
«Confessa mons. Rabitti: "Voi sapete che le mie prediche erano lunghe! Però sapete che quando si ama si vorrebbe dire tutto... Parlava la lingua ma vibrava il cuore". In verità le sue omelie non sono lunghe, evitano il rischio della denuncia di Montesquieu il quale accusava i predicatori di dare in lunghezza quanto non sanno dare in profondità. La sua è una predicazione che riflette la fede e la passione di chi la proclama, irradia speranza e fiducia, ma soprattutto rimanda alla sorgente della Parola Dio, cercando di essere fedele al motto episcopale da lui scelto: "Il tuo Maestro sia Cristo"» (dalla Prefazione).
Il volume commemora il 50° anniversario di sacerdozio e il 15° anniversario di episcopato dell'autore. Raccoglie 63 omelie, organizzate in due sezioni: la prima riferita alla diocesi di San Marino-Montefeltro e la seconda all'arcidiocesi di Ferrara-Comacchio. Ciascuna di esse annovera specularmente cinque eventi conduttori: ingresso, messa crismale, giornata sacerdotale mariana annuale, ordinazioni e ministeri, messe esequiali.
Sommario
Prefazione (G. Ravasi). I. EPISCOPATO IN SAN MARINO - MONTEFELTRO (1995-2004). 1. Ingresso in diocesi. 2. Venerdì bello. 3. S. Messa crismale. 4. Ordinazioni e ministeri. 5. Ss. Messe esequiali. 6. Commiato. II. EPISCOPATO IN FERRARA - COMACCHIO (DAL 28.11.2004). 1. Ingresso in diocesi. 2. Giornata sacerdotale mariana. 3. S. Messa crismale. 4. Ordinazioni. 5. Ss. Messe esequiali. Appendice. Indici.
Note sull'autore
PAOLO RABITTI (Castellarano - RE, 1936) è stato ordinato sacerdote nel 1960 a Bologna. Ha conseguito la licenza in teologia e successivamente il dottorato a indirizzo ecclesiologico presso la Pontificia Università Lateranense. Assistente del Movimento studenti e poi del Settore giovanile dell'ACI di Bologna (1964-1971), è stato poi rettore del Pontificio Seminario Regionale della città (1971-1984), indi viceassistente generale dell'ACI (1984-1988), sottosegretario e poi segretario della Pontificia Commissione dei Beni Culturali della Santa Sede e delegato della Santa Sede al Comitato del Patrimonio culturale del Consiglio d'Europa a Strasburgo (1988-1995). Eletto alla sede vescovile di San Marino-Montefeltro, il 24.6.1995 è stato consacrato vescovo a Bologna, dal card. Giacomo Biffi. Membro della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa dal 1995 al 2005, nel 2001 è stato designato presidente della Commissione episcopale per il laicato della CEI. Nominato arcivescovo di Ferrara-Comacchio, inizia la sua attività pastorale in arcidiocesi il 28.11.2004. Confermato presidente della Commissione Episcopale per il laicato della CEI nel 2005, ha ricoperto tale incarico sino al marzo 2010. Dall'anno 2000 è delegato della Conferenza Episcopale Regionale per il laicato e la pastorale giovanile.
Ecco il testo degli Orientamenti pastorali, in cui i Vescovi tracciano concretamente il cammino per il prossimo decennio. Tutte le componenti della Chiesa italiana (famiglie, parrocchie, scuole, sacerdoti, religiosi, laici) sono invitate a una sorta di alleanza educativa per trasmettere alle nuove generazioni la vita buona, vera e giusta del Vangelo.
Non è utopia ritenere che i cittadini possano interagire con le amministrazioni pubbliche nella cura dei beni comuni. Non lo è perché di fatto già accade, grazie a tutti coloro che in vario modo mettono a disposizione della comunità tempo ed energie. Ma non lo è anche perché nella nostra Costituzione vige ormai un principio che legittima i cittadini a passare dal ruolo di utenti a quello di cittadini attivi, responsabili e solidali. È il principio di sussidiarietà orizzontale, che considera i cittadini come potenziali alleati delle istituzioni, disposti ad introdurre nella sfera pubblica il valore aggiunto rappresentato dalle loro competenze, idee ed esperienze. In tempi di crisi questa è una prospettiva che apre alla speranza perché non si limita, come fanno alcuni interpreti della sussidiarietà, ad ipotizzare interventi sostitutivi dei soggetti pubblici da parte di attori non-profit, bensì mobilita quantità crescenti di persone nella produzione, cura e sviluppo di beni comuni. I saggi contenuti in questo libro analizzano le idee e le esperienze pratiche che sorreggono questa prospettiva di nuova cittadinanza, fornendo ai potenziali cittadini attivi gli strumenti per mobilitarsi ed a chi opera nel sociale e nella politica una visione credibile di cambiamento basata sulla Costituzione.
