
Il libretto illustrato racconta la vita e l'opera di padre Alberto (al secolo Enrico) Beretta (1916-2001), medico e missionario cappuccino. Trascorse tutta la sua vita religiosa in Brasile. Fratello di santa Gianna Beretta Molla, frei Alberto, come tutti lo chiamavano nella missione di Grajaú, è ricordato ancora oggi con grande affetto dalla sua gente e dai tantissimi ammalati che ha curato con amore, ai quali ricordava: "Il vero medico non sono io, ma nostro Signore". È in corso il processo di canonizzazione.
Ogni giorno, nelle strutture di accoglienza create da don Benzi, si siedono a tavola 49.000 persone, tutte alimentate dalla Provvidenza. Chi era il fondatore della “casa famiglia”? A un anno dalla morte, sopraggiunta il 2 novembre 2007, esce la prima biografia di don Oreste Benzi. Il volume ripercorre la storia del sacerdote riminese: dalle origini, l’infanzia, la formazione fino alle prime esperienze sacerdotali;dalla fondazione della comunità Papa Giovanni XXIII fino ai suoi impegni che più lo hanno portato all’attenzione dell’opinione pubblica (e spesso al centro di polemiche),e cioè lotta contro l’aborto,liberazione delle prostitute, recupero dei tossicodipendenti. Dal libro emerge con chiarezza che tutto questo era frutto di una grande fede in Cristo e di un altrettanto forte amore alla Chiesa. Il libro contiene anche un inserto fotografico, con foto inedite che don Benzi consegnò all’autore di questo libro.
Una biografia di Thierry Paillard che si ritrova ad affrontare un nuovo salto, nell'ignoto di una nuova vita.
La Congregazione delle Scuole di Carità, comunemente nota come “Istituto Cavanis”, nasce dall'intuizione e dal cuore di due fratelli veneziani, Marco e Antonio Cavanis, all'inizio dell'800. Nel 1803 danno inizio alla prima scuola gratuita per il popolo e da allora in poi la loro vita sarà caratterizzata da una lunga, faticosa azione di promozione cristiana e culturale dei giovani. La Congregazione da circa trent'anni è presente anche in Brasile, Ecuador, Colombia, Bolivia, Filippine, Romania e Congo con attività apostoliche parrocchiali e di assistenza ai ceti più poveri.
Nel 150° anniversario della morte di Antonio Cavanis, e in vista della “fase romana” del processo di canonizzazione, viene stampato questo agile profilo sulla vita e l’opera dei due fratelli, corredato da un inserto con immagini in bianco/nero. È un testo agiografico semplice, con una finalità vocazionale.
Angela da Foligno (1248-1309), visse in giovinezza una vita mondana segnata dalla ricerca del piacere e della vanità. A trentasette anni si sentì irresistibilmente attratta da Dio e cambiò radicalmente vita. Ebbe esperienze mistiche e praticò un'intensa attività apostolica per aiutare, fra gli altri, i suoi concittadini affetti da lebbra. Rimasta vedova, entrò nel Terz'Ordine Francescano. Per i suoi scritti è considerata "maestra di teologia". Il libro illustrato ne traccia un rapido e intenso profilo.
Suor Francesca Semporini (1915-1972) è l’esempio particolarmente significativo di una religiosa che vive la professione di maestra come “donazionemissione”.La sua attenzione è rivolta in special modo agli umili,ai diseredati e ai disabili in un contesto sociale, politico e scolastico nel quale dominano logiche di discriminazione, selezione e rifiuto del diverso.Ad animarla è un forte sentire cristiano,che la porta a vedere nel bambino disabile una spiritualità da recuperare,un mondo da valorizzare,una persona da integrare.Lavora con rigore scientifico animata,nella scuola e fuori,da quel grande sentimento d’amore verso l’altro sempre annunciato da Gesù Cristo.Ha fondato la congregazione “Suore Misericordiose”. Il libro è la sua biografia e raccoglie, nell’ultima parte,lettere e testimonianze importanti.
