
Questi Sermoni sono l'unica testimonianza scritta dell'insegnamento del predicatore francescano. Studioso del Nuovo Testamento e dei Padri, Jean Vitrier (1456-1516) propone un rinnovamento spirituale dell'individuo che trova realizzazione in una vita comunitaria ispirata al modello evangelico. Profondo ed erudito, Vitrier ha ereditato i principi spirituali dell'Osservanza francescana, sviluppandoli in dialogo con le riflessioni nell'ambito dell'Umanesimo cristiano. Questi otto sermoni seguono il ciclo liturgico della Pasqua e permettono di cogliere appieno il cuore del suo pensiero spirituale. Per la forza del suo carisma spirituale, Vitrier è stato ricordato particolarmente nella Lettera 1211 di Erasmo, definita anche Vita di Jean Vitrier e qui riportata in appendice.
Il Sermone su Ninive e Giona appartiene alla raccolta di componimenti metrici scritti da Efrem di Nisibi. Composto per una festività liturgica in cui al centro stava la penitenza, il poemetto racconta del profeta Giona che a Ninive annuncia la distruzione imminente della città per volontà di Dio, e dei quaranta giorni durante i quali i Niniviti mostrarono con duri atti di mortificazione d’essersi profondamente pentiti. L’esemplarità di Ninive è messa in risalto dalla sferzante carica polemica con cui Efrem si scaglia contro varie categorie umane che languiscono nella corruzione dell’empietà e della falsità. Al testo del sermone – introdotto, annotato e commentato da Emanuele Zimbardi – si accompagnano in appendice nove inni che Efrem dedicò a Ninive e Giona
Quando la preghiera e un’intensa meditazione sulla Sacra Scrittura si incontrano con un amore sincero e appassionato per la divina liturgia, non possono che nascere opere dal respiro universale ed eterno come L’Anno liturgico dell’abate Guéranger. Scritto e pubblicato tra il 1841 e il 1866, non era più disponibile in italiano. Questa edizione rinnovata nella forma e nella traduzione ha il merito di colmare questo vuoto e di restituire alle mani di addetti ai lavori e semplici fedeli un patrimonio profondamente attuale, di analisi, spiegazioni e meditazioni sui sacri testi e sulle forme liturgiche. La ricchezza e la profondità di questi scritti rimangono tuttora per molti versi insuperate. Nella sua millenaria sapienza, la Chiesa ha saputo fare di ogni gesto, di ogni parola, di ogni momento liturgico un segno intriso di significato teologico e spirituale, che potesse condurre più facilmente e sicuramente l’anima a gustare la gioia dell’incontro profondo con Dio. Oggi, in un tempo in cui la cura della Bellezza nella liturgia ha lasciato il passo alla superficialità, quando non alla sciatteria, le parole del Guéranger sapranno nuovamente condurre il lettore a riscoprire quel tesoro di sublimità inestimabile racchiuso in ogni atto di culto divino.
Nel presente volume sono raccolte le meditazioni relative al Tempo di Avvento, di Natale e il Proprio dei Santi relativo a questo periodo.
I canti in latino della Messa secondo il rito attuale, ossia il Proprio del tempo, le parti comuni, il Proprio dei Santi, le Messe diverse e il Kyriale.
Un libro di meditazioni per laici sui vangeli dei giorni feriali di tutto l’anno. Corredato da circa mille note critiche essenziali e da un centinaio di “Pensieri” sul Natale, il Venerdì e Sabato santo e sulla Pasqua, il volume presenta un indice dei vangeli festivi con ampio richiamo alle meditazioni dei vangeli feriali presentate nel libro. L’autore mantiene le promesse quando dice di voler scrivere con un linguaggio comprensibile, capace di parlare agli uomini delle cose del cielo partendo dalle cose della vita quotidiana.
Francesco Dario Palmisano, licenziato in Sacra Teologia, è stato parroco più volte in Svizzera e in Italia. È stato anche consigliere spirituale prima nelle Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) e poi nel Meic (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale). Ha insegnato per molti anni nei Licei classici e magistrali ed è stato per dodici anni direttore di una Scuola biblica popolare. Si dedica allo studio dei nuovi movimenti religiosi e delle antiche religioni dell’Asia, che ha conosciuto attraverso vari viaggi in India e in Giappone.
LA PRIMA EDIZIONE DEL PIU`ANTICO E CELEBRE MANOSCRITTO DELL EUCOLOGIO BIZANTINO, CHE RIPORTA I FORMULARI EUCARISTICI, LE PREGHIERE PRESIDENZIALI, I RITI DEI SACRAMENTI E UN AMPIA SERIE DI BENEDIZIONI E PREGHIERE. Questa seconda edizione, che rivede l'apparato critico, rip orta per la prima volta la tra
I CULTORI DI LITURGIA DELLE VARIE CHIESE CRISTIANE D OCCIDENTE E D ORIENTE (CATTOLICI, PROTESTANTI, ORTODOSSI...) INDAGANO NEI RISPETTIVI RITI QUANTO LA CULTURA E`PRESENTE CON LA SUA INFLUENZA SIA NEI VARI LUOGHI COME NEI VARI TEMPI.
APPROFONDITA RICERCA SU SAN PIER DAMIANI LITURGISTA DI CUI SI SCOPRE IL GRANDE PATRIMONIO LITURGICO, SOPRATTUTTO EUCOLOGICO. Una ricerca rigorosamente storica svolta nell'ambito di un a scuola impegnata a studiare la liturgia sotto il profilo pastorale". E' stato consider ato un periodo sovente trascurato (il secolo xi); lo ha fatto studiando la produzione eucologica di un illustre rappresentate di quel tempo: pier damiani; pervenendo, cosl, alla comprensione del come e del perche di una praxssi orante e cel "