Un manuale che analizza i Mass media in funzione al ruolo e alla missione della Chiesa. Messaggi e contenuti culturali hanno oggi un impatto sociale crescente, offerto loro dagli strumenti della comunicazione sociale, mentre a loro volta, nella storia della Chiesa le meravigliose invenzioni tecniche sono sempre state considerate doni di Dio così come il Concilio Vaticano II ha confermato.
Il tema della sostenibilità economica degli enti ecclesiastici (diocesi, parrocchie e istituti religiosi) è centrale per il perseguimento della missione degli enti della Chiesa nel tempo a favore della società (non solo in Italia). Questo aspetto, che diventerà ancora più critico nei prossimi anni, porta a considerare sotto una nuova prospettiva i temi dell'amministrazione e dei bilanci, ma anche, più in generale, il modo di agire di queste organizzazioni, tanto che esse dovranno passare sempre più dall'amministrazione a una gestione moderna per la missione. I concetti di missione della Chiesa e sostenibilità economica, infatti, non sono assolutamente antitetici. Anzi la sostenibilità economica, specie nel contesto dei prossimi anni, rafforzerà la prima. Questo libro affronta i temi della sostenibilità economica, del bilancio e dei principi contabili applicabili alle tre maggiori tipologie di enti ecclesiastici: le diocesi, le parrocchie e gli istituti religiosi. Si tratta del primo studio a livello nazionale e internazionale sullo specifico argomento della sostenibilità economica e dei bilanci degli enti ecclesiastici. Esso discende da analisi pluriennali condotte dell'autore in Italia e all'estero. Il contenuto dell'appendice è disponibile al download sul sito dell'editore: vitaepensiero.it.
Dopo quasi dieci anni nel dicastero della Santa Sede per la pastorale dei migranti, monsignor Agostino Marchetto presenta il bilancio delle sue battaglie nella fedeltà al Vangelo e ai diritti dell'uomo. Sono molti i temi toccati in queste pagine che riguardano la nostra vita e quella di milioni di immigrati nel nostro Paese e in Europa. Quasi un grido d'allarme nella consapevolezza di tante forme di integrazione mancata.
Nel gennaio del 2008 Benedetto XVI aveva indirizzato una lettera alla Diocesi e alla città di Roma sul compito urgente dell'educazione.
Come già anticipato in questi due anni, il cammino della Chiesa italiana per il 2010 - 2020 avrà come tema "Educare alla vita buona del Vangelo".
In questo attesissimo documento della Conferenza Episcopale Italiana, sono racchiusi gli orientamenti pastorali dell’episcopato italiano per il prossimo decennio.
I Vescovi tracciano concretamente il cammino per il prossimo decennio e invitano tutte le componenti della Chiesa italiana (famiglie, parrocchie, scuole, sacerdoti, religiosi, laici...) a una sorta di alleanza educativa per trasmettere alle nuove generazioni la vita buona, vera e giusta del Vangelo.
Il documento contiene concrete e preziose indicazioni pastorali per il cosiddetto "cantiere dell’educazione" mirate al coinvolgimento nell’educazione di tutti, credenti e non credenti.
Gli interventi nel Concilio Vaticano II di S.E.Card. Pietro Parente, in veste di Assessore alla Suprema Congregazione del S.Uffizio, di cui fu nominato da Giovanni XXIII nel 1959. Il curatore del volume, S.E.Mons. Michele di Ruberto, segretario particolare e amico del Cardinal Parente, ha voluto raccogliere i suoi interventi con l'intento di far conoscere ad ecclesiastici e laici il suo contributo come padre del Concilio Vaticano II nel particolare e come illuminato uomo di Chiesa in generale.
Questo volume raccoglie le cinque Lettere Pastorali che Mons. Vecerrica ha scritto sin dal primo anno del suo insediamento come Vescovo della Diocesi di Fabriano-Matelica. Ogni lettera propone una tematica diversa: la prima, del 2004, prende in esame la funzione educativa della Chiesa, la seconda, del 2006, si incentra sulla Bellezza dell'incontro con la Fede cristiana, la terza, del 2007, richiama l'attenzione sulla dimensione missionaria della Chiesa, la quarta pone l'accento sulla testimonianza vista come punto focale dell'educazione.
Il Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionli raccoglie in questo volume i testi riguardanti la propria attività. Nella prima parte del volume viene pubblicato il nuovo Statuto del Comitato Congressi Eucaristici, approvato da Benedetto XVI nel dicembre 2009; segue poi un breve cenno storico sui Congressi degli ultimi 130 anni. Infine viene proposto un vademecum di suggerimenti e riflessioni da utilizzare come strumento di lavoro per le Chiese che vogliono celebrare un Congresso Eucaristico locale o nazionale al fine di riscoprire il vero valore della Santissima Eucaristia.