
"La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa". Affidando alla Chiesa l'Esortazione postsinodale che raccoglie il lavoro dei due Sinodi, papa Francesco auspica che "ognuno, attraverso la lettura, si senta chiamato a prendersi cura con amore della vita delle famiglie, perché esse 'non sono un problema, sono principalmente un'opportunità'".
Di fronte alle nuove sfide che il contesto contemporaneo rivolge alle famiglie, la Chiesa deve modificare alcune disposizioni disciplinari? La diffusione delle convivenze prematrimoniali e la presenza nelle comunità cristiane di coppie divorziate e risposate sono motivi sufficienti e non più derogabili per modificare la dottrina sul matrimonio? In altri termini, le situazioni familiari vanno assunte così come si presentano oppure la Chiesa deve preoccuparsi di ribadire con maggiore chiarezza il proprio orientamento? Le catechesi di papa Francesco sulla famiglia offrono un contributo significativo a questo dibattito poiché l'approccio del pontefice non è la proposta di un modello di famiglia ideale, ma la presa in carico delle situazioni familiari reali, in modo da fare emergere che lo specifico familiare non consiste nell'impegno ecclesiale o nella trasmissione della fede ma nella cura delle relazioni. In questo modo il papa affronta e supera la contrapposizione tra dottrina e pastorale offrendo una nuova articolazione tra insegnamento della Chiesa e mondo contemporaneo.
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)
A pochi mesi dalla celebrazione della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo (4-25 ottobre 2015), sul tema "La vocazione e la missione della famiglia nel mondo contemporaneo", e facendo tesoro anche dei frutti della precedente Assemblea straordinaria del Sinodo (5-19 ottobre 2014), sul tema "Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell'evangelizzazione", papa Francesco propone alla Chiesa le conclusioni su un tema di grandissima attualità come la famiglia. Il documento propone in sintesi i capisaldi del pensiero della Chiesa cattolica in materia di famiglia, con i vari aspetti ad esso legati, fra cui l'identità e il ruolo della famiglia oggi, soprattutto in ordine alla dimensione educativa, il rapporto uomo-donna, le dinamiche relazionali intragenerazionali, le complesse questioni di carattere pastorale in riferimento a situazioni particolari, come i divorziati risposati e l'ammissione ai sacramenti, le convivenze e le unioni civili e simili, in funzione dell'accompagnamento pastorale e dell'evangelizzazione.
L’Esortazione apostolica Amoris laetitia intende ribadire con forza non l’«ideale» della famiglia, ma la sua realtà ricca e complessa. Vi è, nelle sue pagine, uno sguardo aperto, profondamente positivo, che si nutre non di astrazioni o di proiezioni ideali, ma di un’attenzione pastorale alla realtà. Il documento è una lettura densa di spunti spirituali e di sapienza pratica, frutto di esperienza concreta con persone che sanno realmente che cosa siano la famiglia e il vivere insieme per molti anni. L’Esortazione parla infatti il linguaggio dell’esperienza e della quotidianità vissuta.
CON AMPIA E APPROFONDITA GUIDA ALLA LETTURA DI P. ANTONIO SPADARO
La nuova esortazione apostolica raccoglie contributi dei due Sinodi sulla famiglia dell'ottobre 2014 e dell'ottobre 2015: gli interventi dei Padri, ascoltati da papa Francesco con costante attenzione, gli sono parsi come un "prezioso poliedro, costituito da molte legittime preoccupazioni e da domande oneste e sincere". Il Papa unisce "altre considerazioni che possano orientare la riflessione, il dialogo e la prassi pastorale, e al tempo stesso arrechino coraggio, stimolo e aiuto alle famiglie nel loro impegno e nelle loro difficoltà". Un documento atteso dalla Chiesa e dalla società civile: più che un punto d'arrivo, una nuova ripartenza per tutta la pastorale. Con la prefazione di mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, e l'introduzione di mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani e presidente della commissione episcopale Famiglia, Giovani e Vita.
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, "il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa". Come risposta a questa aspirazione "l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia". (...)
