
"Io ti esorcizzo, spirito immondo! E tutti i nemici invasori, tutti gli spiriti, ogni legione, nel Nome di Nostro Signore Gesù Cristo: che tu sia sradicato ed espulso da questa creatura di Dio. Te lo ordina Colui che ti ha precipitato dall'alto dei cieli nelle profondità dell'inferno. Te lo ordina Colui che comanda il mare, il vento e le tempeste. Ascolta, perciò, e temi, Satana, nemico della fede, nemico del genere umano, portatore dì morte, predatore della vita, corruttore della giustizia, radice del male, coacervo di vizi, seduttore di uomini, traditore dei popoli, suscitatore di invidia, fonte di avarizia, causa di discordia, provocatore dì tormenti". Il più antico manuale per scacciare Satana utilizzato, per molti secoli, dagli esorcisti della Chiesa Cattolica.
E' stato pubblicato un altro libro di mons. Gemma: si tratta di una raccolta di preghiere di 144 pagine, tascabile e molto facile da usare.
Il materiale qui offerto è servito ad animare fervorosi gruppi di preghiera nei quali, insieme all'autore, hanno trovato conforto schiere di anime assetate di Dio e anime tribolate, in cerca di rimedio spirituale.
Si è pensato anche, per far comprendere l'origine e l'impegno dell'abbondante materiale qui raccolto, di farlo precedere da una lettera pastorale, che l'autore indirizzò alla sua diocesi: Le porte degli inferi non prevarranno, e poi ampiamente diffusa tra il popolo di Dio, grazie a riviste che l'hanno ripresa con apprezzamento.
Una seconda premessa, offre un esauriente studio su quella che è invalso chiamare "preghiera di liberazione", anche allo scopo di dissipare dubbi e ambiguità.
Si è attinto, per la pubblicazione del sussidio, alla Santa Scrittura e alla tradizione liturgica.
Dove nulla è segnato si tratta di formule ricavate dai libri liturgici, oppure composte dall'autore.
"Il male non è più soltanto una deficienza - aveva dichiarato Papa Paolo VI - ma un'efficienza, un essere vivo, spirituale, pervertito e pervertitore". "Il demonio è sempre intorno a noi che esamina in quale maniera possa tentarci". È un grandissimo psicologo per spingere al peccato. Utilizza i nostri condizionamenti interiori ed esteriori, osserva, scruta i movimenti del cuore umano senza poter penetrare quello che Dio solo, il Creatore, può fare. San Paolo definisce la vita del credente su questa terra come una "militia", cioè un continuo combattimento contro le potenze delle tenebre. "Non bisogna credere che vi sia qualche luogo sulla terra dove noi possiamo sfuggire a questa guerra. Noi troveremo il demonio ovunque, e ovunque egli cercherà di rapirci il cielo. Ma ovunque e sempre noi possiamo essere vincitori".
Al culmine di una carriera professionale coronata di successo e ricchezza, la ricerca di nuove esperienze porta Michela a incontrare un gruppo esoterico, che le promette emozioni e felicità.
Dall’esoterismo all’ingresso in una setta satanica il passo è breve.
È l’inizio di un’esperienza sconvolgente, che la porta – ammette lei – a fare di tutto, tranne l’omicidio: messe nere, riti di iniziazione, sacrifici a Satana si susseguono in un vortice di pratiche diaboliche in cui, costantemente sotto l’effetto di stupefacenti, il contatto con la realtà si perde a poco a poco. Saliti a uno a uno i gradini della gerarchia interna alla setta, si trova infine incaricata di eliminare la fondatrice dell’Associazione “Nuovi Orizzonti”. È a quel punto che capisce che non può andare oltre e, aggrappandosi alle ultime forze della volontà, decide di fuggire, trovando riparo proprio in una comunità di accoglienza di “Nuovi Orizzonti”. Sconvolgenti sono le testimonianze di questo periodo: dal parlare lingue sconosciute al trovarsi in possesso di una forza sovrumana, dal non sentire alcun dolore fisico fino al camminare su pareti e soffitti. Tutti segni della presenza diabolica che la possiede. Fino a quando, dopo un intenso periodo di accompagnamento psicologico-spirituale e di esorcismi viene finalmente liberata dal maligno.
A condizione di mantenere l’anonimato per non essere identificata – il nome fittizio di Michela è un omaggio a San Michele Arcangelo – ha accettato di raccontare tutta la sua storia. Affinché nessuno possa rivivere la sua terribile esperienza.
