
Questo volume è lo schema e il frutto di vari corsi di introduzione generale alla liturgia tenuti presso la Pont.Università Gregoriana, il Pont. Ateneo Antonianum e in vari seminari. Dopo il Concilio Vaticano II e la conseguente riforma liturgica, si sono moltiplicati gli studi e le monografie sull'approfondimento della liturgia. Frutto di queste ricerche sono alcune grandi opere, spesso in più volumi e non di rado, dalla fisionomia di vere e proprie summe liturgiche" pubblicate nei vari paesi, per lo più europei. Non poche di esse sono tuttora il fondamento per ogni ulteriore ricerca in campo liturgico e di frequente ricorrono nelle citazioni di questo lavoro. "
La collana “Maria, agnella senza macchia” è un valido sussidio per celebrazioni comunitarie sui temi della Beata Vergine Maria.
In ogni fascicolo abbondano testi biblici, commenti patristici e documenti del Magistero (Catechismo della Chiesa Cattolica, Concilio Vaticano II, Catechesi ed Encicliche di Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Papa Francesco).
1. MARIA, MADRE DELLA CHIESA
2. MARIA, NUOVA EVA
3. MARIA, VERGINE FEDELE
4. MARIA, SPOSA DELLO SPIRITO SANTO
5. MARIA, MODELLO DEL CRISTIANO E IMMAGINE DELLA CHIESA
6. MARIA, ASCOLTATRICE DI DIO
7. MARIA, MADRE DEL SERVO SOFFERENTE
8. MARIA, MARTIRE
9. MARIA, AGNELLA DI DIO. IMMACOLATA CONCEZIONE
10. MARIA, TRONO-SEDE DELLA SAPIENZA
11. MARIA, ARCA DELL’ALLEANZA
12. MARIA, TRONO DELLA MISERICORDIA
13. MARIA, MADRE NOSTRA
14. MARIA, UMILE E GLORIOSA REGINA DELL’UNIVERSO
Il presente lavoro si propone, approfondendo aspetti importanti e poco noti della tradizione storico-liturgica occidentale, di recare un contributo scientifico per una migliore comprensione e valorizzazione del senso teologico e dello spirito originario dei vari momenti della giornata ecclesiale, fondamentali per la preghiera pubblica della Chiesa.
In tutte le liturgie, in Oriente come in Occidente, la Chiesa antica ha manifestato il significato che essa attribuiva a questi momenti, considerati ore gemelle del suo ufficio, sia nei testi biblici da essa scelti, sia nei testi eucologici e poetici appositamente da essa composti per dare espressione alla sua preghiera all'inizio, durante e alla fine della giornata. In questo studio abbiamo inteso restringere il nostro diretto interesse alle sole liturgie occidentali, dando, prima di tutto, al lettore una panoramica storica delle particolari eucologie e diversi sviluppi in seno alle varie aree ecclesiali.
Questo, in particolare, perché la riforma voluta dal Vaticano II mirava alla revisione dei testi e della struttura in uso presso la Chiesa romana, per cui la nuova Liturgia Horarum è il frutto di un plurisecolare, svariato e ricco cammino fatto dalle diverse Chiese locali in Occidente. Ignorare il passato, le fonti e le esigenze di questa storia, significa sradicare dalle sue più profonde radici una perla della preghiera cristiana, oggi in nostro possesso.
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore di pregare incessantemente, dà lode a Dio Padre e intercede per la salvezza del mondo. Ufficio divino, secondo il rito romano, rinnovato a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e promulgato da Paolo VI. Il presente volume delle Liturgia delle Ore, il primo dei quattro che coprono l'intero anno liturgico, abbraccia il tempo di Avvento e quello di Natale, fino all'Epifania. Vi sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane italiane.
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore: pregare incessantemente, per dar lode a Dio Padre e intercedere per la salvezza del mondo. Il presente secondo volume è stato rinnovato, secondo il rito romano, a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e fu promulgato da papa Paolo VI. Il secondo volume delle Liturgia delle Ore abbraccia il tempo di Quaresima e di Pasqua. Anche in questo, come negli altri 3 tomi, sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane.
