
A sessant'anni dall'inizio del concilio Vaticano II tornare a quell'evento che ha segnato la storia della Chiesa e dell'umanità ha un significato particolare. Stanno progressivamente venendo meno i testimoni che l'hanno preparato e vi hanno partecipato in modo diretto; il nuovo respiro e molte istanze emerse da quel momento di rinnovamento hanno incontrato difficoltà e forti resistenze nella recezione. È importante riscoprire le intuizioni del Vaticano II come papa Francesco ha indicato a partire da Evangelii Gaudium e nel promuovere una Chiesa dal volto sinodale, cioè in stato di concilio. Il libro è uno strumento di studio per studenti di istituti teologici che nella prima parte ripercorre le correnti di rinnovamento che hanno "preparato" il concilio e la vicenda storica dello svolgimento del Vaticano II; nella seconda parte offre una presentazione dei processi di redazione dei vari documenti approfondendone i principali snodi teologici maturati proprio nell'attitudine di una chiesa tesa a lasciarsi cambiare dall'ascolto del Vangelo in rapporto alla storia umana e alle domande e inquietudini del tempo.
Un contributo per avviare un cammino sinodale in Italia. Richiesto dallo stesso Francesco (un asset centrale del pontificato), perché urge ed è necessaria una profonda riforma della comunità ecclesiale italiana, che non potrà mai darsi senza un coinvolgimento reale di tutti qualsivoglia sia l'età, il sesso o lo stato di vita: laici e clero, giovani e donne, consacrati e preti, compresi i più marginali come i poveri e gli anziani, per farci tutti insieme corresponsabili. È tutto un mondo ecclesiale (clericale) che, da ultimo, un solo piccolo virus ha sconvolto, facendo emergere e deflagrare una crisi già esistente a livello generale (troppe idee astratta e idealizzazioni) e a livello diocesano e parrocchiale: non possiamo restare fermi su pratiche inamovibili, la grazia di Dio non si limita ai sacramenti, dobbiamo aprirci a scoperte insospettabili, essere comunità in movimento, chiese in cammino. Dobbiamo riesaminare strutture, processi e modalità di esercizio del potere, potenziare le (ancora troppo rare) sinergie in tutti gli ambiti della missione, prendere parte attiva iniziando subito ad ascoltarci gli uni gli altri.
In vista del Sinodo dei vescovi del 2023, papa Francesco propone di incamminarsi «non occasionalmente ma strutturalmente verso una Chiesa sinodale», con la consapevolezza che «non bisogna fare un'altra Chiesa, ma una Chiesa diversa» (Y. Congar). Si tratta di procedere verso il futuro, per avere futuro, con passo sinodale, accettando le sfide di un cammino accidentato e aperto, comunque ricco di sorprese. In questa "transizione sinodale", la sinodalità dovrà trovare declinazioni convincenti, soprattutto a contatto con contesti, problemi e temi emergenti. Alcuni di questi sono senz'altro la questione della partecipazione e della democrazia nella Chiesa, il confronto non scontato tra popolo populista e popolo sinodale, nonché il nodo del clericalismo e delle sue radicate e ben mimetizzate derivazioni.
Nasce l'era della sinodalità, in cui anche i pilastri del Concilio Vaticano II diventano concreti. L'invito fatto a tutta la Chiesa da papa Francesco a camminare oscillando tra sinodalità e missione richiede un cambiamento di metodo evangelizzativo. Sono necessarie oggi una svolta e una preparazione della vita ecclesiale protese verso nuove prospettive in uno stile nuovo: lo stile sinodale. Uno stile dove il soggetto è la Chiesa fatta comunità. È la Chiesa delle porte aperte la grande sfida. Non basta credere, bisogna ricredere e ricredersi. Bisogna "sformalizzarsi" e svelarsi come una Chiesa.