"La Chiesa vuole raggiungere le famiglie con umile comprensione, e il suo desiderio 'è di accompagnare ciascuna e tutte le famiglie perché scoprano la via migliore per superare le difficoltà che incontrano sul loro cammino'". A pochi mesi di distanza dalla chiusura del Sinodo dei Vescovi sulla famiglia, celebrato a Roma nell'ottobre 2015, Papa Francesco consegna alla Chiesa la sua Esortazione apostolica, tanto attesa, perché destinata a rivoluzionare letteralmente la pastorale familiare. Molte le questioni lasciate volutamente aperte dai due Sinodi sulla Famiglia, sulle quali ora Papa Francesco prende posizione, in modo particolare l'accesso ai sacramenti della Riconciliazione e dell'Eucaristia dei divorziati risposati e le unioni delle persone dello stesso sesso. Su tutte la raccomandazione di una maggiore attenzione da parte della Chiesa nella preparazione dei fidanzati al matrimonio e soprattutto un nuovo annuncio della bellezza del matrimonio cristiano, senza dimenticare i numerosi attacchi di cui oggi la famiglia è oggetto. Con Introduzione di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti e Indici a cura di Giuliano Vigini.
"La Chiesa vuole raggiungere le famiglie con umile comprensione, e il suo desiderio 'è di accompagnare ciascuna e tutte le famiglie perché scoprano la via migliore per superare le difficoltà che incontrano sul loro cammino'". A pochi mesi di distanza dalla chiusura del Sinodo dei Vescovi sulla famiglia, celebrato a Roma nell'ottobre 2015, Papa Francesco consegna alla Chiesa la sua Esortazione apostolica, tanto attesa, perché destinata a rivoluzionare letteralmente la pastorale familiare. Molte le questioni lasciate volutamente aperte dai due Sinodi sulla Famiglia, sulle quali ora Papa Francesco prende posizione, in modo particolare l'accesso ai sacramenti della Riconciliazione e dell'Eucaristia dei divorziati risposati e le unioni delle persone dello stesso sesso. Su tutte la raccomandazione di una maggiore attenzione da parte della Chiesa nella preparazione dei fidanzati al matrimonio e soprattutto un nuovo annuncio della bellezza del matrimonio cristiano, senza dimenticare i numerosi attacchi di cui oggi la famiglia è oggetto. Con Introduzione di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti e Indici a cura di Giuliano Vigini.
Uomini e donne di fronte alla complessità delle antiche e nuove sfide dello stare insieme: trasformare il conflitto in dialogo, accogliere le emozioni, conciliare i tempi di lavoro con quelli di famiglia, ritagliarsi spazi per rigenerarsi; il rapporto con i figli ma anche con i suoceri; e ancora: la sessualità, il dramma del tradimento, la fatica di riconquistare fiducia e speranza, la gioia di chi si è perso e si ritrova. L'autore raccoglie la sua esperienza in studio come consulente di coppia, ed alcune tra le centinaia di lettere arrivate alla rubrica che segue sul mensile "Sempre". Pagine da leggere di fila, seguendo il flusso talvolta caotico delle tante questioni che affliggono la famiglia, o seguendo un percorso tematico, accompagnati dagli (hashtag), la moderna forma di etichettatura e ricerca delle parole chiave, tanto cara ai ragazzi e agli adulti che frequentano i social. Ne esce un testo veloce e pratico, che va dritto alla ricerca della soluzione del problema, senza rinunciare ad inquadrarlo nella cornice più ampia del matrimonio come vocazione e sfida da vivere al meglio e da costruire, con coraggio, nella quotidianità.
Il tema del volume è "l'uomo e la donna", ma meno genericamente è quello che l'autrice chiama il "Vangelo della differenza", che è la condizione elementare dell'incontro e dell'incanto fra l'uomo e la donna, la dualità che porta il sigillo di Dio e della sua irrevocabile benedizione sull'amore umano. Vi si trovano spunti filosofici, affondi teologici e suggerimenti pratici. Scopo del testo consiste nel tentativo di introdurre il lettore a uno sguardo diverso dal solito sulla realtà della differenza sessuale. Uno sguardo diverso perché illuminato dalla luce che viene dall'evento dell'incarnazione, morte e risurrezione del Signore Gesù.

