
St. Anthony of Padua is one of the most popular saints of Christendom, renowned for his miracles and his concern for the poor. It is less well known that he was the first great theologian and teacher of the early Franciscan Order. Commissioned by Francis himself to teach theology to the friars, he fulfilled this task by composing his Opus Evangeliorum, a set of Commentaries on the Sunday Gospels. Beginning this work while superior at Limoges, he completed it at Padua. A little later, he undertook a second set on the Festivals and other important days, such as Ash Wednesday. This work was barely half finished at his death. Both these works are now for the first time translated in their entirety into English from the Critical Edition of the Latin text published by the Centro Studi Antoniani at Padua in 1976. The present volume comprehends Sundays from the first of Pentecost to the sixteenth after Pentecost. The translation, introductory material and notes for this edition are by P. Spilsbury.
Destinatari
All those who venerate Anthony of Padua as a saint, miracle-worker, preacher of the Gospel and heavenly intercessor.
Autore
PAUL SPILSBURY was born in Bristol, England, in 1939. He studied mathematics and philosophy at Nottingham University. He gained his Doctorate for his study of St Anthony’s methodology in expounding the Scriptures.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 2/marzo - aprile 2007. Genesi 1-11, n. 2.
Rivista n. 157/1-07 bimestrale.
Rivista bimestrale n. 160, luglio-agosto 2007. I nodi dell'ecumenismo.
Rivista bimestrale per la formazione liturgica, n. 1/2007. Dottrina sociale e liturgia della vita: occasione perduta?
Rivista bimestrale per la formazione liturgica, n. 2/marzo- aprile 2007. Formare il presidente" dell'assemblea. "Pro vobis et pro multis". "
Rivista bimestrale per la formazione liturgica, n. 4/luglio-agosto 2007. Il lettore e il ministero" della Parola. "
Agile biografia del Santo di Padova, in lingua tedesca.
Supplemento al n. 3 maggio-giugno 2007. Indice generale.
Tra le devozioni riservate al Santo di Padova, peculiare e caratteristica è la Tredicina: alla sua festa annuale del 13 giugno ci si prepara per ben tredici giorni (invece dei soliti nove giorni della novena). Questa forma di devozione nasce poi dalla convinzione popolare che il Santo ottenga dal Signore ogni giorno per i suoi devoti ben tredici grazie. La preghiera della Tredicina, pubblicata la prima volta all’inizio del ‘900, è stata ritoccata negli ultimi anni nella forma e nei contenuti per adeguare l’una e gli altri alla sensibilità moderna e a nuove necessità. Per consentire un costruttivo raffronto, in questo sussidio vengono riportate ambedue le “versioni”: quella tradizionale e quella aggiornata.
Destinatari
Fedeli e devoti del Santo
Autore
GIORDANO TOLLARDO, frate minore conventuale, ha curato la scelta delle preghiere di questo sussidio. Da anni si occupa di seria divulgazione teologica nel campo della liturgia e del francescanesimo.
Un testo sui Musei Missionari. I missionari tra i primi sono venuti in contatto con i popoli, hanno imparato le lingue dei nativi, redatto dizionari, studiato i loro costumi e le loro religioni, scritto diari e relazioni, raccolto oggetti di uso quotidiano e manufatti artistici, fornendo una mole di ricerche e una base linguistica alla scienza antropologica moderna. I Musei Missionari, nati come luoghi in cui i visitatori potevano toccare con mano le condizioni primitive" di vita dei "selvaggi", sono diventati oggi luogo di percorsi interculturali nei quali avvicinare le civilta umane. "