
64 tavole a colori
L'assemblea celebrante genera lo spazio liturgico, plasma l'architettura della chiesa, perchè essa stessa è generata dalla parola di Dio. Dio, attraverso la sua Parola, costituisce un popolo in asssemblea santa. Ma c'è anche un rapporto diretto tra lo sapzio architettonico, la disposizione delle pietre, la collocazione degli elementi, la realizzazione degli spazi e l'edificazione della comunità cristiana che esprime una determinata idea di chiesa.
Enzo Bianchi
La scelta dell'assemblea santa come tema del VI Convegno liturgico internazionale di Bose rappresenta il punto diarrivo della riflessione condotta nei convegni precedenti, Il presente volume raccoglie i contributi di teologi, liturgisti, storici e architetti che hanno articolato la tematica del'assemblea a partire da una lettura delle diverse forme che essa ha assunto nei secoli, prendendo poi in esame la categoria di presenza riferita ai modi in cui Dio si è fatto presente nella storia di salvezza riflettendo infine sulla presidenza che l'assemblea santa richiede.
"Questo libro non è solo una guida per il lettore o un nuovo testo sulla lettura della Bibbia nella liturgia, ma è anche un'introduzione all'ascolto comunitario delle Scritture all'interno della liturgia. Perciò non si rivolge unicamente ai lettori, bensì a tutta la comunità liturgica. Per l'autore l'essenza della lettura sta nell'ascolto, per questo il lettore deve egli stesso soprattutto ascoltare la parola di Dio nel momento stesso in cui la legge con gli altri." (Goffredo Boselli)
L'adeguamento liturgico delle chiese è oggi un tema di grande attualità, che spesso suscita aspri dibattiti e denuncia evidenti incertezze e difficoltà. Attraverso una riflessione storica, teologica e liturgica, il X Convegno liturgico internazionale di Bose, di cui questo volume raccoglie i contributi, ha fornito elementi conoscitivi utili affinché si possa cogliere con sempre maggiore lucidità la complessità di tali interventi e la necessità di ricercare soluzioni segnate da un'elevata qualità artistica.
Il rinnovamento dell’ecclesiologia, avvenuto durante la prima metà del XX secolo, deve molto all’apporto offerto dal movimento liturgico, e questo per due motivi principali: il risvolto pastorale della liturgia e una rinnovata visione della Chiesa portata alla luce dalla riflessione dei primi teologi della liturgia, assieme ai movimenti di ritorno alle fonti e ai vari fermenti all’interno del pensiero e della vita ecclesiale. Questo volume si occupa proprio di questo prezioso contributo della liturgia al rinnovamento ecclesiologico, che spesso non è debitamente riconosciuto. Accanto a una presentazione del contesto storico, teologico ed ecclesiale, si analizzeranno i contributi di alcuni illustri rappresentanti del movimento liturgico alla rivitalizzazione dell’ecclesiologia. Pilar Río è docente di Ecclesiologia e Sacramenti presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce. È Professore Visitante presso l’Università di Los Andes (Santiago del Cile) e membro della Pontificia Accademia di Teologia. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo: Teología nupcial del Misterio redentor de Cristo. Estudio en la obra de Odo Casel (2000), Los fieles laicos, Iglesia en la entraña del mundo. Reflexión teológica sobre la identidad de los laicos en un tiempo de nueva evangelización (2015), e altri contributi ecclesiologici in opere collettive, come Dono e compito. La Chiesa nel Simbolo della fede, nonché in riviste specializzate.
Questa edizione del "Messale festivo" è nata dal desiderio di offrire un sussidio aggiornato, adatto sia per la preghiera/meditazione personale che per la celebrazione comunitaria, capace di raggiungere tante persone e diverse realtà ecclesiali. Il volume contiene tutti i testi ufficiali CEI aggiornati per la celebrazione dell'Eucaristia delle domeniche, delle solennità e del proprio dei santi. All'occorrenza, i sacerdoti possono celebrare la Messa senza l'ausilio di altri libri liturgici. Inoltre, il "Messale festivo" ha delle caratteristiche particolari che lo rendono unico nel suo genere. Le celebrazioni sono precedute da un commento di: Francesco (anno A), Benedetto XVI (anno B), Giovanni Paolo II (anno C) e Paolo VI (le feste). Scrittura e Tradizione, ascolto di Dio e dei suoi Pastori, infatti, sono la porta per comprendere quello che il Padre dice oggi alla Chiesa e a ogni suo figlio. Le introduzioni ai tempi liturgici sono di mons. Guido Marini, Maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie. I suoi interventi predispongono il cuore a vivere bene le tappe dell'anno liturgico, affinché il nostro tempo diventi sempre più storia di salvezza.
Una raccolta di preghiere, fatta per chiunque voglia intessere con il Dio cristiano un serio dialogo di amore che abbraccia tutte le dimensioni della vita
Raccolta di omelie per tutto l'anno liturgico. Un insegnamento chiaro, lucido e profondo: questo il magistero del Card. Siri. Vengono pubblicate per la prima volta alcune delle omelie che lo stesso tenne nell'ultima parte del suo episcopato. Per chi lo ascoltò allora, il libro ne farà risuonare la voce, mentre lo farà scoprire a tutti come maestro di parola e di verità. Alla scuola del Card. Siri si potranno meglio comprendere, celebrare e vivere le grandi tappe dell'anno liturgico.
Questo essenziale manuale vademecum viene in aiuto a coloro che ? Sacerdoti, seminaristi, ministranti e laici ? Vogliano introdursi alla forma Tradizionale del Rito Romano.
"Varrebbe la pena di leggere questo libro anche soltanto per la forza con cui l'autore fin dalle prime pagine difende la specificità del cristianesimo: non è una religione del libro, ma è la storia di una amicizia nata tra le strade della Palestina e che prosegue oggi nella vita della Chiesa".
(Dalla Presentazione di Franco Nembrini)
Alla fine di questa vita, la morte è una certezza che condividiamo, ma in Egli si è fatto uomo John Behr capovolge l'ordine e afferma che la certezza della nostra vita inizia dalla volontà di Cristo di morire. Le riflessioni di padre Behr si intrecciano a testi delle Scritture, citazioni dei primi Padri della Chiesa, nonché riproduzioni di icone, mosaici e dipinti. Tutti questi frammenti forniscono una meditazione riccamente stratificata sulla domanda centrale: «Che cosa significa diventare umani?». Attraverso profonde riflessioni e oltre 20 immagini d'arte accuratamente selezionate, John Behr ci sfida a pensare di nuovo a chi siamo, come uomo e come donna, a cosa siamo chiamati a diventare e al rapporto tra la vita e la morte in questo viaggio. Presentato in modo poetico e meditativo, ornato da opere d'arte e citazioni sfalsate, questo libro accompagna il lettore in un cammino spirituale, soppesando ogni parola e immagine.
La "vittima", nella Bibbia e nella tradizione cristiana, non è ciò che si immola, ma piuttosto ciò che viene offerto a Dio. Affinché il sacrificio sia sincero e gradito a Dio, dev'essere espressione di ciò che c'è nel cuore, di uno spirito di sincero amore e di un animo umile e contrito: "Un cuore contrito è sacrificio a Dio, un cuore contrito e affranto" (Sl 51,19). Gesù ha rivelato la sua volontà a Sr. Maria della Trinità, una clarissa di Gerusalemme. Il suo grande desiderio è che un esercito di anime eucaristiche e apostoliche si consacrino a Lui, con un "voto di vittima" privato.