
Questo “commento” alla Traccia mariana di vita francescana, nella sua nuova edizione, viene a far parte del materiale giuridico-spirituale per l’erezione dell’Istituto di “Diritto Pontificio” dei Francescani dell’Immacolata (frati e suore), avvenuto nel 1998, ad opera del Sommo Pontefice, il papa san Giovanni Paolo II.
• Un racconto fresco e coinvolgente permette di conoscere la vita di Mirjana.
• L’intervista esclusiva di padre Livio Fanzaga a Mirjana consegna un documento unico a tutti i lettori.
• La raccolta delle testimonianze di Mirjana ai pellegrini di Medjugorje puntualizza gli elementi fondamentali della spiritualità della Regina della pace.
• I discorsi e le omelie del visitatore apostolico inviato da papa Francesco, monsignor Henryk Hoser, aprono gli orizzonti di tutti alle dimensioni della Chiesa universale.
Il libro immerge nei quasi quarant’anni di storia del piccolo villaggio dell’Erzegovina. Un racconto fresco e coinvolgente introduce nella vita della veggente, un’intervista esclusiva di padre Livio Fanzaga fa ascoltare direttamente le parole di una testimone d’eccezione, le dichiarazioni che Mirjana ha rilasciato negli anni ai pellegrini immettono nella viva spiritualità tracciata dalla Regina della pace, le omelie e i discorsi di monsignor Henryk Hoser (visitatore apostolico inviato da papa Francesco) allargano lo sguardo alle dimensioni della Chiesa universale. Un testo semplice e sincero per chi desidera conoscere da una prospettiva speciale la storia che si intreccia a Medjugorje e la continua attualità del messaggio che da lì giunge a tutto il mondo.
"II Santo Rosario è uno strumento di addentramento nel mistero della grazia, per la potenza dello Spirito, che realizza nel soggetto un'esperienza contemplativa viva ed attuale del disegno divino di salvezza che interpella non solo la storia nella sua globalità di senso, ma anche nella realtà del singolo, cioè del sé umano in questo puntuale e storico attimo della contemplazione dei divini misteri".
Durante un esorcismo, una volta, Satana gridò che noi non siamo capaci - stoltamente - di contemplare in maniera attiva il Santo Rosario. Offriamo allora qui uno strumento sulla possibilità di ammutolire chi, pur dicendo sempre il falso, in certi casi, come durante un esorcismo, è costretto a dire la verità.
Francesco G. Silletta è dottore in teologia. Ha pubblicato varie opere in ambito teologico e spirituale.
L'autrice manifesta una crescita umana e letteraria attraverso questa sua quarta raccolta di poesie che denota un approfondito confronto con se stessa. La sua fede si rivela il fattore differenziale per la meta positiva di questa raggiunta maturazione.
L'autore guida su Radio Maria la trasmissione dei Giovedì Sacerdotali che è seguita da numerosi fedeli e sacerdoti. Nel presente libretto riassume le sue meditazioni sui temi dei venti misteri del rosario: 5 gaudiosi, 5 luminosi, 5 dolorosi, 5 gloriosi che ha sviluppato in vari incontri in numerose parrocchie. Sono anche il tema principale della seguitissima trasmissione che don Tino Rolfi conduce al giovedì su Radio Maria. Il libro è tutto a colori in formato tascabile.
Questo libro racconta la storia di Angelo Giannico, un uomo lontano da Dio che un giorno rinasce per grazia divina, con una guarigione prodigiosa del corpo e dello spirito in seguito a una presunta apparizione della Vergine a Sofferetti (CS).
Note sull'autore
Addolorata Bianco è nata nel 1970 a Palagiano (TA). Laureata in Giurisprudenza presso l’Università Aldo Moro di Bari nel 1997, è iscritta all’Ordine degli avvocati di Taranto ed esercita la professione forense come civilista e penalista. È stata vicepresidente della sezione locale dell’Unione Giuristi Cattolici della diocesi di Castellaneta (TA) sotto la giurisdizione dell’allora Vescovo mons. Pietro Maria Fragnelli.
