
Questo volume, frutto della collaborazione tra la Libreria Editrice Vaticana e la Commissione di Pastorale della Conferenza Episcopale Spagnola, chiude l'antologia delle omelie ispirate alla Dottrina Sociale della Chiesa, offrendo così al lettore un sussidio liturgico-pastorale che possa evidenziare la stretta relazione che esiste tra le Sacre Scritture e l'insegnamento sociale della Chiesa Cattolica. L'Autore, vescovo ausiliare di Barcellona e presidente della Commissione Pastorale della Conferenza Episcopale Spagnola, rivolge dunque questo volume, pubblicato in italiano e spagnolo, sia ai celebranti, con lo scopo di aiutarli a far conoscere, attraverso la predicazione, la dimensione sociale del Vangelo, sia ai fedeli (giovani e adulti) al fine di esortarli a vivere il proprio essere cristiano non solo nella parola ma anche nei fatti.
Ogni domenica milioni di persone nel mondo, discepoli del Nazareno, si radunano per ascoltare la sua Parola. Parola che feconda, che spezza, che riempie, che scuote, che indaga, che scruta.
Ma che spesso cade in un terreno asfaltato e arido. Questo libro vuole rompere la crosta perché la Parola attecchisca. Ripercorrendo ogni domenica il vangelo di Matteo durante l’anno liturgico, Curtaz approfondisce il suo messaggio: Matteo, il pubblicano diventato discepolo, scopre che la parola di Gesù compie l’attesa d’Israele e che può compiere l’attesa d’ogni uomo.
Paolo Curtaz è presbitero della Chiesa di Aosta e tiene i contatti con i suoi parrocchiani e con i tanti amici turisti utilizzando Internet ( www.tiraccontolaparola.it). La sua voce arriva nelle case attraverso il circuito di Radioinblu (“Prima di tutto”). Ogni tanto scrive libri. Con la San Paolo ha pubblicato Cristiano stanco? (20073), Convertirsi alla gioia (20073), In coppia con Dio (20073), La Parola spezzata. Riflessioni sulle letture della domenica - Anno C (2006), Gesù zero (2007).
Queste riflessioni non sono scritte per rispondere a delle domande, ma piuttosto per tener sveglio il cuore. Infatti il cercare a lungo può stancare e viene voglia di fermarsi e di lasciarsi addormentare! Ogni anno liturgico è come un pellegrinaggio: la strada a volte è solare a volte attraversa luoghi più oscuri e le salite si fanno difficili, la nebbia cancella il sentiero. Dobbiamo essere muniti sempre di una fiamma accesa che riscaldi, illumini o semplicemente diffonda gioia. È la fiamma del desiderio della verità. La verità rifugge dai grandi riflettori, è umile. La verità rifugge dagli slogan di propaganda, preferisce il casereccio e intimo dialogo dell'amicizia. Gesù ce lo ha detto: «' sto alla porta e busso; se mi aprite entrerò e cenerò con voi». La verità ama essere cercata, perché è Sapienza. Ma non è mai tanto lontana da non poterla raggiungere. Anzi, va incontro a chi la cerca con cuore schietto. Di più: viene ad abitare in mezzo a noi..
Destinatari
Il volume si rivolge a chi nella vita è alla ricerca della strada della Verità, coltivando dialogo e amicizia.
Autore
Francesca Ascoli; suor Elena, domenicana della Congregazione Romana, è laureata in lettere. Ha insegnato per circa due decenni al Liceo di studi francesi Saint-Dominique di Roma e diretto per cinque anni l'Ufficio scuola della diocesi di Arezzo. Ha conseguito nel 2001 il riconoscimento «Santa Caterina d'oro» per gli studi cateriniani. Collabora con la rivista «I Martedì» di Bologna. Vive in una Casa di preghiera in Toscana
Riflessioni sui testi liturgici, particolarmente indicate come aiuto nella preparazione dell'omelia domenicale e delle feste. La presente opera è ancora un commento alle preghiere iniziali della messa (collette), che riassumono in poche righe il messaggio annunciato nelle letture bibliche delle rispettive domeniche. La colletta è un momento importante della liturgia: dà il tono alla celebrazione e ne annuncia il tema portante, che sarà poi ripreso e sviluppato sia dalle letture sia in altri momenti. L'intenzione dell'autore è quelle di rivolgersi anche a chi frequenta poco o per nulla la chiesa, con riflessioni che si richiamano a valori e ideali che stimolano la coscienza di ogni uomo.