Prefazione del cardinal Mario Grech, segretario generale del sinodo dei vescovi
Il presente volume – curato da R. Luciani, S. Noceti e C. Schickendantz e in uscita contemporanea in edizione inglese, spagnola, portoghese – offre un apporto di grande qualità alla riflessione sulla sinodalità. I contributi che raccoglie affrontano coraggiosamente questioni aperte e argomenti problematici, ed esprimono le riflessioni di venti studiosi/e, fra i massimi esperti a livello mondiale; molti di loro sono membri della commissione teologica e della commissione metodologica del sinodo dei vescovi. Ne risulta un contributo imprescindibile per il prossimo sinodo dei vescovi (2021-2023), ma anche per lo stesso cammino sinodale della chiesa italiana (2021-2025).
Descrizione
Papa Francesco, fin dall’inizio del suo pontificato, ha sollecitato la chiesa intera alla conversione pastorale e alla riforma. Tale prospettiva si è strettamente saldata con la maturazione di una coscienza e di una forma sinodale di chiesa. Ciò rappresenta una sfida straordinaria, perché comporta un cambiamento dei paradigmi, una revisione delle strutture esistenti, la creazione di nuove pratiche.
Il presente volume – curato da Rafael Luciani, Serena Noceti e Carlos Schickendantz – si offre come apporto alla riflessione in corso sulla sinodalità, ricco com’è di preziosi contributi che raccolgono le riflessioni di venti studiosi internazionali, uomini e donne. Tutti affrontano coraggiosamente questioni aperte e argomenti problematici. Lo fanno pensando insieme – sinodalmente – e intrecciando diverse competenze disciplinari, in una riflessione attuale sul mistero della chiesa che richiede, nondimeno, di considerare le implicazioni sul piano storico, fenomenico e istituzionale.
Le quattro parti del volume suggeriscono la logica aperta e dinamica che ha guidato la ricerca: si tratta di costruire la sinodalità; di riconfigurare ministeri, carismi, servizi; di creare consenso; di sinodalizzare le istituzioni. La ricostruzione del dibattito teologico e canonistico in atto si salda, allora, con l’individuazione di nuove possibili vie di sinodalità effettiva in tutti i contesti e a tutti i livelli della vita ecclesiale.
Questa pubblicazione, nata da un progetto del Gruppo iberoamericano di teologia, contribuisce al processo di riforma sinodale della chiesa per concorrere alla «edificazione del corpo di Cristo» (Ef 4,13) nell’unità della fede e dell’amore.
Commento
Questi i nomi del gruppo internazionale di autrici e autori che hanno contribuito al volume, fra i quali compaiono anche quelli dei due sottosegretari del sinodo dei vescovi:
Nathalie Becquart (Italia); Raúl Biord Castillo (Venezuela); Alphonse Borras (Belgio); Agenor Brighenti (Brasile); Catherine E. Clifford (Canada); Margit Eckholt (Germania); Massimo Faggioli (USA); Anne Béatrice Faye (Burkina Faso); Gloria Liliana Franco (Colombia); Carlos M. Galli (Argentina); Arnaud Join-Lambert (Belgio); Rafael Luciani (Venezuela); Santiago Madrigal (Spagna); Luis Marín de San Martín (Italia); Serena Noceti (Italia); Gilles Routhier (Canada); Ormond Rush (Australia); Carlos Schickendantz (Cile); Dario Vitali (Italia); Myriam Wijlens (Germania).
Contiene tutti i numeri di telefono dei dipendenti dello Stato della Città del Vaticano divisi per ufficio, aggiornato al 2022
Il Direttorio per la catechesi del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione è il documento più autorevole, aggiornato e recente sulla catechesi nella Chiesa universale. Data l'importanza e la ricchezza di contenuti si propone questa Guida alla lettura sotto forma di schede, in corrispondenza ai 12 capitoli del Direttorio.
Non si è inteso fare un commento critico dei contenuti, ma una loro esposizione fedele sintetica seguendo la densa articolazione del testo, facendo rimando ai diversi paragrafi di riferimento. Ma non è un semplice riassunto. Vuol essere uno strumento didattico. Si invita il lettore a rendersi conto di ciò che dice il Direttorio (il Direttorio verso di noi) e si conclude evidenziandone l'incidenza catechistica, con alcune domande di riflessione sulla propria esperienza (Noi verso il Direttorio).
Il sussidio è per catechisti e animatori di pastorale giovanile, con l'invito di farne, dove e possibile, una lettura in gruppo.
