
Nel corso della sua intensa attività culturale e politica La Pira ha scritto migliaia di lettere ai più vari destinatari: familiari, carcerati, letterati, laici impegnati nelle associazioni cattoliche esistenti, religiosi, statisti italiani e stranieri, papi, vescovi e cardinali; un numero incredibile di lettere solo in minima parte pubblicate. In questa immensa produzione un posto particolare è occupato dalle 250 Lettere circolari alle Claustrali da lui scritte, fatte stampare in foglietti o in opuscoli singoli e quindi inviate ai monasteri o a singoli destinatari. Di cosa si tratta? Dal 1951 al 1974, divenuto Presidente delle Conferenze di San Vincenzo della Toscana, La Pira aveva introdotto nel programma una novità: l'assistenza da offrire ai monasteri di clausura in difficoltà, in cambio di preghiere. L'iniziativa consisteva nell'invio di un foglietto stampato come circolare che, all'insegna dell'attualità, riportava le motivazioni e le iniziative “politiche” per cui La Pira chiedeva di pregare. Un documento eccezionale perché rappresenta un passo fondamentale per la comprensione del movente squisitamente teologico della vita politica di La Pira. In prima edizione italiana.
Scoprite le promesse contenute nella medaglia del Volto Santo: un'arma di difesa, uno scudo di fortezza, un pegno di misericordia attraverso cui essere fortificati nella fede, ottenere le grazie per superare le difficoltà spirituali e ricevere aiuto contro i pericoli dell'anima e del corpo.
Con un linguaggio alla portata di tutti frere John ci spiega versetto per versetto il senso profondo della preghiera cristiana per eccellenza: il Padre Nostro.
La Medaglia Miracolosa è un dono specialissimo che la Madonna ci ha fatto: meditarne il significato e il messaggio riempie la vita di meraviglie e di grazie! Questo libro perciò non è utile per vivere i classici mesi mariani, ma per rendere “Mariana “ ogni giornata! Un libro per maggio, ottobre, novembre e... per dedicare a Maria ogni mese dell’anno, anzi ogni giorno!
Gesù non ti lascia mai solo nel dolore, nella fragilità, nelle tentazioni e nella debolezza. Quando magari senti il peso della sofferenza, della malattia, della solitudine, pensi che il Signore ti abbia abbandonato e non faccia niente per te, ma non è mai così.
Gesù è sempre con te, soprattutto quando sei debole, quando soffri, quando sei tentato. Lui c’è. È lì. Ti tende la mano, il suo amore ti sostiene, ti accompagna.
Preghiere di guarigione, liberazione, consolazione ti conduce, pagina dopo pagina, ad attingere forza dalla preghiera, ad aprire il tuo cuore all’ascolto e all’incontro con Gesù, il Salvatore, l’unico in grado di toccare la tua vita, di liberarti dal male, di guarirti e di consolarti.
Credi che Gesù ti guarisce, ti libera e ti consola? Vuoi davvero accogliere Gesù nella tua vita? Sei disposto a volgere lo sguardo a colui che ti guarisce, ti libera e ti consola?
Un salmo, un Padre nostro, un’Ave Maria, una semplice preghiera è come una fragile goccia d’acqua che, giorno dopo giorno, con l’impegno e la perseveranza, può bucare la pietra più dura. Meglio ancora, può diventare in te una fonte d’acqua viva che zampilla per la vita eterna.