AUTORI
Matteo Alfredo Bocchetti,laureato in Pedagogia presso l’Università di Bari,è Direttore Didattico dal 1978.Attualmente dirige la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria di Rionero in Vulture,cittadina della Basilicata.Esperto in problematiche pedagogiche,è iscritto nell’elenco dei formatori della Regione Basilicata.Cura in modo particolare i settori della programmazione didattica e dell’insegnamento scientifico.Ha pubblicato Michele Preziuso, l’uomo, il politico, l’educatore, dedicato a un altro grande maestro vissuto in un momento particolarmente critico della storia d’Italia.
La coppia di sposi Rosetta Franzi (1902-1934) e Giovanni Gheddo (19001942), candidata alla beatificazione, emerge come alternativa forte a una società mediatica e culturale,editoriale,televisiva e cinematografica che propone il matrimonio come atto fragile e costantemente in bilico. Invece Rosetta e Giovanni offrono, in quanto testimoni del Vangelo, un modello di sodalizio sponsale dove l’amore è realmente inteso per sempre.Non hanno inseguito sogni o illusioni, né banalità o superficialità. Il loro amore si è concretizzato in una casa solida edificata sulla roccia e che ha avuto,per cemento armato,la fede in Cristo.Sacrifici,dolori,tragedie sono stati sublimati sull’altare del sacramento nuziale e attraversati con lo stesso spirito che anima i martiri.E’ in corso la causa canonica per la loro beatificazione.
Cristina Siccardi,nata a Torino nel 1966,è sposata e ha due figli.Laureata in lettere moderne con indirizzo storico,ha collaborato con La Stampae La Gazzetta del Piemonte. Specializzata in biografie,fra le sue opere ricordiamo:Elena, la regina mai dimenticata (19962);Mafalda di Savoia. Dalla reggia al lager di Buchenwald(19994);Giovanna di Savoia. Dagli splendori della reggia alle amarezze dell’esilio (20012);Maria José. Umberto di Savoia. Gli ultimi sovrani d’Italia(2004);Paolo VI. Il papa della luce (2008).Tra i libri pubblicati con la San Paolo: Pier Giorgio Frassati. Modello per i cristiani del Duemila(2002);Gian Paola Mina.Vivere e narrare la missione(2003);Santa Rita da Cascia e il suo tempo(2004);Santa Vincenza Gerosa (2005);Santa Maria Crocifissa(2005);Fratel Silvestro. La vite di Dio(2006);Da ricca che era… Vita e opere di Teresa Orsini Doria(2006); Come aquila che plana. Savina Petrilli (2008); Padre Luigi Scrosoppi. Quando l’Umiltà si fa Gloria(2008).
Il cofanetto contiene quattro volumi di meditazione su libri del Nuovo Testamento, opere di monsignor Bregantini, già pubblicate separatamente. LA STRADA E LA STELLA. I Vangeli dell'infanzia I COLORI DI LUCA. Il Vangelo di Luca VOLTI E LUOGHI DI UNA CHIESA GIOVANE.Gli Atti degli Apostoli VIVENTE È LA NOSTRA SPERANZA. Riflessioni sulla Prima Lettera di Pietro.
Giuseppe Gemmani (1925-2006) è stato per oltre cinquant’anni uno dei protagonisti della vita economica,sociale e politica della Rimini del dopoguerra. Formatosi nelle fila dell’Azione Cattolica (alla scuola del beato Alberto Marvelli e di don Oreste Benzi),ha vissuto i molteplici impegni come espressione di una fede consapevole e matura. Laureato in ingegneria, rinunciò ad andare a lavorare nella Milano del nascente “miracolo economico” per occuparsi dell’officina meccanica fondata dal padre,con il desiderio,suscitato dalla dottrina sociale della Chiesa,di creare posti di lavoro per i propri concittadini.La sua creazione giovanile,una macchina per la lavorazione del legno commercializzata con il marchio L’Invincibile,fu il mattone fondamentale per l’avvio di un’industria che oggi occupa migliaia di dipendenti ed esporta in tutto il mondo.Secondo il professor Stefano Zamagni,il suo è un esempio di “imprenditoria civile”. Gemmani fin da giovane ha affiancato la dedizione alla propria officina all’impegno politico nella Democrazia Cristiana, diventandone l’esponente più rappresentativo. Ha ricoperto numerosi incarichi: tra gli altri, presidente dell’Azienda di Soggiorno, della Cassa di Risparmio, dell’Associazione Industriali di Rimini.
