
Il presente libro riflette sull'atto del dipingere nel Medioevo. L'autore tenta di dimostrare che nel Medioevo il dipingere equivale all'atto della preghiera. Tale riflessione ha quale oggetto di studio uno dei manoscritti che contengono il trattato "I nove modi di preghiera" di san Domenico con le relative illustrazioni, conservato presso la Biblioteca Apostolica Vaticana. Questo studio dimostra che il testo de "I nove modi di preghiera" e i relativi dipinti sono stati concepiti come un vero trattato sulla celebrazione eucaristica e la relativa teologia sacramentale, che mostra una incarnazione, mediante immagini, dell'eucaristia. Questo particolare modo di incarnazione permette anche di intavolare un articolato discorso sull'equivalenza tra il dipingere e il pregare, discorso che arricchisce la conoscenza dell'antropologia della preghiera cristiana.
La Bibbia non è solo un libro da leggere o un messaggio da ascoltare. E’ soprattutto un testo in cui riconoscere la voce viva di Dio che, per amore e solo per amore, cerca l’uomo e lo accompagna alla pienezza della vita. L’Autore, che da anni svolge un servizio competente e appassionato alla Scrittura, presenta alcune pagine della Bibbia con un linguaggio semplice e le traduce nel concreto. Parole che diventano come un pane da assimilare, come un’acqua che risponde alla nostra sete di felicità.
Capita, leggendo l’AT, di trovarsi di fronte ad affermazioni che fatichiamo a comprendere. Alcune di esse riguardano anche la preghiera. Perché parole buone non ottengono i risultati sperati? La nostra indagine studia brevemente la preghiera nell’AT in genere, per poi presentare alcuni casi in cui, sotto la superficie delle espressioni, è possibile cogliere aspetti problematici, false sicurezze che rendono inautentica la relazione con Dio.
Il vescovo don Tonino Bello ha sempre arricchito la vita della Chiesa italiana con le sue parole, le sue azioni e i suoi scritti. Per questo è sempre più abbondante la produzione dei suoi scritti in innumerevoli versioni. Questo volume riempie, però, un vuoto. Infatti, mancava una raccolta di preghiere che rispondessero all’esigenza pastorale di testi adatti alle diverse occasioni della vita e dei tempi liturgici. Si tratta quindi di un’opera originale e da tempo attesa. In generale, i testi di don Tonino sono fra i più utilizzati in ogni ambito pastorale, ma si è sempre notata la difficoltà di arricchirsi delle sue riflessioni utilizzando le sue lunghe e articolate meditazioni.
L’opera è frutto di una attenta impostazione dei testi autografi che ha prodotto un centinaio di preghiere suddivise in quattro sezioni: nella città degli uomini, nei tempi della liturgia, nello scorrere dei giorni, in una Chiesa estroversa, articolate in diversi capitoli. In conclusione, è una originale raccolta di preghiere, che rispondono all’esigenza pastorale di testi adatti alle diverse occasioni della vita e dei tempi liturgici.Ampio spazio viene dato alle tematiche usualmente «censurate» dalle produzioni devozionistiche.
Questo libro raccoglie testi e preghiere di don Tonino Bello, che possono accompagnare diverse esigenze pastorali, differenti occasioni della vita e i tempi liturgici.
Pregare oggi con le sue parole è un modo per scoprire relazioni nuove, capacità di convivialità, di tenerezza e di condivisione, per costruire un mondo più umano e più giusto.
Libro ricco di meditazioni e preghiere alla Divina Misericordia per sacerdoti, religiosi e fedeli laici.
24 occasioni per restare in contatto con Gesù nelle calde domeniche d'estate. Un volume tascabile pensato, specialmente per i ragazzi e ragazze, da portare sempre con sé. Uno strumento adatto anche ai bambini e le bambine per continuare, durante l'estate, la propria preghiera personale e il collegamento con la Parola della domenica. Un prezioso regalo per la fine dell'anno catechistico. La fede viene in vacanza con noi, Gesù è sempre con noi: non perdiamo l'occasione di dialogare con lui.
Il sussidio offre ai fedeli la possibilità di approfondire il tema della misericordia di Dio, che accompagna la comunità ecclesiale durante l'anno giubilare. Corredato di un'introduzione e brevissimi spunti tratti dal magistero, propone numerose preghiere a Dio misericordioso tratte dai Salmi e dai Profeti, dagli scritti dei Padri della Chiesa e da autori antichi e moderni. Non mancano preghiere che conducono al pentimento e altre di lode e ringraziamento per il perdono ricevuto. Un esame di coscienza in forma litanica, utilizzabile personalmente o nei gruppi di preghiera, servirà alla preparazione del sacramento della Riconciliazione.
Un libretto che spiega come difendersi dall'azione del demonio e riportare l'essere umano nel regno di Dio, quello dei vivi. Dio non è il Dio dei morti, ma dei vivi, di quanti vivono nel suo Regno. Il regno di Dio è nel cuore dell'uomo ed è un regno di amore, amore inserito nel mondo e pertanto in un corpo fisico, sino a quanto si vive nella dimensione terrena; amore, cioè l'essenza del cuore, quando si è recuperato lo stato fisico e si è, fisicamente, morti. Quindi il regno di Dio, non essendo limitato a una sola dimensione, è il regno dei vivi: ne fanno parte coloro che vivono in eterno.
Carlo Maria Martini ci offre un'intensa catechesi sui sacramenti per cogliere la relazione tra i diversi modi con cui Dio si comunica all'uomo. Attingendo sempre alla ricchezza della Parola di Dio, il Cardinale spiega il significato e il valore di questi gesti che la Chiesa compie e che rendono presente e operante la grazia di Dio nei passaggi fondamentali della vita. Con un linguaggio molto semplice le sue parole arrivano dritte al cuore e possono rappresentare uno spunto utile per una catechesi parrocchiale, per la meditazione personale o anche per un primo approccio alla religione cristiana e ai suoi riti. Segue poi una bellissima meditazione sulla preghiera: «Ciascuno di noi - dice Martini - ha una propria, irripetibile situazione di preghiera; irripetibile non soltanto perché è "mia", di me come persona diversa da un'altra, ma anche perché è mia in questo momento e quindi è anche irripetibile nel tempo».
La vita è bella. È una frase che sentiamo ripeterci spesso. Eppure, non sono poche le circostanze in cui questa affermazione ci sembra tutt'altro che vera. A tutti, infatti, è capitato prima o poi di sperimentare un dolore talmente forte, da credere di non riuscire ad andare avanti; o di affrontare un cambiamento così radicale, da sentirci schiacciati dalla paura di non farcela; o ancora di avere un sogno talmente importante, da essere soffocati dall'ansia di non realizzarlo. Ebbene, in questi momenti, proprio quando ci sentiamo travolti dagli eventi, a molti di noi viene spontaneo affidarsi a Dio e rivolgergli la nostra preghiera. Ma Dio ci ascolta? Anthony DeStefano ha raccolto in questo libro le dieci preghiere che Dio esaudisce sempre. Preghiere che racchiudono una richiesta di pace, di coraggio, di saggezza, ma soprattutto che possiedono una tale profondità spirituale e un'autenticità di intenti che non possono ottenere un rifiuto. Perché Dio sa cosa è bene e giusto per noi, ed è disposto ad aiutarci. Sempre.