
Dal fondatore della Comunità monastica di Taizè, preghiere per incontrare Dio dentro di noi.
Quand'era in vita, frère Roger amava esprimere la sua ricerca di Dio attraverso brevi meditazioni. Le leggeva durante la preghiera di mezzogiorno, che riunisce i fratelli della comunità e i partecipanti agli incontri di Taizé. Questo libro ne raccoglie un centinaio. Preghiere di lode o semplici domande, espressioni di un'attesa contemplativa di fronte a dubbi ed esitazioni, questi brevi testi ricordano che in ogni persona è deposto il desiderio di una comunione in Dio. Scrivendo queste preghiere, frère Roger ci invita a lasciar crescere dentro di noi la semplice fiducia della fede e a scoprire come pregare nel silenzio del cuore.
Può sembrare irriverente prendere spunto dagli antichi Salmi per crearne di nuovi, più vicini al nostro modo di pensare e di sentire, più attinenti alle esigenze del nostro tempo. L'Autore di questo libro ci ha provato, ispirandosi all'Antico e al Nuovo Testamento, sempre con la mente e il cuore ancorati alla Sorgente della Sapienza, la stessa che ha mosso i salmisti di un tempo. Il risultato è sotto i nostri occhi: preghiere, "canti nuovi" da leggere e meditare, da centellinare uno dopo l'altro o da scegliere di volta in volta in funzione dell'argomento o dell'umore della giornata.
La lettura delle Scritture sante guidata dallo Spirito (lectio divina) consente d'incontrare e di ospitare nella nostra vita Gesù, il veniente, la Parola di Dio che si è "abbreviata" nel seno di Maria e nel libro della Sacra Scrittura. Le meditazioni dei testi evangelici dei tempi di Avvento e Natale consentono di riconoscere ed accogliere Gesù, la Parola che "è venuta nell'umiltà della nostra natura umana", che "verrà di nuovo nello splendore della gloria" e che viene ora "per invitarci ed ammetterci alla comunione con sé e con il Padre". Con suggerimenti e domande per "vivere la Parola" nella propria vita quotidiana.
Una raccolta di preghiere di un cappellano militare che, oltre a diversi servizi prestati sul territorio nazionale, ha svolto missioni in Kossovo e in Afghanistan. L'autore ha raccolto in queste pagine le parole che i militari, lontanissimi dalle loro famiglie, rivolgono al cielo e condividono tra loro come si condivide il pane sulla mensa. Parole sussurrate tra la sabbia del deserto afghano, preghiere che invitano a riflettere sul valore della vita, magari scritte dopo un attentato, o per uno scampato pericolo, per le anime tornate al Padre, per la gioia di un matrimonio o per la nascita di un figlio. «Don, mi raccomando, una preghierina per me!», è la richiesta di tanti ragazzi, uomini e donne in divisa, pronti a partire sapendo che il pericolo è in agguato a ogni angolo di strada, dietro ogni porta chiusa o lungo una pista tracciata nel deserto.
Il Triduo pasquale costituisce il cuore della fede cristiana. Nella passione, morte e risurrezione di Gesù la Chiesa impara uno stile: è lo stile del servizio, dell'umiltà e dell'accoglienza di ciò che il suo Signore le dona; è lo stile della testimonianza di una Chiesa che conserva la memoria della propria debolezza, santificata proprio nella sua condizione di serva dell'umanità alla quale essa stessa appartiene. Da ciò ne deriva anche uno "stile celebrativo2, che deve sfociare in un prendersi cura degli uomini e delle donne del nostro tempo. Il volume propone le riflessioni del card. Carlo Maria Martini, negli anni del suo episcopato a Milano.
Di fronte alle tragedie del mondo si ha nostalgia dell'annuncio di pace del bimbo nel presepe che cambierà il mondo, del "Non temete" che gli angeli diffondono nella notte. Ma dov'è questo bambino? Dove sono gli angeli? "Noi pensiamo che i segni di Dio nella nostra vita ci siano anche oggi. Non sono radiosi essere luminosi ma momenti dell'esperienza. Schiudono all'improvviso il nostro quotidiano a una nuova dimensione e lasciano presagire qualcosa di quello che Dio è e vuole molto concretamente, qui e ora." (dall'Introduzione) Nei propri spunti sul Natale e l'Avvento l'abate N. Wolf racconta come ha individuato le tracce di Dio nell'umanità incontrata nei suoi viaggi. C. Mühlstedt prolunga i suoi pensieri in 24 suggerimenti per la meditazione.
Il volume si rivolge a coloro che si sentono attratti dalla vita liturgica della Chiesa. Si propone in modo particolare a quanti compiono i gesti della liturgia e ne pronunciano le parole. Ed. Riveduta e ampliata.
Missae Celebrandae et Divini Officii Presolvendi Secundum Calendarium Romanum Generale Pro Anno Liturgico 2017-2018
Questo saggio si inserisce tra quegli studi, particolarmente graditi in questo Anno della fede, che approfondiscono con maggior rigore l'importanza dell'azione liturgica. L'autore, mantenendo sullo sfondo le istanze dell'Anno della Fede e i più recenti orientamenti pastorali dell'episcopato italiano, ribadisce il ruolo primario che ricopre la liturgia nell'educazione cristiana. La celebrazione liturgica diventa dunque "mistagogia", vale a dire non solo un metodo di catechesi, ma un percorso privilegiato che introduce al mistero della Fede. La lettura di questo volume può essere particolarmente apprezzata sia dal fine teologo che dal semplice pastore, per scoprire in primo luogo la ricchezza del mistero celebrato e il suo legame con la vita della Chiesa, ma anche la continua necessità di essere formati alla liturgia e alla sua degna celebrazione.
E' il calendario ufficiale, in lingua latina, che ordina le celebrazioni liturgiche della Messa e della Liturgia delle Ore.
E' il calendario ufficiale, in lingua latina, che ordina le celebrazioni liturgiche della Messa e della Liturgia delle Ore, per l'anno 2015-2016.