AUTORE
Valerio Lessi(1957),giornalista,vive e lavora a Rimini.È stato redattore al Resto del Carlinoe al Messaggero,vicedirettore a La Voce di Rimini.Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato:Con questa tonaca lisa(2001),libro-intervista con don Oreste Benzi;Una donna felice. Il “segreto”di suor Maria Rosa Pellesi (2007); Genio di carità. Maria Domenica Brun Barbantini (2008);Don Oreste Benzi. Biografia(2008).Nel 2006 è uscito Il destino si è fatto buono(Itaca) dedicato a Lella Ugolini,grande educatrice di Rimini.Si occupa della comunicazione turistica della Provincia di Rimini. (www.valeriolessi.it)
Biografia di don Guanella,fondatore dei Servi della Carità e delle Figlie di Santa Maria della Divina Provvidenza.Egli ha affidato loro la cura dei poveri,specialmente dei più abbandonati,di “coloro che sono poveri nell’ingegno o nella salute o nelle sostanze”. Si dedicano in modo speciale all’assistenza dei disabili mentali chiamati da don Luigi “buoni figli”, degli anziani, dei fanciulli e dei giovani. Negli ultimi anni della vita di don Guanella le congregazioni si sono diffuse anche negli Stati Uniti. Un aspetto interessante è il fatto che il tutto è raccontato molto spesso con le parole di don Guanella stesso e ci dà così il sapore dell’epoca,il senso dell’ansia apostolica e della carità quasi “incosciente”,in un abbandono fiducioso e assoluto nella Provvidenza. Paolo VI lo ha dichiarato “beato” nel 1964.
AUTORE Mario Sgarbossa(1930). Giornalista professionista dal 1965.Laureato in Filosofia ha inoltre la licenza in Teologia.Ha iniziato a scrivere traducendo i classici popolari per ragazzi e adulti. In seguito si è dedicato alla biografia. È autore di diverse opere, quasi tutte in ambito agiografico:da Maria Goretti a Madre Teresa,il nostro Alberione e I santi e beati della Chiesa d’Oriente e di Occidente. Egli ama esplorare l’animo di uomini che hanno lasciato il segno nella storia,particolarmente i santi.
Don Cesare Pagani, prete ambrosiano e poi vescovo, viene ricordato da amici e testimoni nel suo instancabile e straordinario impegno per il mondo del lavoro attraverso le Acli, per le donne dell'Azione cattolica, pei i giovani e poi per le Chiese umbre a lui affidate: le diocesi di Città di Castello, Gubbio e Perugina. Collaboratore fedele di Giovan Battista Montini, suo arcivescovo a Milano e poi papa Paolo VI, devoto di santa Teresa di Lisieux, è ricordato nella sua grande capacità di stabilire relazioni umane significative e preziose e nel coraggioso impegno all'interno della Chiesa sulla "questione sociale".
L'autore si trova a suo agio sulle frontiere, luoghi di incontro e scontro, luoghi rischiosi ma che lui giudica sempre originali e stimolanti: la frontiera italo-tedesca, innanzitutto, segnata da conflitti ma anche da creative mescolanze; e poi le frontiere dei non credenti, delle altre religioni, dei poveri, degli omosessuali, dei massoni, degli immigrati, dei malati, dei moribondi ...Ovunque egli trova segni della presenza di Dio e ricchezza di umanità. E dovunque egli porta la vitalità prorompente e singolare di un uomo di fede e di pensiero profondamente innamorato della vita e del Vangelo e felice di essere prete. All'età di cinquant'anni don Paul Renner ha scritto questa schietta e gustosa autobiografia per testimoniare gioiosamente la sua gratitudine a Dio e alle tante persone che gli sono "compagne, maestre, angeli custodi".