Per Papa Francesco l’ecumenismo è un tratto saliente del proprio ministero pontificio. Questa attenzione ecumenica viene analizzata, commentata e spiegata in queste pagine da un suo stretto conoscente fin dai tempi di Buenos Aires, un presbitero protestante che Papa Francesco ha voluto come commentatore sulle pagine dell’Osservatore romano. Questo libro dimostra come le diversità riconciliate tra cristiani diventano eloquente segno di profezia e di testimonianza in un mondo lacerato da discordie e tensioni.
«Avreste voglia di fare qualcosa per voi due? Di dedicarvi del tempo? Di imparare strumenti per prendervi cura della vostra relazione coniugale?»: questo il focus del libro, che partendo dal tentativo di superare alcuni luoghi comuni sul matrimonio, mette a fuoco cinque dimensioni della vita matrimoniale sui cui lavorare per crescere nella relazione coniugale. Si tratta di: generatività, sacramentalità, intimità, spiritualità e fedeltà. In seguito è preso in considerazione il rapporto con la società e la chiesa. Ogni capitolo si conclude con la riscrittura del significato di una parola, ingrediente del cammino della vita insieme: fedele, stabile e unita.
Il volume contiene il testo della Lettera che Papa Francesco ha scritto a Mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, in occasione della preparazione del Giubileo ordinario del 2025. Il Santo Padre, infatti, ha affidato a questo Pontificio Consiglio il coordinamento, da parte della Santa Sede, della preparazione del prossimo Anno Santo.
Le Lettera del Papa contiene i tratti salienti e le ragioni del Giubileo, riassumibili nel motto Pellegrini di speranza e il volume è corredato da una nota di lettura di Mons. Fisichella.
L'Annuario Pontificio a cura della Segreteria di Stato Vaticano contiene informazioni e gli indirizzi completi della Santa Sede, di tutte le sedi apostoliche e le istituzioni cattoliche nel mondo: gli uffici della Curia Romana, i corpi diplomatici presso la Santa Sede, gli ordini religiosi in tutto il mondo, le Accademie Pontificie e le Università, un sommario statistico e molto altro ancora. Uno strumento indispensabile per essere aggiornati sulla vita e l'organizzazione della Chiesa.
E' pubblicato unicamente in versione cartacea.
COSTITUZIONE APOSTOLICA
PASCITE GREGEM DEI
CON CUI VIENE RIFORMATO IL LIBRO VI DEL CODICE DI DIRITTO CANONICO LE SANZIONI PENALI NELLA CHIESA
Il volume contiene il testo revisionato del Libro VI del Codice di Diritto Canonico così come è stato ordinato e rivisto dalla Costituzione Apostolica Pascite gregem Dei del Sommo Pontefice Francesco.
Il nuovo sistema penale per tutta la comunità cattolica del mondo, è entrato in vigore l'8 dicembre 2021. Si tratta di una riforma radicale rispetto alla normativa del genere varata nel 1983, riforma che vuole ripulire e prevenire con estrema decisione gli “schizzi di fango” che spesso hanno coperto il corpo ecclesiale negli ultimi tempi. La stesura del nuovo assetto penale ha richiesto un'operazione molto complessa durata più di dieci anni, affidata al Pontificio Consiglio per i testi legislativi che si è servito di alcuni esperti in materia. In questo periodo di tempo e soprattutto dal 2016 a oggi, precisa una nota della Santa Sede “sono intervenuti numerosi provvedimenti normativi di vario genere, volti a una più sicura e incisiva protezione penale dei maggiori beni della Chiesa: la fede, la santità dei sacramenti, la vita delle persone più deboli che hanno limitati mezzi di protezione: minori e adulti con un abituale uso imperfetto della ragione”. Le modifiche introdotte riguardano per lo più aspetti di procedura, volti a chiarire e facilitare il corretto svolgimento dell'agire penale della Chiesa per l'amministrazione della giustizia.
(Fonte Agentsir.it Papa Francesco: modificate le “Norme sui delitti riservati della Congregazione per la Dottrina della Fede” 7 Dicembre 2021)

