
Questo volume, il quarto, è dedicato ai commenti del lezionario liturgico delle - Solennità e feste del Signore nel Tempo Ordinario, - alcune solennità e feste di santi - quello delle particolari ferie del Tempo di Avvento (17-24 dicembre), che precedono immediatamente la celebrazione del Natale del Signore.
Libro ufficiale liturgico in edizione "tipica" in lingua italiana usato per le celebrazioni eucaristiche tratto dalla Sacra Bibbia approvata secondo le delibere dell'Episcopato
Esiste una metodologia liturgica nella lettura della Bibbia? La risposta è totalmente positiva. Sì, esiste una lettura liturgica della Scrittura. La consuetudine liturgica testimonia come la Chiesa abbia celebrato lungo i secoli - ne fanno fede i Comites, gli Epistolari, gli Evangeliari, i Lezionari -, servendosi di vari modi nel proclamare la Parola (pericope integra, pericope eclogadica, pericope composta, ecc.). I Praenotanda, poi, pongono delle regole interpretative ben chiare: gerarchizzazione delle formule bibliche, la lettura tematica e semicontinua, il valore primario dei temi (nominali, contenutistici e articolati), i legami tematici tra le formule bibliche di uno stesso formulario e tra le formule di un ciclo, ecc. Il testo latino della Nova Vulgata, inoltre, contiene già nella sua traduzione un'interpretazione che la Liturgia romana ha fatto sua, senza per questo disconoscere il valore del testo biblico originale (ebraico, aramaico, greco). La fisionomia della pericope è essenziale: la formula biblica del Lezionario non sempre corrisponde esattamente alla pericope biblica della scrittura: la Liturgia ha compiuto dei "ritocchi" sul testo (delimitazione della pericope non sempre conforme alla delimitazione dell'esegesi, modifica dell'incipit, soppressione di versetti, ecc.). Sotto il profilo interpretativo, infine, si comprende benissimo il valore del contesto. Il contesto celebrativo è l'ultimo, ma non meno importante, elemento ermeneutico di una formula biblica del Lezionario. Il dialogo profondo e sottile tra le formule bibliche, l'eucologia della celebrazione e il tempo liturgico costituiscono la lettura liturgica della pericope biblica.
Se il contributo delle teologhe è cresciuto in questi anni per quanto riguarda i diversi ambiti del sapere teologico, in particolare biblico e sistematico, ciò non è accaduto in quello liturgico. Qual è dunque il contributo della riflessione teologica delle donne alla teologia liturgica? Quali possibilità esistono di tracciare un ponte tra gli insegnamenti magisteriali, in modo particolare di Sacrosanctum concilium, e le sfide liturgiche di genere? L'autrice affronta il rapporto tra gli studi liturgici e il contributo delle donne nelle sue varie correnti. Parte da un recupero storiografico che mostra come, in tutti i tempi, sono esistite donne che hanno fatto della liturgia il perno dell'esperienza religiosa. Su questa base storica si affrontano questioni attuali. Non manca lo spazio dedicato a disegnare il futuro e lo sviluppo del pensiero delle donne sulla liturgia, con la valorizzazione del ruolo dei laici nel processo di simbolizzazione e di ritualizzazione che investe le attuali società ad alta differenziazione. Nella cultura teologica italiana, animata da una giusta e crescente attenzione alla rilettura teologica in prospettiva di genere, lo spazio per la ricezione del presente volume appare aperto e promettente.
Ordo latino secondo il calendario liturgico romano per l’anno 2021-2022.
Un libro completo su sant’Antonio. Con la biografia, ampi riferimenti scritturistici e magisteriali, novena, rosario, preghiere e fioretti.
