
Riflessioni sui testi liturgici, particolarmente indicate come aiuto nella preparazione dell'omelia domenicale e delle feste. La presente opera è anche un commento alle preghiere iniziali della messa (collette), che riassumono in poche righe il messaggio annunciato nelle letture bibliche delle rispettive domeniche. L'intenzione dell'autore è quelle di rivolgersi anche a chi frequenta poco o per nulla la chiesa, con riflessioni che si richiamano a valori e ideali che stimolano la coscienza di ogni uomo.
Destinatari
Credenti e non credenti.
Autore
Callisto Caldelari, frate cappuccino, parroco della comunità del Sacro Cuore in Bellinzona, dopo gli studi teologici si è dedicato alla storia e alla bibliografia pubblicando diverse opere. Nel Canton Ticino, dove egli è nato e vive, è stato insignito del premio Lavezzari quale «Uomo del dialogo». Ha pubblicato una serie di commenti ai vangeli domenicali in tre volumi (anno A, B C) e sei volumi di introduzione alla Bibbia. Collabora con la Radio televisione della Svizzera italiana e con vari giornali.
Contenuto
Un libro per chi ha deciso di dedicarsi seriamente all’orazione. Contiene una sintesi del catechismo e le più belle preghiere della tradizione cristiana tra cui varie forme di rosario meditato, di via crucis, novene alla Madonna, per il Natale, agli angeli, a san. Francesco, a santa Chiara, al beato Giovanni PaoloII… Lo stile è fortemente francescano e antoniano: una ampia parte è dedicata a san Francesco e a sant’Antonio, al racconto della sua vita, alle diverse forme di tredicina, alle preghiere più amate dai suoi devoti…C’è anche un «pellegrinaggio spirituale» alla sua Basilica in Padova. Non manca infine un aiuto per vivere il sacramento della Riconciliazione e una lunga serie di preghiere da recitare, in diverse occasioni, prima dei pasti. Contiene belissime immagini.
Destinatari
Tutti coloro che desiderano un aiuto per pregare.
Autore
Alberto Vela ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e ha conseguito il master in counseling educativo presso la Scuola superiore internazionale di scienze della formazione di Venezia-Mestre. Lavora nella redazione delle Edizioni Messaggero Padova seguendo in particolare i settori biblico e liturgico. Per la stessa casa editrice ha curato e pubblicato diversi testi.
L'autore
JEAN LEBON, sacerdote della diocesi di Lille, in parrocchia da quindici anni, è redattore capo della rivista Eglise qui chante, e dirige l'Institut de Musique liturgique di Lille.
Il libro
Vivere la liturgia è possibile a tutti. Ma per capire in profondità lo spirito della celebrazione, le sue azioni, il suo linguaggio, è necessario esservi introdotti. Compiere i riti proposti dalla riforma liturgica del Vaticano II non è cosa che si possa improvvisare.
Ecco una guida, sintetica e chiara. Vi si ricorda, anzitutto, che la liturgia cristiana ha le sue radici nell'humus dei gesti e dei comportamenti simbolici (I parte). Stabilendo l'alleanza con il suo popolo, Dio riprende e precisa questo linguaggio dell'uomo per comunicarsi attraverso segni privilegiati: l'assemblea, i ministeri, i sacramenti, ecc. (Il parte). La celebrazione dell'eucarestia è fatta oggetto di una trattazione particolare, nella misura in cui pone in essere parecchi riti all'interno di un insieme dinamico (III parte).
Questo libro cerca di dire l'essenziale. Si rivolge a tutti coloro che si sforzano, una settimana dopo l'altra, di rendere più vitali le assemblee cristiane. Sviluppa tutta un'arte di abitare i luoghi e i ritmi, i gesti, le letture, i canti... Un'arte coerente e duttile che mette d'accordo la fedeltà alla chiesa con la libertà di espressione.
Come quando copriamo col cemento un corso d'acqua e la sua forza trova lo sbocco per uscire verso la foce, così è cantare, per la sua originaria e universale bellezza. Una bellezza intrinseca che genera, alimenta e accoglie tutta la nostra vita. E quando Cristo, l'eterna bellezza, ci viene incontro, il canto trova nella dimensione rituale la forma e lo spazio che gli dà senso. Un senso che la stessa liturgia darà alla vita, perché verrà trasformata, trasfigurata, redenta dall'amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Baciare qualcuno, baciare un oggetto, abbracciarsi e darsi un bacio sono riti che accompagnano il vivere di ogni persona.
Un bacio custodisci tesori di affetto, amicizia, appartenenza. Un bacio racconta di prossimità e riconciliazione, di intimità e venerazione, tenendo insieme un massimo di sensualità e un massimo di eccedenza.
Baciare significa vivere pienamente, nutrire i legami e celebrare la fede nel Signore Risorto con le parole e i gesti della liturgia.
L'anno liturgico è un cammino, un viaggio alla conoscenza sempre piu profonda di Gesù, della sua opera e del suo insegnamento. La contemplazione dei grandi misteri della salvezza, insieme con l'''ordinario'' incontro domenicale con i vari momenti della vicenda terrena e dell'attività pubblica di Gesù - sotto la guida dell'evangelista Marco -, sono altrettante tappe di un percorso di conoscenza spirituale sempre più profonda e trasformante: una catechesi viva nella quale tutti gli elementi dell'annuncio cristiano si fondono insieme e aiutano a vivere meglio il Vangelo.
La preghiera, conversazione dell’uomo con Dio, è un momento sublime di intima comunione con la potenza dello spirito e un’occasione di raccoglimento personale. In questa breve antologia di quasi trecento preghiere di tutte le tradizioni e d’ogni epoca sono riuniti: canti di lode e ringraziamento, invocazioni rituali, preghiere per richiedere assistenza nei momenti difficili, orazioni di dolore e d’afflizione per la sventura, o di gioia scaturita da eventi fausti.
I brani riportati costituiscono dunque altrettante testimonianze dell’insopprimibile sete d’infinito che l’uomo avverte quando guarda dentro di sé e s’interroga sul significato della vita.
I vari contributi raccolti in questo libro riflettono sul valore dell’eucaristia domenicale e la percezione consapevole o meno che ne hanno oggi i fedeli. Il libro parte dalla considerazione che la domenica, e il weekend in generale, sono comunemente attesi e vissuti come momento di pausa tra due fatiche, la settimana finita e quella che deve ricominciare. Questa necessità di tempo libero, sostengono gli autori, svela una domanda più vera nella sua radice, quella di un senso per tutto ciò che facciamo, per il tempo dell’impegno settimanale come per i momenti di sosta, di vacanza. In questo senso la funzione dell’eucaristia domenicale si pone come vero rito, ovvero tempo sim-bolico, dove vengono raccolti i significati e i gesti di ogni giorno per aprirli alla sorpresa della vita che è più di ciò che mangiamo e vestiamo, perché sia un’esistenza che si apre alla grazia del dono pasquale di Gesù.
Le meditazioni qui raccolte presentano il mistero della Pentecoste partendo dalla lettura che Luca ne fa negli Atti, Giovanni nel suo Vangelo e Paolo nelle sue Lettere. Mettendo insieme i loro punti di vista diversi e complementari, si ottiene un'immagine per così dire tridimensionale dell'evento dello Spirito Santo.