagna ogni vivente per realizzare il progetto-mistero (Rm 8,28-30; Rm 16,25-26) della propria esistenza, fino a quando "si compirà" (Ap 10,7).
Come e perché Dio crea ed educa l’umanità e il popolo eletto? Come si è formato Gesù, che dichiara ai discepoli di ogni tempo che "uno solo è il vostro Maestro, voi siete tutti fratelli"? (Mt 23,8) Quale novità comporta il suo arrivo, il suo annunziare il "vangelo di Dio", (Mc 1,14) e il suo agire educativo rispetto al mondo rabbinico?
Il presente testo, suddiviso in quattro parti – 1. Dio creatore e "formatore di tutti. 2. Sulle "orme" di Gesù, maestro ed educatore. 3. "Trasformazione" nello Spirito: l’ekklesia discepola e maestra. 4. Profilo dell’educatore e progetti educativi per/nel terzo millennio –, si pone come strumento utile nel processo educativo e nel cammino di una "nuova" evangelizzazione nella Chiesa italiana. Si propone di far scoprire il senso globale della vita personale e sociale e come crescere fino alla pienezza integrale. Emerge il profilo del formatore e della comunità educante nella prospettiva trinitaria dell’educazione, dove Gesù rivela il Padre come colui che "insegna" a "tutti i suoi figli" e dona lo Spirito come "guida alla verità tutta intera" inviando a fare suoi discepoli tutti i popoli del mondo.
Oggi, nell’educazione prevale la dimensione psicopedagogica, manca la Scrittura. Questo testo mette in dialogo Bibbia e scienze umane.
L’individuo è chiamato sempre a diventare persona in ambito comunitario (con dignità, diritti, doveri): attraverso una relazione "iotu" originante, sia nell’AT come nel NT.
La dimensione educativa dell’esperienza tra Gesù maestro e Pietro discepolo è alla base dell’evangelizzazione e formazione per il regno.
Destinatari
Animatori biblici e operatori pastorali e insegnanti (sacerdoti, religiosi e laici).
Autore
Michele Mazzeo, sacerdote cappuccino, è docente di Sacra Scrittura all’Università Antonianum (spiritualità del Nuovo Testamento), all’Istituto Teologico Calabro di Catanzaro (fondazione biblica e normativa della teologia morale e prospettive bibliche in bioetica) e allo Studio Biblico Francescano di Gerusalemme (Apocalisse). Fra le sue opere ricordiamo: La spiritualità del Nuovo Testamento. Ascolto e sequela (Bologna 2011). Con Paoline ha pubblicato: La sequela di Cristo. Nel libro dell’Apocalisse (1997); Lettere di Pietro. Lettera di Giuda. Nuova versione, introduzione e commento (2002); Pietro. Roccia della Chiesa (2004); Vangelo e lettere di Giovanni. Introduzione, esegesi e teologia (2007).