
Nove schemi di preghiera davanti all'Eucaristia che si ispirano ai passi piu significativi del libro degli Atti. Negli atti degli apostoli, la vita cristiana e`descritta come una continua risposta al signore che chiama a far parte della sua famiglia, ad ascoltare la parola, a spezzare il pane eucaristico, a vivere nella carita. Questi appelli sono ripresi nei quattro momenti in cui sono suddivisi i singoli schemi di preghiera proposti in questo libro, che si ispirano ad alcuni brani significativi del libro degli atti. La corrispondenza fra questi quattro momenti e le relative parti della messa e`un invito a non dimenticare che la preghiera di adorazione nasce dalla celebrazione eucaristica e ad essa deve condurre. Attraverso una esistenza rinnovata dall'incontro
Nove schemi per la preghiera davanti all'Eucaristia sul Padre Nostro", per una profonda esperienza di comunione con il Signore, presente nel segno del pane consacrato. " Alla domanda dei discepoli: Insegnaci a pregare!", Gesu ha risposto con il Padre Nostro, a cui sono dedicati gli schemi di preghiera raccolti nel presente volume. La 'preghiera del Signore', pero, non e semplicemente una formula da recitare, ma e una traccia da seguire per imparare il vero significato della preghiera cristiana. Anzitutto, la glorificazione del Padre, Signore e Salvatore di tutta l'umanita e, in un secondo momento, la richiesta di cio che e veramente essenziale per l'uomo: il pane, il perdono, la liberazione dal male. Questo sussidio aiuta i fedeli a mettersi alla scuola del Padre nostro nel contesto della preghiera davanti all'Eucaristia, che ci porta a fare una profonda esperienza di comunione con il Signore, presente nel segno del pane consacrato. "
Riflessioni teologiche e pastorali in preparazione al 50° Congresso Eucaristico Internazionale che si terrà a Dublino (Irlanda) nel Giugno 2012. Sono state elaborate dal Comitato Locale insieme al Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali.
Benedetto XVI ha affermato che "la crisi ecclesiale in cui oggi ci troviamo dipende in gran parte dal culto della liturgia che talvolta viene addirittura concepita: etsi Deus non daretur". A questa formula, che riassume l'itinerario di secolarizzazione della società contemporanea, il Papa ha opposto quella etsi Deus daretur, che contiene una visione del mondo fondata sul principio del sacro. Espressione per eccellenza del sacro è la liturgia, la preghiera pubblica della Chiesa, atto di culto non del singolo uomo, ma della comunità dei battezzati, riuniti attorno al Santo Sacrificio dell'Altare. Questa liturgia non è solo la trasmissione della parola di Dio all'uomo, e la sua santificazione attraverso i Sacramenti; essa è anche e innanzitutto un insieme di forme sensibili che elevano l'uomo verso Dio e lo aiutano a glorificarlo e a rendergli il culto dovuto.
Ingraziarsi lo Spirito Santo consente al cristiano di vivere nella luce, di comprendere la strada tracciata dal Cristo, affinché sia fatta la volontà di Dio Padre. Questa novena, scritta da una santa donna, si rivela un dono straordinario per il nostro tempo, una chiave spirituale di grande respiro ecclesiale. Detto in parole semplici: come abbiamo bisogno dell'aria per respirare così abbiamo necessità dello Spirito Santo per nutrire la fede nella verità!
Sebbene la Chiesa permetta di ricevere la Comunione anche sulla mano, è di tutta evidenza come questo gesto abbia contribuito a un indebolimento dell’atteggiamento di riverenza verso le sacre specie eucaristiche. Con questa prassi sono subentrati un’allarmante mancanza di raccoglimento e uno spirito di generale disattenzione; in molti casi non si nota quel senso di serietà e silenzio interiore che devono segnalare la presenza di Dio nell’anima. Papa Benedetto XVI, oggi emerito, parlava invece della necessità non solo di capire il vero e profondo significato dell’Eucarestia, ma anche di celebrarla con dignità e riverenza. Ora più che mai, per rafforzare la vita stessa della Chiesa, è dunque necessario aiutare i fedeli a rinnovare una viva fede nella presenza reale di Cristo nelle specie eucaristiche, promuovendo il giusto modo di ricevere la santa Comunione, come testimoniato anche nella storia delle apparizioni angeliche ai mistici cattolici.
Note sull'autore
Marcello Stanzione è nato a Salerno il 20 marzo 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche affini di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane, sia cattoliche sia laiche. I suoi libri sono stati tradotti in polacco, tedesco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.
"Di per sé la pratica di una novena è un momento importante dello spirito umano, poiché costituisce una sorta di estensione di una medesima attualità di preghiera, come se il riferimento singolare della nostra orazione rimanesse a suo modo fisso per tutto il tempo dei nove giorni. Non si tratta solo di un pio esercizio devozionale, ma di un vero investimento spirituale dagli effetti spesso inimmaginabili, perché alle volte veniamo esauditi a motivo dell'insistenza nel chiedere (cfr. Lc 11,5)".
L'Eucaristia non è fatta solo per essere "mangiata", ma anche per essere "adorata". Adorazione è stare dinanzi a Dio onnipotente in un atteggiamento di silenzio: "Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta" (1 Sam 3,9). È un incontro personale e, in qualche misura, comunitario con il Signore. Normalmente si sente il bisogno di un sussidio che ci aiuti a pregare. Questo libretto vuole rispondere a questo scopo ma anche per alimentare la devozione eucaristica in modo che le nostre comunità cristiane abbiano al centro della loro vita sempre l'Eucaristia.
Raccolta di preghiere di Maria Teresa Crovetto. L'autrice ha ricevuto dal Signore grandi doni spirituali tra cui quello della conoscenza dei cuori, e guida il lettore ad amare la preghiera e a rendere preghiera tutte le vicissitudini della vita, da quelle più quotidiane a quelle speciali e uniche.
Il demonio è un essere personale, reale e concreto, di natura spirituale e invisibile, pervertito e pervertitore; la sua azione è evidente specie ai giorni nostri segnati da profonda malizia che il solo agire umano non basta a spiegare. Le preghiere di liberazione sono un diritto-dovere dei battezzati e la loro efficacia è data dalla fede di colui o coloro che le recitano. Nel libro: preghiere di liberazione comunitarie, preghiere di liberazione individuali, preghiere di protezione sui luoghi maleficati, preghiere da fare sul luogo dove vi è oppressione diabolica.

