
È possibile vivere il fidanzamento come momento di crescita umana e cristiana? Come costruire nel fidanzamento un solido rapporto di coppia? Come progettare insieme la vita familiare? Qual è il valore della sessualità? Il libro si propone di dare risposte concrete alle domande dei fidanzati illuminate dalla sapienza del Vangelo, per riscoprire insieme le leggi fondamentali dell’amore. Il sussidio è pensato per le coppie di fidanzati, affinché scoprano la bellezza e la fatica della maturazione dell’amore, in un cammino verso il Matrimonio. Passo passo, senza bruciare le tappe, propone alcuni contenuti (non troppi, non tutti!), dai quali scaturiscono delle proposte di riflessione e di coinvolgimento, sia personale che come coppia, invitando a continuare la riflessione dopo l’incontro e suscitare nei fidanzati il desiderio di approfondire ulteriormente alcuni aspetti per forza di cose solo enunciati o appena sfiorati; delinea alcune tracce di preghiera che fanno intravvedere la valenza cristiana della situazione che i fidanzati vivono. Il manuale è rivolto anche a chi organizza o tiene i corsi parrocchiali di preparazione al Matrimonio. Se i fidanzati cominceranno a percorrere questa strada, scopriranno che il fidanzamento vissuto con Gesù ha una marcia in più di gioia e pienezza!
Perché chiedere, e perché chiedere a Dio? Tra l'atto della fede e il contenuto della fede esiste una imprescindibile reciprocità. Le questioni che ne emergono vengono qui dibattute focalizzandosi sulla preghiera di domanda. Il libro evidenzia le obiezioni della filosofia, delle scienze naturali e della teologia alle preghiere che esprimono richiesta o supplica, intercessione o invocazione, e cerca di trovare una loro legittimazione razionale. Nel far diventare la supplica a Dio un tema del pensiero, il teologo Böttigheimer tratta altresì questioni fondamentali della fede nel Dio cristiano e - alternando domande e tentativi di risposta - offre in chiave critica una chiarificazione di alcuni concetti correnti sulla natura del divino. A conferma che nella preghiera si acquista consapevolezza delle sfide e degli interrogativi del credere. Fino ad esclamare, con Karl Rahner: «Credo perché prego!».
Il Padre nostro è la preghiera che Gesù consegna ai suoi discepoli, il modello di ogni preghiera cristiana.
Attraverso la domanda: “Venga il tuo Regno” (Mt 6,10), chiediamo che il regno di Dio si manifesti e raggiunga il suo compimento; la sua signoria nelle nostre vite è azione di salvezza e di liberazione dalla schiavitù degli idoli falsi. Il regno di Dio è già presente nella nostra storia, ma in modo ancora incompiuto, come un seme. C’è spazio per la domanda e il desiderio: che il Signore faccia nuove tutte le cose (Ap 21,5). Il cristiano, come pellegrino in cammino verso un cielo nuovo e una terra nuova, coltiva in sé questo desiderio del Regno: è dono che investe la nostra responsabilità di accoglierlo nella vita quotidiana.
Il papa ci invita a recitare anche solo un Padre nostro, tutti assieme, ogni giorno, in famiglia, pensando alla parole che recitiamo. Il teologo Salvoldi ci aiuta a capire ogni versetto della preghiera insegnata da Gesù, ricorrendo all'esegesi biblica, all'esperienza dei santi, all'insegnamento dei papi, trasformando il tutto in preghiera. Testo valido per l'approfondimento e la crescita personale, la catechesi, la scuola di preghiera.
Il Padre Nostro: la preghiera che alimenta l'anima, che distoglie dall'«io» e fa rivolgere lo sguardo verso l'alto e verso l'altro... Gli scorrevoli capitoli di questo libro sono dedicati ognuno a un'espressione della Preghiera di Gesù, per approfondirne i significati e i dettagli. Un modo per riscoprire il Padre Nostro non solo come orazione, ma anche come documento storico, nel processo della sua trasmissione fino a noi e della traduzione in italiano moderno, fino alle ultime novità: l'autore infatti illustra i motivi che hanno portato i vescovi italiani a correggere l'espressione «e non indurci in tentazione» in «e non abbandonarci alla tentazione». Perché Dio non induce al male. È l'uomo che cede, mentre Dio sostiene...