
Una piccola guida all?esame di coscienza. Un decalogo che, con delicatezza e parole semplici, aiuta i bambini ad accostarsi al sacramento della confessione. Le parole del cardinale Angelo Comastri sono accompagnate dalle evocative illustrazioni di Bimba Landmann.
Piccolo opuscolo-guida alla confessione con spiegazione di Papa Francesco.
Questo libro racconta quanto la vita sia imprevedibile e come sia meglio prima che dopo accostarsi al sacramento della confessione. Troviamo tutte le indicazioni per confessarci veramente bene, tutti i passi da compiere e le domande da porci per facilitare l'esame di coscienza, perché la nostra confessione sia consapevole ed efficace per noi, per Dio e per le altre persone, e per poterci così degnamente preparare a ricevere l'Eucaristia. "Giovanni Paolo II, nell'esortazione "Ecclesia in Europa", riconosceva la perdita di valori nella "banalizzazione" dei sacramenti. Limitandoci al sacramento della penitenza sul quale Ania ci propone di riflettere in modo chiaro ed esperienziale in quest'anno della misericordia, mi unisco a lei nel desiderio di veder dissipata, per quanto sia piccolo il mio contributo, la confusione e l'ignoranza presenti in molti. Come emerge dalle testimonianze e riflessioni del libro, il senso vero della confessione è la gioia del perdono, mentre l'umiltà di riconoscere le colpe e il dolore per averle commesse è, pur necessario, solo il rovescio della medaglia" (dalla Introduzione di fra Renzo Gobbi).
Ecco un metodo per accostarsi alla riconciliazione senza troppe ansie o preoccupazioni, suggerito dall'esperienza personale dello stesso autore, Valentino Salvoldi, sacerdote e teologo: - esprimere lode al Signore per una particolare grazia ricevuta - riconoscere il proprio limite - avere uno sguardo fiducioso al futuro, proponendo di tendere al cambiamento, che non consiste nel non commettere peccati, ma nel ricominciare ogni giorno da capo.
Un sussidio semplice che aiuta a comprendere e a celebrare il sacramento della riconciliazione. Il testo presenta i vari momenti del rito e accompagna i fedeli nell'accostarsi alla misericordia di Dio che ascolta e perdona.
Un confessore di ieri e uno di oggi campeggiano sulla copertina di questo libro. Dall'altro lato della grata ieri c'erano molti penitenti. Oggi, quanti ce ne sono? Le ricerche sociologiche e il senso comune ci dicono che la Confessione - nonostante le esortazioni dei Papi - non gode di buona salute. Ma se si va a verificare sul campo, non mancano le sorprese. Aldo Maria Valli ha sentito la voce di chi amministra il sacramento, o dovrebbe amministrarlo, e di chi lo riceve o vorrebbe riceverlo o non lo riceve più. Alla fine di questa inchiesta - che non ha pretese scientifiche - almeno un dato è evidente: la Confessione, a causa delle sue molte e complesse componenti, non è un sacramento "in crisi" da oggi, ma lo è da sempre, specie se con la parola crisi intendiamo non uno stato patologico, ma la ricerca di forme più efficaci di celebrazione.
La confessione è il sacramento che dona la beatitudine dello Spirito, ridona l'innocenza al peccatore e riconcilia con se stessi. Grazie ad essa viviamo l'esperienza di presentarci nudi davanti a Dio ed essere rivestiti dalla sua misericordia. Eppure in molti credenti, la confessione suscita paura, ansie, un senso negativo e oscuro che la rende qualcosa di lontano e faticoso; per altri invece è un esercizio inutile perché il cuore va lasciato libero di vagabondare e nelle nostre vite non esiste nessuna reale colpa. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, guida i lettori in una riflessione sul valore della confessione per fugarne i possibili timori e far loro riscoprire la bellezza dell'"abbraccio di Dio". Riflettere sul valore delle confessione per riscoprirne la bellezza.
Il testo accompagna il lettore alla scoperta del sacramento della riconciliazione, ne spiega il rito e accompagna, passo passo, a viverlo. Lo stile, sereno e concreto, ma mai superficiale, incoraggia il fedele ad aprirsi all'incontro con il confessore il cui compito non è altro se non rendere sensibilmente concreto il perdono e l'amicizia di Dio. Il senso del sacramento, la sua necessità, il perché della mediazione del sacerdote, è spiegato alla luce di alcuni passi biblici da cui emerge in modo efficace un trasparente e coinvolgente senso ecclesiale-comunitario. La traccia per l'esame di coscienza ha come fondamento brani biblici rispetto ai quali è proposto un confronto con le scelte di vita, concrete e quotidiane. Non ho peccati! È pertanto un breve testo composto da: un'introduzione biblico-teologica al sacrament; una traccia per vivere il sacramento: dai momenti previ di preparazione, fino all'atto sacramentale.
Un prete si confessa ad alta voce: è bello e liberante chiedere perdono a Dio e ai fratelli. È la confessione del teologo Valentino Savoldi che, partendo dal significato del verbo "confiteor" (mi abbandono, mi affido, lodo), rivede il sacramento della riconciliazione e la sua vita alla luce della provvidenza divina e loda il Signore. Canta la misericordia di Dio nelle ferite dell'uomo e mostra il metodo migliore per vivere la confessione come una festa. Il libro si snoda in otto brevi capitoli ed è destinato ai sacerdoti perché possano trovare gioia nel celebrare il sacramento della misericordia e ai fedeli perché non si accostino al confessionale con un arido elenco di peccati ("la lista della spesa"), ma inizino la loro confessione lodando Dio.
Un sussidio dal linguaggio semplice e attuale. Non solo uno strumento di preparazione alla Confessione ma, soprattutto, un itinerario di conversione e di ritorno al Signore, un'occasione per ricevere appieno la grazia particolare offerta dal Giubileo e dall'Indulgenza. Particolarmente utile è la proposta per l'esame di coscienza collocata nella seconda parte del fascicolo.
Riconciliare, alla lettera, significa "mettere di nuovo insieme". È l'azione attraverso la quale due realtà che erano state separate tornano a sperimentare un legame di comunione. È successo a ciascuno di noi: una parola, un gesto, un dispetto... e qualcuno si è arrabbiato. Succede agli uomini, a tutte le età. Succede con Dio, anche se Lui non si arrabbia mai. Resta vero però che ciascuno di noi si ritrova a fare i conti con il male compiuto. Proviamo allora a capire meglio insieme il sacramento della Riconciliazione, ovvero quella preghiera grazie alla quale possiamo accogliere il perdono dei nostri peccati; quella celebrazione dopo la quale ciascuno di noi può dire, con fiducia e decisione: "Io oggi ricomincio". A fare che cosa? Ad amare e a gustare completamente la gioia di essere amato da Dio.
Erroneamente presentato talvolta come "propedeutico" ad altri, il sacramento della Riconciliazione ha bisogno di essere riscoperto, dai più piccoli e da quanti sono accanto a loro nel cammino di fede. Questo testo, frutto di un lavoro sinergico di teologi ed educatori, vuole essere un aiuto per pensare, celebrare e soprattutto vivere questo sacramento. Genitori, catechisti, educatori, sacerdoti vi potranno trovare piste di riflessione e approfondimento e strumenti pratici da utilizzare con i più piccoli, per vivere con loro la gratuità dell'Amore misericordioso di Dio, che ci raggiunge "non per merito ma per-dono".