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore: pregare incessantemente, per dar lode a Dio Padre e intercedere per la salvezza del mondo. Il presente terzo volume è stato rinnovato, secondo il rito romano, a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e fu promulgato da papa Paolo VI. Il terzo volume delle Liturgia delle Ore abbraccia il cosiddetto "tempo ordinario", dalla I alla XVII settimana. Decorre dal lunedì successivo alla Festa del Battesimo di Gesù e viene momentaneamente tralasciato nel tempo di Quaresima e di Pasqua durante il quale si usa il II volume della Liturgia delle Ore. Anche in questo, come negli altri 3 tomi, sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane.
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore: pregare incessantemente, per dar lode a Dio Padre e intercedere per la salvezza del mondo. Il presente quarto volume è stato rinnovato, secondo il rito romano, a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e fu promulgato da papa Paolo VI. Il quarto volume delle Liturgia delle Ore abbraccia il tempo ordinario che va dalla XVIII alla XXXIV domenica. Anche in questo, come negli altri 3 tomi, sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane.
Esiste una simbolica dello spazio del presbiterio nel rito romano? A questa domanda cerca di rispondere il presente volume che, facendo riferimento principalmente al metodo e alle fonti di studio della teologia liturgica, vuole essere uno stimolo e un aiuto destinato a studiosi e addetti ai lavori per riflettere su problematiche teologiche, implicanze architettoniche e aspetti pratici concernenti il presbiterio e in modo più ampio l’edificio cultuale cristiano, immagine speculare della Chiesa mistero. Il percorso proposto mette anche a disposizione di pastori, progettisti e artisti impegnati nella costruzione di nuove chiese e adattamento dell’esistente un panorama storico sintetico sulla parabola esistenziale del presbiterio e un insieme di testi della Liturgia e del Magistero ai quali è possibile fare riferimento per meglio definire l’iconologia e la ratio aedificandi del luogo in cui l’assemblea santa, riunita intorno all’altare e situata tra presbiterio e navata, celebra il memoriale della Pasqua e si nutre al banchetto della parola e del corpo di Cristo.
Fonti, per la maggior parte inedite, che presentano il Francesco d'Assisi mediato dalla liturgia. Si tratta di testi con cui i seguaci del Poverello fanno memoria di lui evocandolo nella preghiera.
"È necessario essere credenti per pregare? E se si è credenti, e quindi appartenenti ad una determinata tradizione, si può o si deve pregare solo con i testi di quella religione? I quattro Volumi che compongono quest'Opera offrono una risposta a queste domande: possiamo pregare anche se non siamo credenti, perché la preghiera è un formidabile esercizio e una pratica che, nel tempo, migliora la nostra vita; inoltre, possiamo pregare e riconoscerci, un poco, in tutte le tradizioni sapienziali e religiose, perché tutte parlano all'uomo e dell'uomo. L'età dello Spirito - di cui ha parlato Gioacchino da Fiore - non disdegna appartenenze deboli e identità eclettiche, in una prospettiva genuinamente laica. I quattro volumi del Breviario Universale raccolgono oltre 500 testi di preghiere, a cui si aggiungono 900 letture appartenenti a diverse tradizioni e i relativi commenti spirituali che l'autore ha raccolto e distribuito nei 365 giorni dell'anno. Uno strumento da usare, più che un libro da leggere, una via per coltivare la dimensione spirituale che ci connota nel più profondo del nostro essere, rendendoci fratelli e sorelle in una comune umanità. Un'Opera che si propone di ridare voce allo straordinario patrimonio d'insegnamenti di tutte le più grandi tradizioni sapienziali dell'Oriente e dell'Occidente, da quella induista a quella cristiana, da quella ebraica a quella buddhista, da quella islamica a quella taoista".