Una raccolta di pensieri dedicati a Maria pensata per il mese di maggio, tradizionalmente dedicato alla Madonna, tratti dalle parole di papa Francesco contenute nelle sue Omelie e nei suoi documenti Magisteriali. Uno strumento di meditazione e preghiera che giorno per giorno guida l’anima del fedele nel cammino dietro la Madre. La Prefazione è a firma del cardinale Angelo Comastri; un focus su questi semplici e profondi pensieri del Papa che sua eminenza definisce: «una segnaletica sicura, che ci porterà tra le braccia di Gesù pronunciando con Maria il nostro sì: il sì di una ringiovanita fedeltà a Gesù nella Sua Chiesa».
Sono famosi, sono seguiti, sono il modo con cui papa Francesco comunica ogni giorno con milioni di persone: sono i tweet. In preparazione al mese di Maggio, ne abbiamo raccolti alcuni, radunandoli attorno al tema Maria. Sono strutturati per essere brevi e immediati, quasi fossero un caffè da bere al mattino per dare alla giornata una carica rinnovata.
Papa Francesco esorta tutti i cristiani del mondo a riscoprire la bellezza della preghiera mariana: «Recitando l'Ave Maria, noi siamo condotti a contemplare i misteri di Gesù, a riflettere sui momenti centrali della sua vita, perché, come per Maria e Giuseppe, egli sia il centro dei nostri pensieri, delle nostre attenzioni e delle nostre azioni». E rivolgendosi particolarmente ai giovani afferma: «Questa preghiera mariana sia per voi, cari giovani, occasione per penetrare più a fondo il mistero di Cristo operante nella vostra vita»; agli ammalati dice: «Amate il Rosario, perché dia consolazione e senso alle vostre sofferenze»; agli sposi novelli lascia un augurio: «Il Rosario diventi occasione privilegiata per sperimentare quella intimità spirituale con Dio che fonda una nuova famiglia». Il Rosario con papa Francesco è un agile sussidio, una perla di spiritualità, che dà valore ai nostri passi quotidiani.
"La tradizione su Maria ha radici non solo nel Nuovo, ma anche nell’Antico Testamento, con suggestioni e intuizioni che sono state nel tempo fonti di arricchimento per la devozione, ma anche per la stessa teologia. In questo volume, il cardinale Ravasi attinge ad ampie mani nella storia dell’iconografica mariana per raccontare, con la ricchezza e icasticità che tutti riconoscono alla sua penna, 31 “icone” mariane che non finiranno di stupire il lettore. Alla rappresentazione della donna che accoglie l’annuncio angelico, si affianca quella della sposa del Cantico dei Cantici; alla donna che corre per i monti verso la cugina Elisabetta fa da contrasto la tota pulchra mutuata dall’icona del libro di Ester e cantata nella tradizione; alla dolente madre sotto la croce corrisponde l’immagine di colei che le litanie ci fanno pregare quale “arca dell’alleanza” e “sede della sapienza”. Il sapiente commento di Ravasi fa risplendere il volto della donna e della madre e introduce il lettore nella tradizione artistica e culturale dei duemila anni di storia del cristianesimo."
Papa Francesco ha affermato di recente che Maria è stata una donna “normale”. Eppure, da duemila anni la teologia ne ha sottolineato gli aspetti di eccezionalità. Il volume prova a ricondurre Maria al mistero della Chiesa e dunque al popolo di Dio cui appartiene e che guarda a lei come modello esistenziale nell’ordine della fede, della speranza, della carità (cfr. LG 64). L’Autrice, che ha lungamente insegnato ecclesiologia e mariologia, declina in questo volume il suo approdo a una mariologia estetica. «Ri-dire la madre del Signore» contribuisce a ripensare la teologia tutta, così che veramente supporti la vita di fede. Il volume parte dunque dalla mariologia estetica, proponendo otto tesi relative alla via pulchritudinis in teologia e in mariologia. Dopo aver rilevato che uno dei temi apparentemente rimossi dall’immaginario culturale è quello della morte e della vita oltre la morte, viene messo a fuoco il dogma dell’Assunta, che guarda Maria, sconfitta la morte, pienamente partecipe della vita e della gloria del Figlio. La conclusione prova a offrire un bilancio sulla mariologia soprattutto dal Concilio in poi, fino ai problemi aperti e alle sfide di oggi.
E' la supplica alla Regina del SS. Rosario di Pompei; si recita in particolare l'8 maggio e la prima domenica di ottobre