
"Papa Francesco ha sempre dichiarato la propria profonda devozione mariana, fin dall’inizio del suo pontificato; si tratta di una devozione che ha un profondo radicamento nell’educazione cristiana ricevuta in famiglia, ma che deve anche molto alla formazione gesuitica. Questo volumetto raccoglie le parole e le preghiere più belle dedicate da Bergoglio alla Madonna."
All'inizio dell'Avvento la Chiesa celebra la solennità di Colei che ha preceduto l'incarnazione del Figlio di Dio come l'aurora che annuncia il sole. Questo libretto propone due schemi di preghiera che possono aiutare i singoli e le comunità a vivere con gusto e rinnovata fiducia la novena dell'Immacolata.
L'Autrice
Missionaria dell'Immacolata Padre Kolbe, mariologa, collabora con la Cattedre Kolbiana della Pontificia Facoltà Teologica san Bonaventura di Roma e con la rivista di studi kolbiani Miles Immaculatae.
Come viene espresso nella Presentazione: "Percorrere le tappe dell'itinerario proposto da questo libro di L. Guglielmoni e F. Negri, equivale a contemplare il mistero dell'incarnazione, della Pasqua e della Pentecoste. La prospettiva non è solo di coltivare un'autentica devozione a Maria, ma di favorire l'imitazione di Maria, nella quale rifulgono l'unità, la bellezza e la fecondità della fede. Specchiandosi in lei, la Chiesa ritrova verità ed essenzialità, rinnovamento e coraggio, riconoscenza e gioia". Il sussidio è particolarmente adatto alla meditazione e alla preghiera sia personale sia comunitaria.
Papa Francesco, quando era ancora un giovane prete, in Germania per i suoi studi di teologia, vide la raffigurazione della Vergine che scioglie i nodi nel quadro dipinto verso il 1700 dal pittore tedesco Johann Georg Melchior Schmidtner e conservato ad Augusta, da cui ebbe origine una grande devozione mariana. Ne rimase profondamente colpito. Tornato in patria, si impegnò a diffonderne il culto in Argentina e, con la sua elezione a sommo Pontefice, la devozione a Maria che scioglie i nodi si è estesa in tutto il mondo. Il volume, scritto con linguaggio semplice e accessibile a tutti i fedeli, è interamente dedicato a questa speciale devozione mariana ed è così organizzato: Una introduzione con la storia del dipinto, della sua devozione e di come Papa Francesco l'abbia riscoperta; Che cosa sono i nodi da sciogliere, che opprimono la vita dei fedeli e ne impediscono un sereno cammino, per i quali viene chiesta l'intercessione della Vergine; La preghiera a Maria che scioglie i nodi; La Novena; Il Rosario.
La vita della Beata Vergine Maria, da sempre adombrata dalla potenza dello Spirito Santo, è modello di virtù per ogni credente. Con la sua fede eroica, la sua profonda umiltà, la sua piena disponibilità a compiere la volontà del Signore, Ella ci insegna a diventare veri discepoli di Cristo. Il mistero dell'assunzione della Madonna è, dunque, strettamente legato alla sua vita terrena: Maria è pienamente beata nell'assunzione per la sua adesione perfetta alla Parola di Dio e per la sua totale collaborazione alla missione del Figlio, al progetto del Padre e all'opera dello Spirito Santo.
Uno dei principali temi del culto della Maria Addolorata è la condivisione di Maria con il dolore del Figlio che diviene il dolore del mondo. Madre come molte madri di ogni tempo, ma Maria che guarda la croce diventa inoltre colei che viene invocata come difesa dei poveri, degli ultimi, di coloro che la vita ha messo a dura prova. Probabilmente anche per questa sua prossimità con le fatiche contemporanee, l'Addolorata e il culto e lei tributato sono ancora oggi di estrema attualità, anche per la Chiesa in uscita (verso i deboli e i poveri) che papa Francesco continua a evocare.
Bisogna rendersi conto di due metodi adottati nell'insegnare le verità di fede. Si possono caratterizzare nel modo seguente: gli uni partono della teoria alla praxis, gli altri dalla praxis alla teoria. Nella mentalità occidentale di oggi prevale un metodo quasi tecnico: prima si espone chiaramente il progetto e poi si cerca di concretizzare il modo in cui introdurlo nella vita pratica. ... Ci sembra strano sentire che gli autori orientali (come il padre Aleksandr in questo libro) osavano adottare un metodo contrario, formulato già fin dal tempo antico nella forma di un principio: la praxis è la via alla teoria. (dalla prefazione del Card. Tomás Spidlík).
Il volume costituisce la sintesi degli insegnamenti di padre Gasparino sulla preghiera. Propone ai giovani (e non solo a loro) "il mese della preghiera": quattro settimane per gettare le basi di una spiritualità. Nelle quattro settimane sviluppa: l'importanza della preghiera; la preghiera vocale; la preghiera di ascolto; la preghiera del cuore.
Un percorso in nove tappe, ricalcando il "Cantico delle creature" di san Francesco d'Assisi, le cui fonti ispiratrici sono state la Bibbia: il libro della parola di Dio, e il Creato: il «libro» delle opere di Dio. In ogni appuntamento di preghiera si prende in considerazione una parte del "Cantico delle creature", a cui fa seguito un brano biblico e un testo dell'Enciclica "Laudato si'" di papa Francesco. Il sussidio è un invito a imparare dal Santo di Assisi a rispettare tutte le creature, a sentirle «fratelli» e «sorelle», che accompagnano la nostra vita e ci spalancano gli occhi sulla bellezza delle opere di Dio, sul grande dono del Creato, la «casa comune dell'umanità» che, purtroppo, a livello generale, tanto spesso trascuriamo e nei confronti della quale poco ci prodighiamo in opere di «manutenzione».
Madre Teresa è la donna minuta che, insieme con le sue consorelle, è divenuta la «gigante» dell'amore verso i più poveri, i bisognosi, i cercatori di speranza, i sofferenti. Queste pagine raccolgono alcune sue preghiere per offrire a tutti la possibilità di rivolgersi a Dio anche solo «per cinque minuti» al giorno. Teresa di Calcutta osò affermare che avrebbe aspettato fuori dal paradiso finché non fosse entrato l'ultimo dei figli di Dio. «Ti ho trovato in tanti posti, Signore. Ho sentito il battito del tuo cuore nella quiete perfetta dei campi, nel tabernacolo oscuro di una cattedrale vuota, nell'unità di cuore e di mente di un'assemblea di persone che ti amano».