Destinatari
Credenti e non credenti, che vi possono trovare motivo di rivedere il proprio stile di vita e le proprie convinzioni.
Autore
Callisto Caldelari, frate cappuccino, parroco della comunità del Sacro Cuore in Bellinzona, dopo gli studi teologici si è dedicato alla storia e alla bibliografia pubblicando diverse opere. Nel Canton Ticino, dove egli è nato e vive, è stato insignito del premio Lavezzari quale «Uomo del dialogo». Ha pubblicato una serie di commenti ai vangeli domenicali in tre volumi (anno A, B C) e sei volumi di introduzione alla Bibbia. Collabora con la Radio televisione della Svizzera italiana e con vari giornali.
Questa raccolta offre, in un equilibrio armonico, l'esperienza di preghiera liturgica e personale; riesce a dare vita a un'esperienza particolare di dialogo e di incontro con Dio. La supplica, tra le pratiche spirituali, è una fervorosa e insistente preghiera a Dio [per ottenere qualcosa]. L'orazione invece è la sosta della mente illuminata, è il sentimento dell'uomo che si mette in rapporto con Dio, in un devoto e familiare colloquio, per gustare la sua presenza, per quanto è possibile.
Destinatari
Per chi accoglie proposte di preghiera per iniziare un'esperienza di dialogo e di incontro con Dio.
Autore
Il curatore di questo libro, padre Giordano Tollardo, frate minore conventuale dalla profonda spiritualità e preparazione, è da molti anni attivo presso l'editrice Messaggero di sant'Antonio
Queste riflessioni sono scritte per tener sveglio il cuore. Ogni anno liturgico è come un pellegrinaggio: la strada a volte è solare a volte attraversa luoghi più oscuri e le salite si fanno difficili, la nebbia cancella il sentiero. Dobbiamo essere muniti sempre di una fiamma accesa che riscaldi, illumini o semplicemente diffonda gioia. È la fiamma del desiderio della verità. Gesù ce lo ha detto: «' sto alla porta e busso; se mi aprite entrerò e cenerò con voi». La verità ama essere cercata, perché è Sapienza. Ma non è mai tanto lontana da non poterla raggiungere. Anzi, va incontro a chi la cerca con cuore schietto. Di più: viene ad abitare in mezzo a noi.
Destinatari
Per chi è alla ricerca della verità, con il dialogo e l'amicizia.
Autore
Francesca Ascoli; suor Elena, domenicana della Congregazione Romana, è laureata in lettere. Ha insegnato per circa due decenni al Liceo di studi francesi Saint-Dominique di Roma e diretto per cinque anni l'Ufficio scuola della diocesi di Arezzo. Ha conseguito nel 2001 il riconoscimento «Santa Caterina d'oro» per gli studi cateriniani. Collabora con la rivista «I Martedì» di Bologna. Vive in una Casa di preghiera in Toscana.
Ogni anno liturgico è come un pellegrinaggio: la strada a volte è solare a volte attraversa luoghi più oscuri e le salite si fanno difficili, la nebbia cancella il sentiero. Dobbiamo essere muniti sempre di una fiamma accesa che riscaldi, illumini o semplicemente diffonda gioia. È la fiamma del desiderio della verità. Gesù ce lo ha detto: «' sto alla porta e busso; se mi aprite entrerò e cenerò con voi». La verità ama essere cercata, perché è Sapienza. Ma non è mai tanto lontana da non poterla raggiungere. Anzi, va incontro a chi la cerca con cuore schietto. Di più: viene ad abitare in mezzo a noi. È quanto cerca di spiegare il presente volume.
Destinatari
Chi è alla ricerca della verità, seguendo la via preferenziale del dialogo e dell'amicizia.
Autore
Francesca ASCOLI, suor M.ELENA, domenicana della Congregazione Romana, è laureata in lettere. Ha insegnato per circa due decenni al Liceo di studi francesi Saint-Dominique di Roma e diretto per cinque anni l'Ufficio scuola della diocesi di Arezzo. Ha conseguito nel 2001 il riconoscimento «Santa Caterina d'oro» per gli studi cateriniani. Collabora con la rivista «I Martedì» di Bologna. Vive in una Casa di preghiera in Toscana.
Riflessioni sui testi liturgici, particolarmente indicate come aiuto nella preparazione dell'omelia domenicale e delle feste. La presente opera è anche un commento alle preghiere iniziali della messa (collette), che riassumono in poche righe il messaggio annunciato nelle letture bibliche delle rispettive domeniche. L'intenzione dell'autore è quelle di rivolgersi anche a chi frequenta poco o per nulla la chiesa, con riflessioni che si richiamano a valori e ideali che stimolano la coscienza di ogni uomo.