Perché Satana esiste e lei lo ha incontrato.
Il volume raccoglie le relazioni dell'omonimo seminario svoltosi ad Assisi, a cura dell'Istituto Teologico.
Che differenza c'è tra un mago e un esorcista? Gli indemoniati sono contagiosi? Come immaginare il volto di Satana? Ha un valore protettivo portare con sé immagini sacre? La possessione colpisce a caso? Come si fa a distinguere i fenomeni demoniaci da quelli paranormali e da quelli psichiatrici? Sono solo alcune delle domande più frequenti che nel corso degli anni sono state rivolte a Gabriele Amorth, il più noto esorcista italiano. Sono interrogativi e curiosità di persone comuni, ma anche di medici e psichiatri, e offrono il quadro dei dubbi ricorrenti su angeli, diavoli e fenomeni di possessione.
Tutti hanno ormai provato sulla propria pelle il peso della crisi mondiale: cosa sta succedendo e chi è l’élite che beneficia di tutto questo? Una setta satanica potentissima che sta realizzando il suo piano. Non è la trama di un film, ma è la realtà.
Questa piccola pubblicazione vuole dimostrare che la cospirazione esiste, attingendo le prove direttamente da loro; ecco quindi una raccolta di dichiarazioni che attraversa più di un secolo di storia: sapere è potere.
In oltre cinquant’anni di esorcistato il sacerdote protagonista in questi esorcismi, da anni non più vivente, ha potuto vedere più volte il demonio in forma umana e di lottare direttamente con lui. Da queste forti esperienze è nata l’idea di un’intervista unica nel suo genere.
Don Marcello Stanzione e Gianandrea de Antonellis, giornalista, ci introducono con questo libro alla conoscenza degli angeli caduti, i diavoli. Molti credono che i diavoli non esistano, ma non è così e in queste pagine 100 domande curiose e 100 risposte sempre chiare e interessanti ci faranno scoprire con chiarezza cosa sia la possessione, a cosa servano gli esorcismi, la preghiera di guarigione e molto altro ancora.
Queste le parole del Presidente degli esorcisti dopo aver letto le pagine di padre Alfredo Pallotta in cui narra la sua esperienza di confessore ed esorcista e che, finalmente, in occasione del suo 60° anniversario di Messa ha deciso di pubblicare. Attraverso un linguaggio semplice e familiare, lasciandoci entrare nella sua calda intimità, ci racconta di donne e uomini che si trovano a combattere contro le forze del male. In un tempo in cui la presenza del maligno viene dimenticata o ritenuta favolistica, l’Autore ci fa toccare con mano l’attualità di una realtà che spesso ignoriamo. Certo della vittoria di Gesù Cristo sul male, padre Alfredo ci invita a leggere la sua esperienza, per aiutarci a rafforzarci nella fede e nella edificazione del Regno del Bene.
Chi sono gli angeli buoni? E chi sono i demòni? Che cosa fanno? Come ci aiutano a compiere il bene o ci tentano a diventare schiavi del peccato? Quali forme assume oggi il culto perverso elevato ai demòni, il satanismo? Una trattazione ordinata, sintetica, fedelissima alla dottrina insegnata dalla Chiesa, scritta con un linguaggio facilmente comprensibile, risponde a queste domande che interessano innumerevoli persone, credenti e non credenti. Alle prime, questo Quaderno del Timone offre le più elementari verità rivelate in materia dalla Sacra Scrittura e dalla Sacra Tradizione e fedelmente custodite e insegnate dalla Chiesa. Alle seconde, il Quaderno offre uno spunto di riflessione che può aiutarle a prendere atto di una realtà creata buona da Dio e che coinvolge la nostra vita quotidiana.
Un libretto che spiega come difendersi dall'azione del demonio e riportare l'essere umano nel regno di Dio, quello dei vivi. Dio non è il Dio dei morti, ma dei vivi, di quanti vivono nel suo Regno. Il regno di Dio è nel cuore dell'uomo ed è un regno di amore, amore inserito nel mondo e pertanto in un corpo fisico, sino a quanto si vive nella dimensione terrena; amore, cioè l'essenza del cuore, quando si è recuperato lo stato fisico e si è, fisicamente, morti. Quindi il regno di Dio, non essendo limitato a una sola dimensione, è il regno dei vivi: ne fanno parte coloro che vivono in eterno.