
A Palermo i preparativi per la festa di Santa Rosalia sono sconvolti dall'arrivo del Mago Nìvuro. Giovanni e Paolo cercheranno di liberare i loro concittadini dal suo incantesimo, che trasforma in pupi di legno quanti si rivolgono a lui per chiedere favori o denaro. Dedicato ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, un racconto di avventura che affronta il tema della mafia senza trascurare effetti umoristici ma anche approfondimenti sui temi dell'omertà e del bullismo. La solidarietà e l'unione del gruppo, come accadde nel Pool antimafia, daranno alla fine i loro frutti. Il mago però non è stato sconfitto del tutto e un giorno potrebbe tornare... Prefazione a cura di Manfredi Borsellino, figlio di Paolo Borsellino. Età di lettura: da 9 anni.
A fronte della progressiva perdita del signicato religioso del Natale, il noto teologo friburghese Gisbert Greshake riscopre la solennità dell'incarnazione di Dio come festa dell'avvicinarsi di Dio al mondo. Le sue stimolanti riflessioni pongono in risalto la rilevanza di questo evento che riguarda ogni individuo oggi: se Dio si è fatto uomo e in questo modo ha intrapreso una straordinaria "carriera verso il basso", allora questo ha conseguenze decisive per il nostro presente, il nostro rapporto con il mondo e la nostra esistenza. La fede ci apre infatti a un nuovo rapporto con il mondo, mettendo gli ultimi al primo posto, rendendoci figura di Cristo e lasciando che Cristo abiti in noi. È così che la notte oscura del mondo diventa finalmente una santa notte. Natale non è più un evento del passato, ma un modo nuovo di vivere.
Libero e selvaggio sono il contrario di conformista e addomesticato. Ora, per Andrea Schwarz l'Avvento e il Natale sono tutt'altro che addomesticati, quindi innocui, privi di rischi e... noiosi. Sono radicali, fanno risuonare un messaggio sconcertante e inaudito - nonostante tutto il nostro impegno a farli rientrare negli schemi di comodo. Giorno dopo giorno l'autrice svela la genuinità e la forza prorompente della vita: il Bambino «spezza il laccio del cacciatore» che ci imprigiona. È questa la promessa del Natale: essere liberi da tutto quello che ci sottrae il respiro, il coraggio, l'energia. Essere liberi - per essere vivi. In questo libro, a suo modo insolito, l'autrice riprende alcuni temi tipici del tempo natalizio (l'attesa, l'accoglienza, la pace, la gioia), ma rilegge con un linguaggio semplice, con immagini tratte dalla vita quotidiana. Emerge così il senso ancora oggi "incontenibile" del Natale, che sconvolge e libera la nostra esistenza. Essere liberi: è questa la promessa. Liberi dalle pressioni, dalle richieste, da tutti i «Devi assolutamente!», da tutto quello che ci opprime e ci rende schiavi. Libertà vuol dire vastità , apertura, avventura: è questo il suo sapore a Natale. Racconti per i giorni che vanno dal 1 dicembre al 6 gennaio: un'alternativa di spessore ai consueti calendari dell'Avvento.
Un anno vissuto intensamente da Babbo Natale, sempre impegnato nella preparazione del Grande Giorno, preoccupato che tutto funzioni perfettamente, assillato da problemi di dieta e da continue richieste di modernizzazione. Sulla falsariga degli altri Diari, un racconto per vivere con occhi completamente diversi l'atmosfera magica del Natale. Tra una moglie che lo assilla o una PR che si occupa di lui per rinfrescare la sua immagine, sarà dura per Babbo Natale uscire indenne dai 364 giorni che lo separano dal prossimo viaggio attorno al mondo. Per il momento, sarà meglio andare dal meccanico e fare il tagliando alla slitta. Il regalo ideale per superare con un sorriso i drammi delle feste natalizie.
Una raccolta di oltre 100 tra le più significative poesie del Novecento italiano sulla notte che ha cambiato la storia dell’umanità. I curatori hanno scelto i poeti più rappresentativi, come Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale, Cesare Angelini, Mario Luzi, Ada Negri, Umberto Saba, Giovanni Testori. Ma anche molti autori “minori”, rendendo fruibili testi di grande valore, ma di difficile reperibilità.
Un’antologia da opere più e meno famose della letteratura mondiale, stralci di lettere, diari per raccontare storie di soldati e non; uomini e donne che, nel turbine della guerra (la prima e la seconda mondiali), cercano speranza e consolazione in quel Bambino che nasce ancora una volta. Il volume è diviso in tre sezioni: Lettere e diari; Memorie; Racconti e romanzi. Ogni brano è preceduto da un breve profilo dell’autore. Tra gli autori antologizzati: Giulio Bedeschi, Winston Churchill, Beppe Fenoglio, Carlo Emilio Gadda, Anna Frank, Primo Levi, Alberto Moravia, George Orwell, Erwin Rommel.
La lanterna del viandante è una scommessa e un'opportunità per riportare Dio al centro della vita, lasciando che egli attecchisca nel cuore umano come il Verbo nel grembo di Maria. Perché la Parola di Dio mette radice quando incontra un cuore silenzioso e stupito. Per ogni giorno del tempo di Avvento e di Natale viene proposto un brano evangelico, seguito da un breve e incisivo commento e, a completamento, da una citazione d'autore. Una sorta di vademecum immediato, utile per confrontarsi nel decollo quotidiano della vita. Un monito a non farsi trovare addormentati all'arrivo del Signore, a non perdersi di coraggio e pregustare la gioia di arrivare, come i Magi, ad adorare il Dio che nasce per noi.
Che cosa sta succedendo alle feste cristiane? Sotto l'incalzare del consumismo, il 25 dicembre sembra ormai diventato il compleanno di Babbo Natale, anziché di Gesù, Pasqua viene scambiata per una generica festa della primavera, l'Assunta è quasi completamente assorbita nel solleone del Ferragosto e i Santi rischiano di essere dimenticati per l'invadente avanzata di Halloween. Si ha l'impressione che sia in atto un tentativo di "scippo" delle principali festività della fede cristiana, finalizzato a depotenziare la sua dimensione pubblica e quindi la sua incidenza sulla società. Come reagire a questo clima culturale? E come evitare che il furto sia definitivamente portato a compimento? Questo libro, invitando a riflettere sui fenomeni in atto, spiega anche perché impedire lo scippo significa evitare una perdita secca. Per tutta la società.
Raccolta di meditazioni per l'Avvento e il Natale. E' il primo di 3 volumetti: Avvento/Natale, Quaresima e Pasqua/Pentecoste.
«Andiamo a Betlemme!» dicono i pastori dopo aver ricevuto dall’angelo la buona notizia del Salvatore. «Andiamo a Betlemme!» ci ripete Giovanni Paolo II in questi frammenti di riflessione, che accompagnano il nostro cammino verso il Signore che viene.
Il volume raccoglie pensieri sull'Avvento-Natale tratti da omelie, messaggi, meditazioni che Paolo VI ha tenuto durante il suo pontificato (1963-1968).
Ogni anno, nel quaderno di dicembre, la rivista dei gesuiti «La Civiltà Cattolica» pubblica un articolo dedicato al Natale, proponendo, in particolare, approfondimenti biblici, riflessioni ispirate alla parola dei Papi, meditazioni a partire da testi di scrittori, filosofi, teologi. Il libro curato da padre Giancarlo Pani, vicedirettore della rivista, raccoglie alcuni di questi articoli, che intendono offrire al lettore l’occasione di soffermarsi a riflettere sul Natale in modo profondo, da prospettive diverse tra loro e non scontate.