Destinatari
Credenti e non credenti.
Autore
Callisto Caldelari, frate cappuccino, parroco della comunità del Sacro Cuore in Bellinzona, dopo gli studi teologici si è dedicato alla storia e alla bibliografia pubblicando diverse opere. Nel Canton Ticino, dove egli è nato e vive, è stato insignito del premio Lavezzari quale «Uomo del dialogo». Ha pubblicato una serie di commenti ai vangeli domenicali in tre volumi (anno A, B C) e sei volumi di introduzione alla Bibbia. Collabora con la Radio televisione della Svizzera italiana e con vari giornali.
Contenuto
Un libro per chi ha deciso di dedicarsi seriamente all’orazione. Contiene una sintesi del catechismo e le più belle preghiere della tradizione cristiana tra cui varie forme di rosario meditato, di via crucis, novene alla Madonna, per il Natale, agli angeli, a san. Francesco, a santa Chiara, al beato Giovanni PaoloII… Lo stile è fortemente francescano e antoniano: una ampia parte è dedicata a san Francesco e a sant’Antonio, al racconto della sua vita, alle diverse forme di tredicina, alle preghiere più amate dai suoi devoti…C’è anche un «pellegrinaggio spirituale» alla sua Basilica in Padova. Non manca infine un aiuto per vivere il sacramento della Riconciliazione e una lunga serie di preghiere da recitare, in diverse occasioni, prima dei pasti. Contiene belissime immagini.
Destinatari
Tutti coloro che desiderano un aiuto per pregare.
Autore
Alberto Vela ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e ha conseguito il master in counseling educativo presso la Scuola superiore internazionale di scienze della formazione di Venezia-Mestre. Lavora nella redazione delle Edizioni Messaggero Padova seguendo in particolare i settori biblico e liturgico. Per la stessa casa editrice ha curato e pubblicato diversi testi.
L'autore
JEAN LEBON, sacerdote della diocesi di Lille, in parrocchia da quindici anni, è redattore capo della rivista Eglise qui chante, e dirige l'Institut de Musique liturgique di Lille.
Il libro
Vivere la liturgia è possibile a tutti. Ma per capire in profondità lo spirito della celebrazione, le sue azioni, il suo linguaggio, è necessario esservi introdotti. Compiere i riti proposti dalla riforma liturgica del Vaticano II non è cosa che si possa improvvisare.
Ecco una guida, sintetica e chiara. Vi si ricorda, anzitutto, che la liturgia cristiana ha le sue radici nell'humus dei gesti e dei comportamenti simbolici (I parte). Stabilendo l'alleanza con il suo popolo, Dio riprende e precisa questo linguaggio dell'uomo per comunicarsi attraverso segni privilegiati: l'assemblea, i ministeri, i sacramenti, ecc. (Il parte). La celebrazione dell'eucarestia è fatta oggetto di una trattazione particolare, nella misura in cui pone in essere parecchi riti all'interno di un insieme dinamico (III parte).
Questo libro cerca di dire l'essenziale. Si rivolge a tutti coloro che si sforzano, una settimana dopo l'altra, di rendere più vitali le assemblee cristiane. Sviluppa tutta un'arte di abitare i luoghi e i ritmi, i gesti, le letture, i canti... Un'arte coerente e duttile che mette d'accordo la fedeltà alla chiesa con la libertà di espressione.
Come quando copriamo col cemento un corso d'acqua e la sua forza trova lo sbocco per uscire verso la foce, così è cantare, per la sua originaria e universale bellezza. Una bellezza intrinseca che genera, alimenta e accoglie tutta la nostra vita. E quando Cristo, l'eterna bellezza, ci viene incontro, il canto trova nella dimensione rituale la forma e lo spazio che gli dà senso. Un senso che la stessa liturgia darà alla vita, perché verrà trasformata, trasfigurata, redenta dall'amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Baciare qualcuno, baciare un oggetto, abbracciarsi e darsi un bacio sono riti che accompagnano il vivere di ogni persona.
Un bacio custodisci tesori di affetto, amicizia, appartenenza. Un bacio racconta di prossimità e riconciliazione, di intimità e venerazione, tenendo insieme un massimo di sensualità e un massimo di eccedenza.
Baciare significa vivere pienamente, nutrire i legami e celebrare la fede nel Signore Risorto con le parole e i gesti della liturgia.

