
Un tema tanto affascinante quanto delicato e importante: parlare di “cervello di Dio” e “biologia della fede” potrebbe sembrare un azzardo, in realtà nasconde un’importante verità. Scienza e fede non sono alternative, ma si integrano in quella meravigliosa creatura che è l’essere umano.
La saggezza del più potente elaboratore di informazioni che è il cervello umano, che però drammaticamente risente della tendenza ad assolutizzare pregiudizi e opinioni, e il certosino lavoro della Scienza, capace di avvicinare idee e opinioni al mondo reale, hanno creato un’alleanza straordinaria nel sostenere con forza il ruolo centrale della spiritualità nell’uomo e nella sua ricerca spasmodica della felicità.
MAURIZIO DE SANCTIS, giornalista, è dottore in teologia e laureato in scienze psicologiche. Autore di Elementi di teologia mariana in Paolo della Croce, Maria, inconscio dell’uomo, Il farmaco dell’anoressia, Psicologia dell’esperienza di Dio. Impegnato da diversi anni negli spettacoli d’evangelizzazione, ha prodotto diversi cd e musical hip hop: per questo è più conosciuto come ballerino-rap.
Progettato nel 1956, il Getsemani di Paestum è un complesso edilizio di grande valore spirituale e artistico che sorge ai bordi del Parco Nazionale del Cilento. Il libretto illustrato fa conoscere questo luogo di fede, meta di pellegrinaggi e casa di spiritualità dove tante persone giungono a cercare ristoro per l'anima.
Da arcivescovo prima e da pontefice poi, Montini ha sempre avuto una predilizione particolare per la festa del Natale ed era solito dire che "la teologia del presepio è la più alta, la più chiara, la più consolante antropologia". Questo volume raccoglie omelie, discorsi, radiomessaggi, utili per la preghiera ma anche per la riflessione, perché tracciano un profilo efficace e attuale del cristiano che si confronta con il mondo contemporaneo e della necessità di costruire una "civiltà cristiana" per mezzo della carità.
Laici e Vangelo in terre del Mezzogiorno è la prima visitazione storiografica, ricca di documenti inediti, sulla diocesi di Aversa, la più importante, dopo la sede metropolitana di Napoli, per dimensione demografica. Il contenuto del libro è rigorosamente fondato su testimonianze dirette e personali dell'Autore, con documentazione tratta da archivi pubblici e privati, di cui si dà conto nell'apparato delle note e in Appendice, con il sostegno di altre fonti, di tipo narrativo, costituite da monografie dell'epoca e da stampa periodica locale.
Il volume fa parte di un progetto avviato dall'Istituto Paolo VI come forma paradigmatica di lavori per una nuova storiografia dell'Azione Cattolica Italiana incentrata sulla dimensione regionale dell'Associazione, attraverso la visitazione archivistica delle realtà diocesane.
Il libro ripercorre la vita di don Giovanni Buzzoni attraverso le memorie di chi ha vissuto l'incontro con il sacerdote come un evento decisivo nella propria formazione umana, religiosa e intellettuale.
Il bacino del Mediterraneo è stato la culla delle tre maggiori religioni monoteiste - ebraismo, cristianesimo e islam - tutte emerse dal medesimo contesto vicino orientale. Il dossier tratta lo sviluppo e l'emergere di queste religioni, le dinamiche di interazione, la "concorrenza" tra il cristianesimo e gli dei pagani orientali, i quali avevano assunto nel mondo greco romano una nuova connotazione salvifica e misterica.
L'autore sceglie San Tommaso come guida in questa sua ampia riflessione su religione e vita civile.

