
Una breve e agile biografia della Beata che ha speso la sua vita per i più poveri e sofferenti.
La ricca e poliedrica figura di don Carlo Gnocchi è stata scandagliata e rivisitata, nella collana che porta il suo nome, da diversi punti di vista, che ci fanno conoscere a fondo questo uomo della Carità, fondatore di un’opera che ancora oggi aiuta e sostiene migliaia di infelici nel mondo. Questo saggio focalizza l’attenzione su un tema apparentemente marginale – lo stile della sua scrittura, analizzata sotto il profilo sintattico e stilistico-retorico – in grado però di evidenziare l’attualità del suo modello educativo e del suo messaggio spirituale e soprattutto una grande capacità di entrare in relazione con tutti i suoi interlocutori, dai grandi di questo mondo sino agli amatissimi mutilatini.
Biografia di san Rocco da Montpellier, il santo pellegrino francese vissuto probabilmente nella seconda metà del secolo XIV, un personaggio che, al di là della leggenda cristallizzatasi nella tradizione popolare o della verità storica emersa da tanti studi condotti lungo i secoli, ha affascinato i cristiani di tutti i tempi, al punto che era il più invocato nell'Europa del Medioevo per debellare la peste, ed è divenuto con il passare dei secoli il Santo più conosciuto nel continente europeo. L'autore, L. Ferraiuolo, rifacendosi ai documenti e all'ampia bibliografia a disposizione sull'argomento, e avvalendosi delle notizie raccolte con rigore giornalistico, ci presenta san Rocco come un santo normale, un santo umano, ma soprattutto un campione dell'umanità gioiosa e sofferente, triste e intraprendente, che per la causa abbracciata - la causa di Cristo - non si ferma davanti a nulla. Di san Rocco non si conoscono date precise riguardo alla nascita e alla morte, né si conosce il luogo della morte; non si sa quando sia stato canonizzato, come si siano diffuse le sue reliquie in varie località d'Europa. Gli unici dati certi che lo riguardano sono allora il suo amore per le persone e la devozione che riscuote fra la gente anche del nostro tempo, al punto da essere oggi invocato per sconfiggere le moderne epidemie: Aids e Sars.
Giuseppe Micheli ha contribuito in modo decisivo alla presenza dei cattolici nella società e nelle istituzioni accanto a Meda, Murri e don Sturzo. Politico, giurista, uomo di cultura, instancabile organizzatore, difensore dell'Appennino rurale, si è battuto per una più reale democrazia rappresentativa nei drammatici anni tra le due guerre. Deputato del PPI, antifascista, ha avuto un ruolo significativo nella DC i in Parlamento dopo la Liberazione.
Antoni Gaudí è universalmente conosciuto. Le sue opere architettoniche, così innovative e contemporaneamente così legate a modelli antichi e a radici locali, fanno di lui un artista dall'impronta inconfondibile. Architetture di grande originalità, che comunicano il senso religioso che Gaudí aveva della vita e della natura e che gli hanno meritato la definizione di architetto di Dio. Le pagine di questo libro di J.J. Navarro Arisa, ricostruiscono la sua vita, per molti versi avvolta dal mistero, dal momento che quasi tutti i manoscritti, quaderni di appunti e disegni dell'artista sono andati perduti.
La vita missionaria di Daniele Comboni (1831-1881) a favore dei popoli africani coincide con uno dei periodi più discussi dell'Africa moderna. Nel secolo XIX l'intero continente è pervaso da passioni e contraddizioni di ogni genere: esplorazioni, lotte fra le potenze per il suo dominio, confronto con il mondo musulmano, tratta degli schiavi, lotte tribali. In questo scenario si colloca il movimento missionario della Chiesa cattolica di cui Comboni è uno dei padri. Il volume introduce a questa esperienza ecclesiale attraverso la presentazione di alcuni documenti fondamentali di Comboni inquadrati nel loro contesto storico.
Daniele Comboni (1831-1881) visse in Sudan proprio quando le società e le economie tradizionali stavano per essere travolte dagli effetti della scoperta delle sorgenti del Nilo. La sua opera di evangelizzazione si inserì nella complessa trama di rapporti politici, diplomatici ed economici che avevano come soggetti le potenze europee, l'Egitto e le compagnie commerciali, e come oggetti l'avorio e le popolazioni subsahariane. A queste Comboni si dedicò infaticabilmente, combattendo il commercio degli schiavi e sognando e progettando l'autogoverno del continente, in base al principio della "rigenerazione dell'Africa coll'Africa stessa".
Il volume, curato da A. Chiodi, raccoglie le testimonianze di personaggi molto noti e altrettanto autorevoli in campo culturale ed ecclesiale che tracciano un ritratto di Mazzolari molto ricco di sfaccettature. Ne emerge un documento significativo che sottolinea il contributo che questo prete appassionato ha offerto alla Chiesa e alla società italiana del Novecento sui temi della radicalità evangelica, della pace, della giustizia e del dialogo. Gli interventi sono di: E. Balducci - L. Bedeschi - C. Bellò - A. Bergamaschi - C. Bo - G. Campanini - L. Capovilla - A. Chiodi - N. Fabbretti - G. Lercaro - M. Martinazzoli - G. Miccoli - D. M. Turoldo - U. Vivarelli.