Bernardino da Siena (al secolo Bernardino degli Albizzeschi, 1380-1444), è stato un francescano e teologo italiano, appartenente all'Ordine dei frati minori. Nacque a Massa Marittima in provincia di Grosseto, l'8 settembre 1380, dalla nobile senese famiglia degli Albizzeschi, dove il padre Tollo era governatore, e lo stesso giorno venne battezzato nella cattedrale. Rimasto orfano a 6 anni, si trasferì a Siena dove frequentò gli studi e visse agiatamente, curato dalle zie. Dopo aver vestito l'abito a ventidue anni, iniziò un'intensa attività come predicatore girando e predicando con forbito linguaggio per tutta l'Italia settentrionale. La sua predicazione fu così incisiva da essere sprone di forte rinnovamento per la Chiesa cattolica italiana e per tutto il movimento francescano. Nelle sue prediche insisteva sulla devozione al Santissimo Nome di Gesù. Si ritiene che grazie a lui il Cristogramma JHS sia entrato nell'uso iconografico comune e sia divenuto familiare alla gente. Infatti ai fedeli che ascoltavano le sue prediche venivano fatte baciare delle tavolette di legno incise con il monogramma JHS, sormontato da un Crocifisso e attorniato da un sole d'oro in campo azzurro, al centro del cerchio del sole le tre lettere JHS. Il sole ha dodici raggi che san Bernardino, in relazione al nome Gesù, così descrive: I Rifugio dei peccatori; II Vessillo dei combattenti; III Medicina degli infermi; IV Sollievo dei sofferenti; V Onore dei credenti; VI Splendore degli evangelizzanti; VII Mercede degli operanti; VIII Soccorso dei deboli; IX Sospiro di quelli che meditano; X Aiuto dei supplicanti; XI Debolezza di chi contempla; XII Gloria dei trionfanti. Fu proclamato santo nel 1450 da papa Niccolò V, appena sei anni dopo la morte avvenuta a L'Aquila, il 20 maggio 1444.
Calendario, in lingua latina, per la celebrazione della Messa e della Liturgia delle Ore per l’anno liturgico 2021-2022.
È per tutte le sacrestie e per tutti coloro che seguono la liturgia ufficiale quotidianamente.
Perciò si dirige non soltanto ai sacerdoti ma anche alle suore e a tutti quei laici che seguono più da vicino la vita della Chiesa.
È il calendario ufficiale che ordina le celebrazioni liturgiche della Messa e della Liturgia delle Ore per tutto l’anno 2021-2022.
Calendario ufficiale in inglese che ordina le celebrazioni liturgiche della Messa e della Liturgia delle Ore per tutto l'anno 2022.
Ciascuna delle invocazioni è commentata con linguaggio semplice e accattivante, sulla base delle seguenti fonti:
- Sacra Scrittura,
- Padri della Chiesa,
- Liturgia,
- Magistero,
- scrittori ecclesiastici,
- archeologia.
Ne risulta un ritratto freschissimo di colui che è chiamato dagli evangelisti “uomo giusto”, alle cui cure il Padre celeste ha affidato
- la Vergine Maria, la «piena di grazia»,
- il Figlio suo Unigenito,
per proteggerlo, educarlo, e aiutarlo a crescere in età, sapienza e grazia.
Poche pagine per entrare in maniera profonda e originale nel cuore vero del mistero e del messaggio di Fatima attraverso una novena di preghiera. In un percorso di nove giorni si ripercorrono le tappe salienti delle apparizioni di Fatima, che hanno segnato la storia del XX secolo, e del messaggio della beata Vergine Maria, attraverso la testimonianza dei tre Pastorelli riportata da suor Lucia. Oltre alla novena meditata, il libro propone anche una novena breve e un triduo. I testi preparano alla festa del 13 maggio e del 13 ottobre (anniversario dell'ultima apparizione) e accompagnano il fedele, nel cammino della vita, ogni volta che desidera ristorarsi alle fonti che scaturiscono dal cuore immacolato di Maria. Accogliamo anche noi l'invito della Madonna e, sull'esempio dei tre Pastorelli di Fatima, preghiamo per i peccatori, per gli ammalati, per la pace e per il trionfo del cuore immacolato di Maria.